Ghost

Ahahahahah....sulla M3 però avevo gli ohlins

 

Mai tirare sul il gas, piuttosto si vola, tanto prima o poi si atterra

 

Vi aggiorno su alcuni test che ho fatto, approfittando del fermo macchina dovuto ad un malfunzionamento della pompa di bassa pressione del carburante. Mi hanno dato per qualche giorno una Alpine S ed a seguire una Alpine Legende. Visto che ci sono stati due track day a breve distanza di tempo a Vallelunga, sono riuscito a far coincidere le prove delle due macchine. Con la S, il traffico ed il passeggero non mi hanno consentito di staccare un tempo apprezzabile; con la Legende invece ho trovato pista libera. Infine con la S erano circa 9 mesi che non mettevo il casco ed averlo rindossato a pochi giorni di distanza ha sicuramente agevolato la prova della Legende. Il setup delle due differisce in una maggiore durezza delle molle della S che passa da una 33Nm a 46Nm davanti e da una 60Nm a 90Nm dietro; entrambe le barre sono più rigide sulla S del 100% e ammortizzatori ben più frenati. La S si è dimostrata ben più assettata ma ha evidenziato un forte sottosterzo in curva senza però ridurre più di tanto il sovrasterzo endemico dell'Alpine quando si raccorda la fase di inserimento con quella di percorrenza. La guida molto pulita che sono riuscito a realizzare con la Legende è quindi solo una questione di attenzione nel regredire il freno durante l'aumento di sterzata. C'è da dire che la S monta pneumatici più larghi ma nella prova che ho fatto avevo montato le mie gomme originali nella misura più piccola e questo può aver inciso sul forte sottosterzo in uscita di curva. Le molle morbide della Legende oltre a creare ampi trasferimenti di carico laterali, l'auto è andata a tampone sia in frenata che in appoggio al curvone, segno che l'assetto è stato studiato per una guida sportiva stradale ma è totalmente inadatto alla guida estrema della pista. La S da questo punto di vista è molto più performante. Adesso non rimane che provare la mia appena mi verrà restituita.

 

Vi do un aggiornamento sull'ultima gita al Ring, purtroppo la vacanza è durata pochissimo, ho dovuto anticipare il rientro ma soprattutto ho avuto un problema con il modulo aggiuntivo. Sono partito solo soletto, dovevo fare anche un report alla Renault per aggiornarli sull'evoluzione (setup) della macchina. Il viaggio è trascorso molto rapidamente, pur andando sempre a 150 all'ora e entro i limiti in Svizzera, alla fine ha fatto 12km/l, un sogno rispetto agli 8 di M5 e M3. Vi riassumo le modifiche: molle da 80Nm all'anteriore contro le 33 originali; molle da 110 al posteriore contro le 60Nm; barra anteriore della S, del 100% più dura rispetto all'originale; ammortizzatori ritarati da Fabio Simoncini, raddoppiato il freno idraulico alla bassa velocità dell'ammortizzatore; Pirelli TrofeoR nella misura originale; modulo aggiuntivo RaceChip GTS Black Edition che nella mappa più spinta regala circa 53cv in più portando il motore di Ghost a 305cv. I problemi sono arrivato proprio dal modulo, venivo da un fermo macchina di una 15ina di giorni per il malfunzionamento della pompa di bassa pressione che non veniva rilevato dalla centralina ma che provocava lo spegnimento della macchina senza alcun motivo e mi impediva di riaccenderla fino al reset che eseguivo chiudendola per 10'. Ho fatto questa premessa perchè il modulo non mi aveva mai dato dei problemi, invece sin dai primi km, nei lunghi rettilinei di Attigliano ad alta velocità stentava e non riusciva nemmeno a prendere la velocità limitata, mentre nelle prove che avevo fatto appena montato, arrivava a 257 in un lampo segnando una riduzione del tempo sui 400m di 1,8" rispetto alla mappa originale ed inferiore anche alla AlpineS con una vantaggio in uscita di 12km/h rispetto all'originale e di 3km/h rispetto alla S. Arrivo al Ring dopo 12 ore di viaggio e trovo un pomeriggio caldo e umido con temperature dell'aria di 27° e più di 40 sulla pista. Non ho tempo per farla raffreddare, la pista è aperta per solo due ore ed ho a disposizione solo due giorni. Così la preparo frettolosamente, faccio il pieno di 98 ottani, purtroppo sono arrivato a secco per mettere benzina fresca e non ho il tempo di andare ad Adenau a mettere la 102. Abbasso le pressioni, sistemo la videocamera e parto. Il primo giro scorre tranquillo con qualche bandiera gialla che mi fa rallentare; durante il viaggio si sentiva la maggior durezza del setup soprattutto sulla media velocità dell'ammortizzatore dove la macchina tendeva a copiare sin troppo, sul veloce era inaspettatamente confortevole tanto che è emerso il dubbio che fosse ancora troppo morbida. Dubbi fugati subito alla cocacolakurve, molto gibbosa e veloce dove Ghost è rimasta con le ruote attaccate a terra e mantenendo una direzionalità impeccabile. Le gomme si dimostrano spettacolari abbinate al nuovo setup, l'Alpine manifesta un leggero sotto al limite sia in percorrenza che in uscita ma anche anticipando molto il gas non smusa come la S, approssimandosi al limite fisico inizia a scivolare con le 4 ruote ed è sufficiente aumentare l'angolo di sterzo per mantenerla in galleggio. L'instabilità in frenata/inserimento è ormai un lontano ricordo, nelle curve successive fatico a trovare il limite per quanto è elevato, non riesco a trattenere un sorriso da deficiente ad ogni curva, più oso e più lei sta, fedele, precisa, quasi chirurgica con un leggero fischio di gomma che ti avverte dell'avvicinarsi del limite. Le TrofeoR sono gomme spettacolari, molto più sicure delle Michelin sono caratterizate da una progressività assai rassicurante che ti consente di oltrepassare il limite garantendo ancora un elevato grip e l'abbinamento molle barre è perfetto; l'auto non va a tampone in frenata, tra l'altro una frenata con pastiglie originali davvero impressionante, forse l'elemento più difficile da inquadrare, per trovarne il limite, tanto che ho dovuto iniziare a contare fino a tre prima di frenare dove lo spirito di sopravvivenza mi suggeriva. Poi le salite di Klostertal ed il motore si pianta, pur non segnalando nessun malfunzionamento, il turbo tira indietro e non prende giri, poi così per il resto del giro, ad ogni uscita di curva a medio regime, il motore non vuol sentire ragioni e non prende giri. Esco dalla pista un pò sconsolato, felice si del setup e delle gomme ma veramente avvilito per i problemi al motore. Intervengo sulla mappa e la riduco da 7 a 4. Rientro in pista di nuovo un pò di traffico, bandiere gialle e quando arrivo a klostertal di nuovo gli stessi problemi. Benzina sbagliata? No, l'ha fatto anche in viaggio; temperature allo scarico troppo elevate? Si è la risposta più semplice, il modulo non fa altro che ingannare i sensori di pressione turbo ma non modifica il rapporto stechiometrico della carburazione che sull'Alpine è magro fino a 5000g/m, la pressione molto più elevata mantenuta con uno stechiometrico magro fa sicuramente salire alle stelle la temperatura scarico, soprattutto dopo un viaggio di 1400km. Dopo il secondo giro vado da Paolo Costantini (Ring Speed Motorsport), il nostro salvagente Ringheriano che con la sua officina mette riparo ai nostri imprevisti lontano da casa. Decidiamo di mettere la mappa a zero, ossia motore stock e di sfruttare la mezz'ora rimasta prima della chiusura per farla raffreddare il più possibile e come in una qualifica mi ripresento alla sbarra alle 7:14 un minuto prima dell'ultimo accesso. Poco traffico putroppo giusto un paio di auto ma nei punti salienti all'uscita di flugplaz e alla kesselchen proprio prima della salita della klostertal dove si perde un sacco di tempo negli allunghi. Il motore questa volta motora, certo come l'originale e la differenza si sente ma nessun calo di potenza, solo un pò più pigra nel prendere giri, tanto che nei tratti veloci arrivo con circa 4km/h in meno, rispetto a Settembre scorso con motore stock. Alla fine esce un 7:49:1, 2,5" in meno dell'ultima volta dove avevo girato con le Michelin ma con 16° e senza trovare traffico nei tratti veloci. La delusione maggiore è stato vedere che la telecamera si è spenta ed aveva filmato solo il primo minuto. Per fortuna è rimasto il tracciato della telemetria, anche qui nessun dato rilevante sulla debacle del motore. Così decido di non fermarmi un giorno in più, il giorno successivo era ancora più caldo e di ripartire per Roma. La mattina rifaccio il pieno allo stesso distributore, questa volta mettendo la 95 ottani e nei tratti di autobahn incontro una Cayman GTS 718 turbo ed una Panamera TurboS Hybrid. Ovviamente avevo rimpostato la mappa 7 per fare delle prove con la OBD e nonostante le varie tirate dove entrambe le Porsche faticavano a tenere il passo di Ghost, il problema non si è più manifestato, ho proseguito il viaggio alternando le benzine e niente, il motore in mappa 7 spinge come un dannato facendo sfigurare anche una X6M Competizione che pensava di avere vita facile in autobahn. E' impressionante quanto va forte con 50cv in più e con 400Nm di coppia contro i 320 della S. Mi allungo sulle Dolomiti per concludere il fine settimana ed anche salendo al Falsarego, in due, il motore spinge fortissimo senza tentennamenti. Insomma proprio una gita sfortunata, volevo abbassare il tempo di una 15ina di secondi ma niente da fare, ci riproveremo a Settembre magari con temperature più miti.