[da www.quattroruote.it] (06/03/2006) Dopo lo scioglimento dell'alleanza con la Fiat e la vendita del 20% della Subaru, c'è la possibilità che la General Motors ceda anche la quota della Suzuki in suo possesso. La crisi in cui è precipitata da tempo la costringe a un disperato bisogno liquidità per sostenere le ingenti spese per il piano di ristrutturazione che dovrebbe tirarla fuori d'impaccio. La notizia della vendita delle azioni Suzuki è stata diffusa dal quotidiano giapponese "Nihon Keizai Shimbun", secondo il quale l'obiettivo del colosso americano sarebbe quello di mettere sul mercato tutto il 20% della quota detenuta, mentre da Detroit si precisa che è in fase di studio l'eventuale cessione di una parte soltanto. La General Motors è la principale azionista della Suzuki e attualmente, in base alle valutazioni di mercato, la sua partecipazione ha un valore di 270 miliardi di yen, quasi 2 miliardi di euro. L'operazione potrebbe inoltre portare Suzuki a vendere l'11% della quota che possiede nella GM Daewoo Auto & Technology. Sia GM che Suzuki, in qualsiasi caso, hanno dichiarato che non si interromperebbero le loro relazioni. La notizia ha fatto precipitare il titolo Suzuki alla Borsa di Tokyo.
A parte che la Fiat è già stata risanata, e in data 03/03/06 ha persino superato la Ford come quotazione societaria, la GM si sta scavando la fossa da sola, senza tanti aiuti. Sono previsti licenziamenti in germania negli stabilimenti Opel e forse ci sarà anche la cessione della Saab alla Renault