Licenziamento nullo non credo, annullabile forse sì. Qual'è il motivo del licenziamento riportato nella lettera? Offri subito la prestazione.. senz'altro indugio.
Infati Renzo. Se puoi vuoi, puoi citare la parte della lettera di licenziamento in cui vengon esposte le motivazioni adottate? Solidarietà, caro mio. So che ti può servir davvero a poco, in questo momento, ma mi dispiace davvero tanto.
massima solidarieta'. e pensa che nel male hai qualcuno che ti aiuta. io chiederei anche i danni morali, a sto punto. ecco il mio grande terrore, che ho gia' provato.rimanere senza lavoro, magari con una casa da pagare. i miei migliori auguri
io piuttosto che non pagare gli stipendi ed avere sulla coscienza tutte quelle famiglie, girerei in ape car, altro che M3. Spero che tutto si risolva per il meglio e chi ha sbagliato paghi.
Ciao Renzo!! Brutta storia!! Spero vivamente per te e Antonella che vada tutto per il verso giusto!! Roba da matti....ormai ciò che ti da da vivere è diventato anch'esso un bel punto interrogativo!! Auguri Rè!!! P.S. grazie del sms dell'altro giorno...mi ha fatto veramente piacere scambiare due parole!! Gianlu
porca miseria...mi dispiace un sacco...anche io sono stato licenziato qualche tempo fa...adesso venerdì ho un colloquio di lavoro...vedi che poi le cose si sistemano...così come pare stia accadendo a me!coraggio!
Son d'accordo con Cosmic, anche col suo post precedente. Senza contare il fatto che (perdonami la sincerità) ficcare la testa sotto alla sabbia con un'azienda che aveva il vezzo di pagare gli stipendi in ritardo è stata un'ingenuità colossale. Mi ricorda l'atteggiamento di chi si pattuma a cibo, alcool e sigarette, e non fa mai un esame del sangue perchè "se non so cosa va male non andrà mai male niente". E poi li ritrovi infartuati secchi. Per un salutista come te, Renzo, che gli esami del sangue li fai ogni 3 mesi penso possa essere un esempio illuminante Ergo ok il principe del foro, ma cambiare aria e farlo in fretta :wink:
aaz.......che dire!....brutta storia!! non conosco tetsuo ma do la mia solidarietà..............ed un grosso in bocca al lupo.........
solidarietà anche da parte mia!!! Per fortuna vedo che sei/siete ben coperti dal punto di vista legale... comunque quoto sul fatto che una volta ottenuto il dovuto (stipendi arretrati, interessi, ecc.) sia il caso di guardare altrove...
Non conosco la situazione, ma penso che se fosse stato tanto facile l'avrebbe già fatto al primo ritardo di stipendio!
la motivazione è "....abbandonava il posto di lavoro per oltre due ore dalle ore 11 e 25..." Quel giorno Anto entrava alle ore 7 e 45 e timbrava l'uscita alle 14 e 45. E' uscita per 10/12 minuti al massimo... secondo motivo "...dando discredito all'azienda..." ...azienda che non paga da 8 mesi gli stipendi....
infatti!! sono tre mesi che mandiamo curriculum e rispondiamo a richieste di lavoro... sono TUTTE richieste per lavori a prestazione da professionista...che al netto non danno un gran chè.... mettete in conto che quest'anno lei compie 40 anni...e rimettersi in gioco non è facilissimo
secondo me 40 anni è l'età giusta per mettersi in gioco! Ormai chiedono tutti gente anche giovane (e a 40 anni si è ancora giovani) ma con tanta esperienza! considerando che ora che finisci l'università e cominci a lavorare hai 25 anni, direi che 35/40 anni è l'età giusta per essere appetibile sul mercato. IMHO
una delle sue fortune è la specializzaione in patologia clinica...che, se non sbaglio, nel nuovo ordinamento universitario non esiste più...ed è richiesta. Il problema è numerico... in una struttura sanitaria ci sono centinaia di infermieri, decine di medici e pochi pochini biologi... al Cristo Re, dove lei lavora a prestazione, di biologi assunti ce ne sono due...su 8 dipendenti laureati del laboratorio biomedico...gli altri sono tutti medici...
In questo caso la lettera di licenziamento DOVEVA essere preceduta da una lettera di "contestazione disciplinare" (art 7 S.L.), alla quale Antonella, avrebbe potuto esercitare il suo diritto alla "difesa" fornendo le più opportune giustificazioni.