Gomme estive tutto l'anno, quanti siamo?

basta avere prudenza....e non pensare a cazzate mentre si guida...ma tenere gli occhi sulla strada...e saper riconoscere per tempo una situazione di pericolo...ed evitare con il freddo di fare i piloti di F1....

secondo me voi avete troppe paranoie va....ma cmq...se non vi sentite sicuri...comprate le termiche....io per la mia esperienza...per le strade che percorro.....non ne sento il bisogno...ed anche se insistete a più non posso...sicuro non le compro /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

diciamo che me lo deve imporre la legge /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ma visto che per ora solo da sto anno ho l'obbligo delle catene a bordo...mi son munito di un paio di catene da tenere in baule /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

foto per testimoniare l'utilizzo con i 18", appena tornato a casa dal lavoro /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />



qui invece da originale con i 17" estivi vicino a TARVISIO /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

ragazzi nessuno obbliga nessuno ad acquistare un treno da neve....

c è chi si sente più sicuro a montarle viste le proprie esperienze e chi invece non ne sente la necessità...tutto quì...

non trasformiamo questo 3D in bagarre..,dai su!!!

 

nell'ultimo fine settimana con le gomme estive (Bridgestone potenza RE050A con cerchi 18 pollici differenziati 255/35 post, 225/40 ant, con 39000 km all'attivo) in pianura padana non ho certo avuto problemi (di notte temperatura prossima allo zero, brina nelle curve a nord ecc...);

in vista dei prossimi week end in montagna, ieri però ho preferito montare (è il terzo inverno) le termiche (Michelin primacy alpin PA3 205/55 con cerchi da 16 con 18000 km all'attivo),

ebbene, sarà una impressione, però con fondo bagnato e zero gradi, nelle rotatorie tiene meglio...

inoltre con i cerchi da 18 non posso montare le catene, mentre con quelli da 16 sì. Se capita di dover uscire da una rampa o parcheggio ghiacciato in pendenza, per non rischiare danni, o catene... o gomme chiodate (che non uso più da 20 anni...)

 

mio padre ha la patente da 30 anni e non ha mai messo le termiche sulle sue macchine.. siamo in trentino

molte altre persone nella mia zona non le mettono.. qui non nevica mai e vanno in giro tutti a passo d'uomo anche ad agosto

@aleriva79 le wr g2 sono ottime se resti in città, se vai in montagna consiglio le W+

 

stessa cosa capitata a me.

Quoto

 

tiene meglio...si bagnato e brina...ha la mescola più morbida!

 

Oggi ho visto un 116i nella mia zona a neve zero, con 4 DUNLOP WINTER SP nuove FIAMMMANTI!

Vi ho pensato ragaz /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Austria? Villach? ANDIAMO

 

"Originariamente Scritto da Leistung


Dopo anni di TA con cui ho guidato in montagna e sui passi dolomitici senza problemi in pieno inverno, due anni fa sono passato alla TP e con gomme estive nuove ho rischiato, in pianura, parecchie volte di uscire di strada e intraversarmi senza che ci fosse alcuna intenzione di fare il pilota"

fintanto che sei "in trazione", ovviamente c'è differenza tra TA e TP, ma quando sei in rilascio non è che una TA (o al limite una xDrive) tenga la strada meglio di una TP: la differenza la fanno le gomme (e l'assetto)

 

no vecchio! è la fine!

scherzavo... va tranquillo... però non ti darà comunque la sensazione di stabilità di una TA

 

 


ma anche no....una TA quando sei in accelerazione su neve...e inizia a smusare....molli il piede dall'acceleratore e 9 su 10 riprendri ad andare dritto...inoltre se pattina...difficile che si butti di lato brutalmente visto che cmq puoi compensare con lo sterzo.....una TP se incomincia a sculare in accelerazione...molli il gasa...controsterzi...e il più delle volte rischi di perdere il controllo del mezzo causa culo che non prende più grip...o culo che prende gripp...ruote ant ancora sterzate...e quindi il muso che parte per i cazzi suoi

 


con la TP si deve esser bravi a sentire i momenti in cui si sta per perdere aderenza e compensare subito...e prevedere anche quelle che potrebbero essere le reazioni del mezzo...diciamo che tocca guidarla di anticipo....ma il trucco sta nel non pensare e reagire in quasi automatico...da qui la differenza fra chi non riesce a guidare sula neve con i 18" estivi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 


come si impara tutto questo?? andando a fare gli stupidi in piazzali in ghiaia o innevati a divertirsi a far partire il culo del bmw e controllarlo (non dico diventare campioni di drift /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> )...si guadagna un automatismo che torna molto utile nella guida di ogni giorno /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

adoro i piazzali! ancora di più vasti prati dopo un giorno di pioggia!

 

o capito tutto questo automatismo è meglio usarlo nei piazzali dove non c è nessuno...se ti trovi in una minima pendenza con fondo innevato e stratofondo ghiacciato,con un pneumatico estivo 255 al posteriore...puoi essere bravo quanto vuoi gripp non ne hai...e rimani li....

con il termico hai una fase di gripp superiore nella partenza e di conseguenza nel movimento...che bene o male ti permette di muoverti...

 

tu sei piemontese, giusto? ho lavorato a domodossola un mese e mezzo tra gennaio e febbraio con le estive, qualche anno fa. e sono ancora qui a raccontarlo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

-labrie_it - faccio riferimento agli ultimi 9 anni tra Bergamo, Roma, L'Aquila e Palermo, quasi tutti con una TP, facendo una media di 35mila km l'anno.

- nitrous - trentino, 15mila km l'anno

- padre di nitrous - trentino - 30 anni di patente

- Davide_QV

- alegoberti - nord europa, Emilia - 300mila km - 21 anni di patente

sporcaccione

 

mettero le catene ;-) ......tanto se c'è ghiaccio....anche le termiche slittano....sopratutto grazie ai diff non autobloccanti delle bmw ;-)

 

qui non si discute la bravura Dell singolo guidatore..(anche perchè se la mettiamo così) io Guido autobus a 2 assi con retrotreno gomme gemellari.... e ti posso dire che con 5 cm di neve...con un autobus devi stare attento...con 15 cm di neve non usciamo finchè non puliscono le strade)... Quindi per me guidare un auto e come guidare un bicicletta....e son capace anch io a driftare nei piazzali!!! Cosa ci vuole!!!

Il discorso che sta svolgendo in questo 3D tiene in considerazione la parte psicologica di ognuno di noi,con le proprie esperienze vissute in condizioni estreme.... c è chi si sente più sicuro con una termica in inverno (e fa bene!!!!!!!!.....) e chi invece riesce ad essere più performante nella guida con le estive.....

Ma non ci sono caxxi una termica ha almeno il doppio di gripp su neve fresca,neve ghiacciata,neve compatta,bagnata!!!! Tutto quì...poi possiamo anche dire che la terra è quadrata e gli asini volano...ma questa è un altra cosa!!

 

quoto in pieno.

 

davide qv ..vieni a guidare un autobus 2 assi con gomme gemellari al retrotreno..con massa a vuoto di 15 T... Su neve compatta o ghiacciata.. Se riesci a tenerlo in strada allora si che uno si può permettere di dire le cose che hai detto tu!!!

 

mi sono sempre mosso sulla neve anche con le estive, mi sono fermato solo sulle pendenze, anche lievissime. Ogni semaforo in leggera salita era una pena, ogni discesa un brivido freddo. Le salite le passi se hai lo slancio ma sfido chiunque a ripartire in salita con le 245 estive e un centimetro di neve sulla strada.

In media mi è capitato una volta l'anno di aver davvero bisogno delle invernali, numero che però inevitabilmente sarebbe maggiore perchè considerando la neve ho rimandato diversi viaggi, gitarelle e giretti. Con le invernali questo non è più accaduto.

Nel 2008 ho detto basta, mi sono vergognato, impossibilitato a rientrare a casa da brunico attraverso la via più diretta ho dovuto fare una deviazione di 300 km. Su una salita ero d'intralcio ai camper finchè non sono più riuscito ad andare avanti, ho dovuto fare dietro front e deviare a lungo il mio rientro.

Il giorno dopo avevo le invernali, che non mi hanno mai appiedato e con le quali ho fatto cose e tratti che pensavo impossibili.