ricordo di uno splendido w/e nel quale io, mio fratello, la mia compagna, un mio cugino con fidanzata, ed altri due amici, dopo una splendida mangiata in casa di un contadino, ci portarono del pecorino fatto in casa, io mio fratello e la mia compagna eravamo ben oltre il sazio e passammo il giro, gli altri lo provarono solo: il giorno dopo dovemmo fara la spola tra casa di questi e l'ospedale di potenza per una tossinfezione alimentare, di quelle che ti fanno vedere la morte con gli occhi... 2 andarono in rianimazione...
non ci giurerei... sai con certezza la composizione dell'acqua con cui irrighi?, dei medicinali che per forza di cose devi aggiungere? dell'acqua piovana che magari ha inglobato diossina e altro a 100 km di distanza? delle manipolazioni genetiche subite dai semi? oggi mi sento ottimista!
tanta sfiga... tra l'altro le persone che ci ospitarono (uno di loro ricoverato), vendevano pure i loro prodotti, in seguito all'interrogatorio che ci fecero prima in ospedale e ad alcuni poi li mandarono a chiamare, per quanto cercammo di non metterli in difficoltà, dopo qualche mese arrivarono i nas e sequestrarono anche le formiche che giravano per il casolare... offrii i miei servizi (a titolo gratuito) a questi amici come perito di parte al processo ma rifiutarono, pagarono una multa stratosferica... in pratica non avevato una vitarella in regola ...
Io invece (o meglio mio padre) ricorda felicemente per quanti anni ha fatto la spola tra gli stabilimenti INVERNIZZI (caravaggio BG) e alcune località turistiche della zona prealpina lombarda, trasportando formaggi industriali che venivano poi allegramente spacciati come "prodotti tipici" agli ignari acquirenti
ah... cmq continuo a mangiare (oltre che alle schifezze plasticose dell'iper) anche roba di provenienza artigiana, priva di qualsiasi controllo ufficiale... anzi, una delle ultime abbuffate è stata con chianina auto allevata (io la mangio molto cruda, praticamente che muggisce ancora ) e chianti autoprodotto (a 14.5° ... manco il marsala...) di un amico toscano .... non è che rinunciando risolvi, anzi per il calcolo delle probabilità meglio variare la provenienza... ci si avvelena un po' per volta
Adesso vi racconto questa... Anni fa stavo con una ragazza che aveva un salumificio. Essendo vicino alla laurea, a tempo perso andavo in giro con i vari rappresentanti per vedere come presentavano i vari prodotti (c'era una linea nuova di cotti da lanciare). Gira che ti rigira, cosa vengo a trovare? Che c'erano diversi salumieri che prendevano il parmacotto (peraltro ottimo prodotto industriale), levavano la cotenna, avvolgevano nel domopack e lo vendevano come "il prosciutto del contadino". Per una delle rare volte nella mia vita mi e' venuta un'idea. Se il contadino vuole il prosciutto personalizzato... perche' non darglielo! Beh, per farla breve... l'idea non e' morta in un cassetto (e per il poco tempo che ci dedico, mi da le sue soddisfazioni). Se andate dal vostro salumiere e vedere un prosciutto cotto impacchettato ma con il nome/logo della salumeria sulla cotenna prendetelo con serenita'. E' un prodotto industriale, fatto con materie prime "piu' che dignitose", che mi aiuta a vivere
Mah non odiarmi... Il salame delle buste non è così male hihiihh No beh, ho la fortuna di avere il famoso nonno che gira per condadini veneti e friulani (ormai amici suoi)... Mio padre tratta il culatello (che compra personalmente a Zibello) meglio di sua figlia Olio ecc ecc arrivano da una piccola azienda familiare in toscana... Un paziente di mio padre alleva maiali (molto alla vecchia maniera) e gli porta un sacco di cose.... mio zio ha un ingrosso di macelelria.... beh, son fortunata però io qui a milano mi son fatta la carta Fidaty all Esselunga suvvia...è molto comoda il mio problema è che la cosa che mangio di + in assoluto è la verdura....e qui non è che sia un gran che vabbè... uuuh, a parre c è un posto dove fanno gli scarpinocccc troppo buoni! fanno tutto loro...li vendono a kg ihhih buonissimi!
non è il massimo, ma se trovi quello buono (alcuni supermercati affettano ed imbustano in atmosfera inerte glistessi salami che vendono al banco), risulta molto comodo avere una scorta di salumi in frigo, che quando apri sembrano appena tagliati.
era un pecorino, se non sbaglio una forma particolarmente aggressiva di salmonella... ma sono passati 10 anni...