Going to MotoGP 2015

mm caduto ancora, non si è fatto nulla, è la cosa piu importante, ma qualcuno dica a lorenzo che in yama hanno perso il suo contratto cos' torna normale e vale si vince il decimo titolo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

e davanti abbiamo 18 lunghissimi super noiosissimi giri in cui al 99% nn succederà nulla

 

marquez deludente!

 

la HONDA è uno scalino dietro la YAMAHA ormai...la si vede sempre in difficoltà in frenata...e i piloti devono osare troppo..ed ecco le cadute...JORGE davvero in strapalla...ma al nonnino non manca nulla se non migliorare la qualifica....aspettiamo ASSEN....ci sarà da divertirsi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Vale o migliora in qualifica o sono guai.

Marquez stà capendo cosa vuol dire non avere una moto al top. Deve imparare a gestirsi meglio. In questo mi ricorda un po' stoner: io do gas sempre, se la moto mi assiste bene, altrimenti vado in terra.

 

Che sarebbe poi quello che ha dichiarato Dovizioso: il controllo non ha funzionato.

Questi signori si sono abituati troppo bene con le varie elettroniche, ora a dare gas hanno la sensibilità di un coccodrillo

 

Going to MotoGP 2015

... Spetta...

Se sai che non c'è il controllo, allora guidi in un modo, se invece sai che c'è guidi in altro modo..

Mi pare ovvio che il Dovi sapendo di avere una trazione assistita abbia apprestato un erogazione diversa rispetto a chi, consapevole della brutalità della moto, gestisce in modo più cauto l'accelerazione.

 

Non intendevo in questo senso, escludevo l'elettronica dal contesto. Del resto marquez non è caduta per colpe dell'elettronica, ma per errori suoi di valutazione o per perdita dell'anteriore. Come, se non ricordo male, anche stoner cadeva spesso perchè perdeva l'anteriore.

Intendevo che loro vanno sempre al massimo, anche oltre i limiti della moto, che se va tutto bene fanno bene, se gli va male cadono in terra.

L'elettronica è un'altro discorso, ma è solo questione di abitudine. Se sei abituato a guidare con il tc e non te lo ritrovi più è normale cadere. Se non lo hai agisci di conseguenza e non cadi, se non per un errore tuo.

 

sanchini ha preso un granchio, ha parlato tanto per

la frenata va considerata non solo ne punto di attacco, ma da come poi il pilota la gestisce agendo sulla leva, hanno tutti impianti freno simili se non identici, tutti top, solo che marquez giocando ad intraversarla frena un pò a modo suo, già in altri casi sbagliò clamorosamete, a volte gli andò bene schivando ed altre no (ricordate quando danneggiò il traction controll a pedrosa)

nessuna scusa per Marc, nonostante poi la moto possa non essere per ora la migliore

 

Capisco il tuo discorso ma non lo condivido in quanto non è imho possibile riporre fiducia cieca in un sistema per quanto evoluto, occorre sempre sensibilità nelle aperture e cercare per quanto possibile di percepire il limite, sennò tanto vale mettere dei dummies sulle moto e controllarle dai box...


In questo momento forse l' unica vera parte gestita dal pilota è il punto e la forza della staccata (oltre alle linee ovviamente), ed è lì infatti che si vedono gli errori più madornali.


Il mio pensiero è che ci troviamo con una generazione di piloti troppo fiduciosi negli aiuti elettronici, che ovviamente ci sono per ottenere i migliori tempi possibili, e pertanto non capaci a gestire un imprevisto.

 

Per quanto riguarda l' abitudine, non sono d' accordo, ci vuole anche la sensibilità, altrimenti non vai da nessuna parte se ti fidi solo degli aiuti. Magari in quella curva Dovizioso aveva la temperatura della spalla differente dal normale, magari la linea non era ideale e c' era un po' di sporco, magari aveva avuto la moto appena scomposta, o qualsiasi altro magari, tutte situazioni non ponderabili nè prevedibili, la fisica è una cosa, l' elettronica un altra, non è che mi salva sempre il culo quando spalanco, ogni tanto me lo salva, ogni tanto no.

Nel mio piccolo, quando avevo la s1000, a spalancare a moto inclinata avevo sempre i miei bei patemi d' animo, alla faccia dei controlli, e non ero certo uno che in moto andava veloce. Bè, insomma, ero una via di mezzo