c'e' poco da capire dato che l'inflazione in europa sale piu' delle stime degli ananlisti della bce il presidente della bce Trichet in conferenza stampa ha detto che a luglio i tassi di interesse in zona euro, verranno ritoccati di un quarto di punto quindi si passera' dagli attuali 4% a 4,25%. questo annuncio a spinto in rialzo l'euribor, tanto che quello a 6 mesi ha sfondato la soglia del 5%, tutto questo in termini pratici provocano ulteriori aumenti sui prestiti e soprattutto sui mutui a tasso variabile, in parte vanificando l'accordo tra abi e governo.........ma soprattutto rendendo ancora piu difficile la vita di chi come me ha stipulato mutui a tasso variabile prima del 2006 e che si e' visto aumentare la rata anche del 30 - 40 %...............
io di queste cose capisco veramente poco...management finanziario l'ho fatto tempo fa e avevo studiato anche le relazioni coi tassi e inflazione...ma ora non riesco a ricordare perche aumentando il costo del denaro dovrebbe diminuire l'inflazione?
...quello che deve capire la banca centrale europea è che la leva dei tassi d'interesse è inutile contro questa inflazione. che è generata dall'aumento delle materie prime, pagate in dollari e quindi sostanzialmente indifferenti al movimento della base monetaria ...si riduce l'offerta di moneta
...no, si riduce l'offerta di moneta attraverso le cosiddette OMA (operazioni mercato aperto) cioè la compravendita di titoli :wink:
io leggevo che dato i tassi piu alti di accesso al credito la domanda diminuiva e di conseguenza i consumi, portando ad un contenimento del prezzo..non capisco perche dovrebbe diminuire l'offerta
cmq aldilà di questo la politica monetaria della bce deve farci capire che l'inflazione è dovuta non ad un aumento delle materie prime in se(il petrolio sta sempre a 78€), piu che altro ad una tendenza al rialzo dei prezzi sfruttando l'onda delle speculazioni... imho la bce vuole far capire che l'unico modo per contenere questi prezzi è non spendere
...sì ma tu i tassi li puoi alzare solo con le OMA la domanda è funzione dell'offerta ...penso sia palese ormai che il prezzo del petrolio, che sta tirando dietro tutto il resto dei prezzi, sia così per colpa di una ENORME bolla speculativa
....scusami ma se la bce aumenta il tasso di sconto---->aumenta la domanda----->diminuisce l'offerta se la bce aumenta i i tassi---->diminuisce la domanda(tasso troppo alto)------->aumenta l'offerta
La domanda e l'offerta di moneta sono legate al tasso d'interesse dal modello IS-LM secondo il quale esiste una correlazione inversa, non sempre lineare, fra offerta di moneta e tasso d'interesse: aumentando l'offerta di moneta, il tasso d'interesse scende in proporzione; viceversa, vendendo titoli per ridurre la base monetaria (offerta di moneta), i tassi aumentano. capito
infatti secondo me trichet non sta capendo un caxxo, e inoltre dopo le put*anate che ha sparato in conferenza stampa, si e' indebolito fortemente di nuovo il dollaro nei confronti dell'euro e il petrolio ha avuto un'impennata che in due giorni ha quasi raggiunto i 140 dollari al barile. in europa va combattuta la speculazione che c'e' sui prezzi che influisce fortemente sull'inflazione e vanno tassate maggiormente banche e grosse compagnie petrolifere, le prime perche' si stanno arricchendo succhiando il sangue a noi poveri risparmiatori e le seconde che grazie alla speculazione si stanno arricchendo molto di piu' dei paesi che producono il petrolio.
...allora non sono proprio un babbo di minch*a ho deciso, l'anno prossimo faccio Macro II sbaglio o l'aumento dell'acciaio è colpa dell'enorme incremento della domanda da parte dei cinesi? almeno cosi diceva un fornitore di mio padre
direi di no :wink: in realta' nessuno ne sa bene le ragioni IMHO e' cosi: 1) c'e un problema strutturale di estrazione di minerale di ferro,ovvero non sî riesce a scavare abbastanza minerale per soddisfare la domanda in pieno 2) c' e una mancanza di impianti di produzione (in Eu , specialmente) a seguito delle razionalizzazioni degli 80/90. Si stanno costruendo nuovi impianti , ma ci vuole tempo 3) c'e tantissima speculazione finanziaria, a seguito della crisi sub-prime , che sembra abbia dirottato ingenti capitali dal immobiliare alle materia prime (io ste cose non le capisco bene, ci vorrebbe un finanziario qui) Alcune teorie dicono che ci' sara' uno sbilanciamento della domanda/offerta per i prossimi 10 anni La cina e' stata la causa scatenante pero' il suo consumo pro-capite di metallo e' (se ben ricordo) un 20simo di quello italiano...ovvero siamo solo agli inizi...e l'india deve ancora partire