coicidenza...un'ora fa mi ha chiamato al cell una signorina di Guidare e Pilotare,gentilissima e simpatica,quasi quasi dopo l'estate vado anch'io come Aler ad un corso
dovrei essere da quelle parti dopo l'estate. magari organizziamo una cosa di forum /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io mi sa che rimando al 2013 il secondo step del corso che ho fatto. Però non si sa mai. Bisognerebbe vedere se con un piccolo gruppetto si riescono anche ad avere un pò di agevolazione. In più bisogna vedere che date sono disponibili x i vari corsi. Si potrebbe vedere di organizzare e buttare giu una bozza di lista,giusto per vedere a chi interessa.A tal proposito passo il link al ragazzo che si è occupato dell'organizzazione per quello che ho fatto io. Sicuramente ne sa piu di mè
Forse non ci stiamo capendo.. a te capita giornalmente cosa? Di perdere il controllo dell'auto e dover correggere la sbandata? Perchè io come caso remotissimo intendo proprio questo, proprio quel caso che ti insegnano ad affrontare nel corso che ha fatto ale! Se ti capita giornalmente di intraversarti pur andando piano mi sa che c'è qualcosa che non va... Io ho detto remotissimo perchè se si rispettano i limiti e il codice della strada, secondo me è davvero remoto che ti si intraversi la macchina! Poi ultima cosa: siamo nel 2012 e ormai sono ben 15 anni che esiste un intelligentissimo dispositivo elettronico: l'ESP (controllo elettronico della stabilità) e ormai la maggior parte delle auto ne è provvista!
Dovrebbero esserci sconti per già clienti e /o per possessori di Bmw. Ora non ricordo benissimo perché lo scorso anno dopo "enne" anni ho marinato la scuola.
prima di intraversarsi ce ne passa. passo agli esempi, dai, facciamo prima. vivo a Palermo. abitudine diffusa dei palermitani è quella di andare in giro in motorino. credo che le scuole guida insegnino che i ciclomotori non devono rispettare le comuni regole del codice della strada /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> insomma, questi ti vengono addosso, invadono la corsia, te li ritrovi di fronte in una strada a senso unico... cose del genere! una cosa è reagire secondo l'istinto e magari schiantarsi contro un muro per evitarli, altra cosa è capire le reazioni del veicolo, prevenire eventuali sbandamenti dovuti alla manovra improvvisa ed evitare danni a te e all'incauto motociclista. ti potrei fare altri esempi ma credo di aver fatto capire il concetto. ah, viaggio quasi sempre senza esp o al massimo con il dtc inserito, proprio per evitare di abituarmi troppo a questo coso che, se malauguratamente non funziona quando deve funzionare, ti ammazza.
Io la penso come labrie, fermo restando che quotissimo l'affermazione di CgOUCg in cui si dice che alle scuoleguida dovrebbero insegnare di più: niente di più vero. Io di strada ne faccio parecchia, e l'imprevisto è all'ordine del giorno. Chi fa 10mila km all'anno o si sente invincibile non lo può capire, chi ne fa 50/60mila all'anno come me magari ci riflette, perchè ti basta una volta che ti capiti la sfi*a e ti schianti contro un platano... senza farsi male perchè le nostre bmw sono sicure, ma megli ospendere 2 o 3 mila euro di corso di pilotaggio che 20 o 30mila di carrozziere. Poi, ripeto, chi si sente invincibile o chi ha poca esperienza è normale fatichi a capire, anche per me era così.
Ora fatevi due risate con il sottoscritto; questo video dovrebbe esssere del 2006. E' interessante solo dal minuto 9,40 quando il pelato ri prende confidenza con la pista.Prima ci sono diversi marchiani errori che seppur meno interessanti, sono rappresentativi di quanto l'utente medio guidi generalmenter male.
Visto che ho avuto la fortuna di frequentare due cosi di guida della "Guidare & Pilotare" ovvero "Avviamento alla guida sportiva" e "Neve & Ghiaccio", riporto uno scambio di battute significativo. Al termine del corso di "Avviamento alla guida sportiva", in aula dopo aver fatto ridere la classe quando il + simpatico degli istruttori rivelò alla classe la mia battaglia con la M3 Vs. 135i: "Oh ragazzi, z'aveva la giugulare che pulzava e gli occhi iniettati di sangue mentre lo inseguiva" Chiesi: "Il corso è molto bello.. ma come sarà affrontare le stesse situazioni di emergenza in strada con emotività, stanchezza, stress, distrazione etc.?" Bene, l'istruttore mi rispose: "Vero, in una giornata non vi insegnamo ad essere piloti. Ma ricordatevi che per il cervello è importante acquisire un automatismo. Una volta imparato, non lo dimenticherete più. A livello subconscio quando vi capiterà una situazione simile, sarete portati a ripetere o a cercare di ripetere la stessa manovra" Infine, ci parlarono di quante mail di utenti che partecipano al "Guida sicura" che sono riusciti -senza accorgersi- a salvarsi in situazioni di emergenza come lo "schiva il bambino" imparato a lezione. :wink:
Mi iscrivo alla discussione(che mi era sfuggita tanto per cambiare) su invito di Aler6.81. Io ero uno dei 3 forumisti presenti al corso, e oltre a sposare completamente la descrizione fatta del corso vorrei aggiungere una cosa. A me piace guidare per il piacere di farlo, non per competizione, di conseguenza non mi interessa testare se sono un fenomeno o no. Il talento non si può imparare ma la tecnica si, e credo che con la tecnica un'individuo "normale" possa raggiungere comunque ottimi livelli di prestazione. E quale miglior modo per imparare se non con un insegnate che ti dia qualche spunto su cui lavorare, togliere qualche cattiva abitudine e avere qualche "trucco del mestiere"? Poi ovvio, sono cose che andrebbero coltivate in pista con la propria auto e/o in parcheggi sperduti/zone industriali abbandonate, per non perderle ma anzi farle proprie e creare quegli automatismi di cui si parlava poco sopra. Ma non che una escluda l'altra. Mi piace l'idea di sapere perchè ci sono determinate reazioni, quali sono le cause, quali sono i movimenti corretti o le possibili soluzioni. Avere delle correzioni onboard da persone la cui esperienza è certificata, non dall'amico che magari va più forte per semplice incoscienza. E mi piace l'idea che tra un anno magari sarò li a fare il corso successivo e potrò vedere concretamente se sono migliorato dal punto di vista tecnico e magari apprendere qualche dettaglio in più. L'autodidattica è affascinante, ma credo sia la soluzione migliore solo quando è l'unica soluzione a disposizione. Per quanto riguarda la proposta di replicare il corso/farne altri nel 2012, se volete posso darvi una mano a organizzare la cosa ma non credo proprio di partecipare. A fine settembre voglio andare al Ring, per me è come un pellegrinaggio annuale da fare, e la coperta economica è troppo corta per fare entrambe le cose. Per il 2013 do per scontato di fare un altro corso, e do (quasi) per scontato di riavere quantomeno gli stessi forumisti e speriamo tanti altri /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Sì è lui. Successivamente ci ho fatto anche un "perfezionamento" .A qualcuno da fastidio che si incacchi così ma a me non dispiace!