G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ?

bella questa /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Questa mattina mi sono svegliato con una notizia riportata da [MENTION=16648]Niko71[/MENTION] su faccialibro. Ovvero come aprire gli occhi con il piede sbagliato e farsi andare di traverso la colazione. La notizia è la seguente:

".... il governo ... ha aumentato l'IVA sul pellet dal 10% al 22%. E certo, le stufe a pellet sono status simbol ormai, ....."

Ora, a conti (mal) fatti, considerando il costo di un sacco di pellet mediamente tra i 4 euro ed i 4.80 Euro, si arriverà ad un aumento a sacco di circa 0.4-0.5 Euro; non è affatto poco, considerando un consumo di 120 Sacchi/inverno fanno 50 Euro di aumento secco.

Stiamo parlando del riscaldamento che è un bisogno primario!! Maledetti! Quello che più mi fa arrabbiare è che certe notizie passino in sordina, a fronte di notizie per noi irrelevanti sui giornali e sui TG.

 

Questa è una vergogna

 

Credo che la logica (ammesso che ce ne sia una) sia quella di compensare il mancato entroito delle accise sul gas ed equiparare l'IVA al gas sui consumi superiori ai 480 mc annui, non quella dello status simbol.

 

G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ?

Ti dedico questa Lorenzo, e buon fine settimana a tutti /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ?

Allucinante.

Ma è vero che questi criminali vogliono portare l'IVA al 25% ???

 

Oh, è un governo di sinistra, in usa o Germania sarebbe di estrema sinistra, che vi aspettavate? più che la povertà......

 

Quoto!

 

da questi ci si può aspettare di tutto........

 

Addirittura potrebbe arrivare al 25,5%

 

scusate...

ma questo con la "sinistra" non c'entra un bel nulla

dove s'è mai visto un governo di "sinistra" che ha come principale oppositore politico le maggiori organizzazioni sindacali ?

dove s'è mai visto un governo di "sinistra" che fa patti segreti con un pregiudicato, maneggia nelle banche amiche, tassa il tassabile, ma preferibilmente il ceto medio...senza toccare -ovvio- il grande capitale e le rendite di posizione ?

questo è un governo neo-liberista che supporta con il turbo il capitalismo di relazione.

con la "sinistra" non c'è nessuna parentela, nemmeno di striscio.

a parole - solo a parole, badate bene- afferma l'uguaglianza e si propone come "democratico"...ma nei fatti ( che sono lì ogni giorno a dircelo) è un governo di burocrati senza ideologia alcune, se non quella del profitto loro e dei loro sodali.

nè più nè meno dei precedenti governi del miliardario erotomane, in cui hanno creduto e continuano a credere in molti : ma si sa...

siamo un popolo bambino, mai fatta una vera rivolta...basta avere la panza piena, e credersi un pò più furbi del vicino, e crediamo a tutto, a tutti, sempre e comunque...

il frutto di qualche secolo di ipocrisie religiose : l'analisi non fa per noi, a "pensare" deleghiamo sempre qualcun altro...

 

Scusa Bettino, posso concordare con molte delle tue affermazioni, ma nel mondo (ed è la storia a dircelo) la "sinistra" non ha fatto nè più ne meno di quello che imputi alla "nostra" sinistra : impoverire il ceto medio, demonizzare la ricchezza (quella degli altri), creare una nomeklatura privilegiata (che si trattasse di URSS, Cina, Cuba o Corea del Nord), cancellare i sindacati (perchè nel "paradiso dei lavoratori" non c'era bisogno di sindacati, ovviamente) e, ti piaccia o no, era QUESTO il modello a cui guardavano i sinistrorsi nostrani.

 

Mi meraviglio, piuttosto, che persone mature possano ancora parlare di destra e sinistra /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Ci può stare /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

mah...

guarda che tu hai preso in considerazione solo alcune dittature...autodefinitesi "comuniste" ( ma tali mai state nei fatti !)

..dire semplicemente come tu hai fatto che obiettivi della "sinistra" sono impoverire il ceto medio, distruggere i sindacati, creare un ceto dirigente di burocrati ecc ecc non mi pare proprio storicamente corretto

se rivolgessi lo sguardo alle socialdemocrazie nordiche, per esempio, vedresti che un certo tipo di "sinistra" ispiratasi, seppur alla lontana, al pensiero di Marx (nelle variante "revisionista" o "riformista"...)ha come scopo una società di tipo "socialista"...e quindi certamente di "sinistra" !

"la socialdemocrazia si riconosce e quasi si identifica nelle politiche dello Stato sociale"

"accettazione della democrazia parlamentare e del mercato capitalistico", ed anche "intervento regolatore dello Stato e redistribuzione del reddito in senso egualitario".


insomma:

vedi alla voce...Svezia, Norvegia, Danimarca...dove per decenni hanno governato formazioni di certo orientate ad un certo tipo di "sinistra"...mica a destra o al centro, eh !

è da mò che lo vado dicendo...

per come sono adesso le cose, è francamente assurdo attribuire definizioni del genere a qualsiasi formazione politica nel nostro Paese.

mi pare che su questo siamo d'accordo... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">