............mi viene in mente una cosa, 6 anni fa un addetto agli acquisti di un'importante azienda (credo la prima) che produce alimenti per BAMBINI E NEONATI non comprò una partita di agnelli con certificazione biologica, fece capire senza nessun equivoco che voleva agnelli di "scarto" per scarto s'intende magri, mal nutriti malati, orfani ecc.. per pagarli a metà prezzo e li voleva pure col certificato biologico
La roba dell'ortolano arriva comunque dalla GD/GDO. Diverso potrebbe essere il discorso del contadino (almeno a livello teorico). Che poi anche questo imbottisca tutti suoi prodotti di ogni, perche' non puo' permettersi di perdere neanche uno dei suoi prodotti, e' un altro paio di maniche...
io compro spesso dal contadino...la mamma della mia ragazza sempre. Ha riportato degli yogurt fatti da una piccola aziendina familiare....veramente ottimi. Per non parlare della carne, non ha nulla a che vedere con quella della grande, ma anche piccola distribuzione. Le verdure comprate ad esempio da auchan fanno ridere Ho iniziato però a comprare i cereali con il marchio Auchan e sono buoni. Noi italiani cmq siamo spesso ridicoli. Una svizzera amica di famiglia ha trovato ad Auchan prodotti della tulip (pancetta e altri) che da loro vanno tantissimo nell'aerea discount. Il prezzo era anche di 2/3 volte inferiore a quella di blasonate marche...la qualità medesima se non superiore.
Roba del contadino e via andare. Solo che l'italiano medio ormai è stato plagiato a comprare negli ipermercati e alla grande distribuzione. Lo fanno socio, gli fanno credere che tra compagni non ci si inculi, ecc. In questa estremizzazione non ci vedo tanta diversità dai prodotti cinesi, se non altro la filosofia è sempre la stessa: prodotti a bassissimo costo, in grandissime quantità e gusto che va a farsi benedire. Ma mangiamo le cose del territorio! E se non sono del territorio almeno che non siano industriali.
Da me ( e non solo da me) si sta diffondendo la piccola azienda, contadino, allevatore e altro che produce prodotti di eccellenza proprio per chi è refrattario alla GDO come me. Rimane il fatto che la carta igenica ce la puoi anche comprare all'ipermercato, ma il resto no. IMHO.
Sono d'accordo. Con al giusta combinazione di denaro e tempo a disposizione, sarebbe la scelta migliore.
anche qui a l'aquila ci sono posti dove si fa vendita diretta... ci vado sempre più spesso negli ultimi tempi. anche perchè la differenza di gusto è enorme..
I supermercati hanno fatto perdere il gusto di mangiare. Poi la gente in città si fa anche 5 ore di palestra a settimana, però mangia le schifezze. Io 5 ore preferisco perderle a fare la spesa.
Sono avvantaggiato dal vivere in campagna. Ho vicino un caseificio che fa roba da urlo a prezzi ridicoli. Ad esempio non rimangi più una ricotta comprata in supermercato dopo aver sentito questa. Una forma di pecorino di seconda cioè non perfettamente tonda o ciombata (ma buonissima) la paghi sui 6/7€. Un caxxo in pratica. Ed è roba eccelsa. Oppure, quanti qua dentro ammazzano il maiale ogni inverno?
Io pago la mia quota di acquisto e nutrimento annuale del maiale ad un amico e poi comodamente una volta all'anno passo a ritirare il maiale in una forma piu' consona al bagagliaio della z4.
Allora non sono l'unico! Da me c'è un omino che ne tiene un po' per se e per qualche altra persona.. dentro un bosco recintato allo stato brado. Inutile dire che il sapore non ha pari con quello comprato.
A me mai. Da noi queste cose le fanno in tanti, quasi tutti. Ed è bello essere legati a queste tradizioni. Io non so come la gente faccia a mangiare il salame delle buste.
al paese dei miei ce l'hanno praticamente tutti:wink: anche io odio il salame industriale! non lo mangio davvero mai!