giornata nera per il calcio... un altro morto!!

il calcio non c'entra niente con questa storia.TENETE FUORI IL CALCIO DA QUESTO SCHIFO.
quei delinquenti e criminali non sono tifosi, ma sono dei pazzi mascalzoni che si confondono tra i tifosi per devastare e distruggere senza essere riconosciuti.
il calcio è vittima di questo schifo, liberiamoci di questi soggetti.
sono amereggiato

 

letto tutto oggi, n sapevo quasi nulla ieri.
solo tanta tristezza.

1)

una rissa (?) in un autogrill.
un ragazzo, di sicuro tranquillo, nn un delinquente, che si trova in una situazione "al limite", ma che ci rimette la vita.
un poliziotto probabilmente troppo "impulsivo", ma che di sicuro nn voleva ammazzare sto poraccio, ma ha fatto una cavolata. sarà il primoa disperarsi della cosa IMHO.

Fin qui, provo solo tanta amarezza, x una serie di corcpostaze ed eventi che si potevano evitare, dalla cacchiata all'autogrill, a sparara sti fantomatici colpi. senza falsi moralismi o colpevolizzare più di tanto. da un alto...mi spaice x il ragazzo, dall'altro..ma che caxxx vi mettete a rissare negli autogrill?
UN SENSO DI "DIFFICILE GESTIONE", UN PO' DI IMPOTENZA.

2)
Idioti, perche di questo si tratta, che prendono e spaccano città, vanno a caricare gente, se la prendono "con il poliziotto", in genere.e nulla più

TRISTEZZA, MISTA A ODIO.

 

non è il calcio che è uno schifo ma quei delinquenti che si confondono tra i veri tifosi.
il calcio è un mezzo a loro comodo per entrare in contatto con le FDO, confondendosi nella massa.
cerchiamo di capirle ste cose, il messaggio che loro vogliono dare è questo.
Stamattina al TG1 ho sentito il capo ultras curva nord della lazio dire le testuali parole (secondo me gravissime!!):"Quello che ieri sera è successo a Roma è la NORMALE conseuguenza dopo quello che è successo nell'autogrill di arezzo!!"
Dopo queste parole ho spento.A voi i commenti.

 

No comment

 

Appunto!!!

 

Questi caz.zo di capo ultràs sono dei disadattati, vigliacchi, invertebrati e cerebro lesi, che non hanno il benchè minimo rispetto di nulla. Solitamente, sono pure degli ubriaconi e/o dei tossici, emarginati dalla società, che cercano l'affermarsi in quste fantomatiche "bande criminali" per darsi un senso.
Per mia fortuna/sfortuna, ho conosciuto e mi capita di consocere gentaglia che milita in queste "bande". Non scherzo se dico che non capiscono un caxxo e vivono per "la loro squadra" e per "i ragazzi". Mi è capitato pure + volte di trovarmi allo scontro verbale...NULLA,NON c'è NINTE DA FARE. NON CAPSICONO e NON RAGIONO. SONO COME CANI CON LA RABBIA.

Parlando di Ultràs bergamaschi ( sono di Bg provincia ), mi vergogno e mi incaz.zo al solo venire accostato alla parola "ultràs atalantino".

 

Quoto in pieno..i fatti di questi giorni secondo me fanno riflettere e hanno un qualcosa in comune: il rom che uccide e strupra o che ubriaco distrugge una famiglia, il tifoso che distrugge uno stadio o assedia mezza città, non sono che il frutto del solito atteggiamento, tipicamente italiano, da "benpensanti" e grandi difensori dei "diritti civili" a tutti i costi: purtroppo dovremmo iniziare a capire che non tutti hanno la "fortuna" di avere un cervello e di usarlo e che purtroppo in alcuni casi la REPRESSIONE,violenta nei casi specifici, è l'unica via.

 

quoto.
per gli ultras bergamaschi...questi non tifano per niente...sono solo mischiati per far casino....VERGOGNA!!!!

 

che non ci fosse ordine in italia lo si capiva già da molto molto tempo e non serviva un'ulteriore conferma!!!!!
è un problema che va aldilà della violenza, in questo paese ce n'è di tutti i colori e rimangono impuniti

 

Quoto Lorenzo, lo Stato ha perso ancora..........sono molto preoccupato

 

I tifoso dove è che dovrebbero andare? A casa sua? E a fare?
C'è una giustizia che pensa a ciò!
Perchè se mi dici che "dovrebbero andare a casa sua", allora mi dai carta bianca per spiegarmi con commando armati fino ai denti, visori ad infrarossi, cartucce al napalm e via dicendo...e li si termina seduta stante a questi delinquesti.
Allora sarebbe stato pure corretto partire con un commando per andar a sterminaare che ha accoppato Raciti????

 

secondo me andavano semplicemente presi a manganellate in faccia, arrivare a sparare è stato un grosso errore, perchè dalla ragione si potrebbe passare al torto, poi bisogna vedere come sono andati effettivamente i fatti visto che ancora non ci sono notizie precise al 100%

 

Senza parole!!!!

 

Quoti o no, che non ho capito sai?

 

quoto si , nel senso che c'è la giustizia!!
che ci vanno a fare i tifosi a casa di quel poliziotto?
cosi si entra in un circolo vizioso, se ci si fa giustizia da soli!!!

 

Notte folle:40 agenti feriti a Roma
Tre gli arresti, danni "incalcolabili"



Mattinata di bilanci, di conta dei feriti e dei danni di una notte di follia. La furia ultrà ha lasciato dietro di sè una Capitale devastata e una serie di agenti contusi, vittime di una bieca caccia alla divisa da parte dei tifosi romani. Quaranta finiti in ospedale, con uno di loro dichiarato guaribile in venti giorni. Tre arrestati tra i teppisti, due ragazzi e una ragazza. I danni alle strutture sono "incalcolabili".


Una morte da vendicare ad ogni costo, un nemico da colpire senza pietà. La serata romana è vissuta su un'incredibile, intollerabile 'caccia alla divisa' che ha tolto definitivamente la maschera al mondo ultrà e chiuso una tregua armata che durava dal 2 febbraio, dall'altra notte di sangue in cui morì Filippo Raciti. Ragazzi, ragazze, uomini fatti e finiti: tutti insieme, per una volta senza bandiere e colori, per affermare l'appartenenza a un branco, uno sciame con l'unico credo legato all'avversione nei confronti dell'autorità e di chi la rappresenta. Volti coperti da sciarpe scure e cappelli con visiera, mazze da baseball e spranghe strette nelle mani. Quella è la divisa che conoscono e stimano, l'altra è da puntare come i tori fanno con il drappo rosso nell'arena. La fine dell'incubo lascia gocce di tristezza, una scia di vetri rotti e chiazze di sangue e la sensazione che sia stata una notte di 'ordinaria' follia, nulla più di una tappa, un evento.
Quaranta gli agenti feriti, quasi tutti in modo lieve. L'unico a destare un po' di preoccupazione è stato un funzionario raggiunto da un colpo all'altezza del fegato e che è stato dichiarato guaribile in venti giorni. Le forze dell'ordine hanno certificato l'arresto di tre componenti il gruppo dei teppisti che hanno messo a ferro e fuoco la Capitale; tra loro anche una ragazza. I danni alle strutture sono ingenti, "incalcolabili" stando al resoconto fornito dalle autorità cittadine. Ponte Milvio sembra una zona di guerra, con la caserma dei Carabinieri 'ferita' da una fitta sassaiola e una serie di vetrine finite in frantumi. La gente non ha molta voglia di parlare, ma un commerciante ricorda i momenti concitati dell'assalto. "Hanno spaccato tutto - dice -: erano incappucciati e vestiti di nero, avevano mazze e pietre". Via Guido Reni assomiglia a un viottolo di Beirut, con tanto di muri anneriti dalle bombe carta e dal fuoco dei cassonetti dati alle fiamme. Via Fuga non è tanto diversa. La zona dell'Olimpico porta ancora tutti i segni della rabbia ultrà, mentre il primo piano della sede del Coni è da ricostruire quasi totalmente. Una serata senza senso, un bilancio da guerra civile.


E chi ripaga tutto quello che questi bast.ardi distruggono?!
Come al solito NOI.

 

Purtroppo oggi c'è stata l'ennesima forte conferma che lo Stato non ha potere, e questo è davvero preoccupante.
Ci rendiamo conto che dei coglioni nullafacenti parassiti, stanno distruggendo beni che paghiamo tutti, per quale motivo? Perchè un poliziotto per fare il suo dovere ha inavvertitamente ucciso un delinquente.
Io in questi casi mi vergogno di essere italiano, perchè se fosse un vero stato, il mio, a Roma ieri sera c'erano un paio di carri armati che in 10 minuti avevano fatto una carneficina (quando ti ricapitano più tanti coglioni tutti insieme?) una bella pulizia. Poi voglio vedere se domenica prossima ritornavano a fare i disordini... Invece niente, ci sono i poliziotti che devono andare li a prendere le botte da quei pezzenti.
Sono schifito, non so dove andremo a finire.

 

Ho appena letto che vogliono vietare le trasferte per i tifosi.

 

esatto...NOI paghiamo i loro danni, NOI dobbiamo andare in giro a rischio di prenderci una coltellata x 50 € etc..ma, ihmo, sarà sempre così finche NOI non inizieremo a pensare meno ai grandi principi e agire di più..