Salve a tutti, sto valutando la possibilità di acquistare una nuova auto d'epoca e fra le varie possibilità considero seriamente una BMW, limitatamente alle serie e21, e30, e12 ed e28. Vorrei sapere pregi e difetti di questi modelli, soprattutto a distanza di anni. Se ci sono problemi che si affacciano spesso (o sempre), interventi di manutenzione da mettere in preventivo in ogni caso e, più in generale, un parere sull'affidabilità di queste serie quando il chilometraggio e l'anagrafe sono elevati. Tenendo conto che la mia auto dovrebbe essere in grado di sostenere un uso abbastanza intenso e vivace (3/4000 km l'anno), una seconda macchina insomma con la quale divertirsi un po' soprattutto fuori città (senza strafare), non un cammeo da sfilate. Grazie a chi vorrà contribuire a chiarirmi le idee.
avevo visto ma l'argomento è estremamente vasto, e trovo la domanda un po' particolare, perché in auto che hanno come minimo 30anni, anche in quelle meglio tenute, può capitare.. di tutto! mi limito alle mie personalissime opinioni: per le la quadratura del cerchio è l'e28: ha una posizione di guida secondo me ottimale, è bellissima da condurre, se "ciclisticamente" a posto e con un assetto non esagerato, ha un avantreno che va proprio dove lo metti tu. l'e30 ha un feeling più da kart ma secondo me ha una posizione di guida più sacrificata e alla lunga stanca di più. Come motorizzazioni, io mi orienterei sul più potente che puoi permetterti, compatibilmente con le richieste che ormai sono arrivate alle stelle.. dando per scontato che tutti vorremmo l'm5 e28, una 535i 218cv manuale è abbondantemente veloce e piacevole. Per l'E30, vale lo stesso discorso.. m3 e 320is (s14) top, il resto a seguire, con 325i preferibile ma introvabile o quasi in versione tp, 320i con un gran sound e basta, 318i (m10) divertente ma ovviamente un po' fiacco con i suoi gloriosi 105cv, si salva per il peso contenuto dell'auto. i propulsori di cui sopra sono storicamente solidi, ciò che invecchia sono guarnizioni e accessoristica. esempio classico: se l'auto è stata molto ferma, pompe master e slave della frizione saranno da fare; tubi freno; parte elettrica; strumentazione soggetta a danneggiamenti per perdita liquidi delle batterie - assurdo ma vero, sono quelle che alimentano le schede service interval dei quadri) e per rottura degli ingranaggi (totalizzatore fermo, quindi anche i km totali potrebbero essere farlocchi per rottura e successiva sistemazione dopo tempo). Queste le prime cose che mi vengono in mente.
In conclusione quindi e28/e 30 preferibili per affidabilità rispetto alle loro sorelle precedenti e12/e21? Come cilindrate, invece, in realtà pensavo di restare entro il 2.0 proprio per questioni di economicità di gestione.
no, ho detto che io le preferisco, non che sono più affidabili. E28 è due spanne sopra l'e12 in tutto (estetica, leggerezza, piacere di guida); l'e21 la trovo affascinante ma molto essenziale. diciamo che non mi farei una e12 senza avere anche una e28, ma qui scendiamo nei gusti soggettivi. il discorso dell'affidabilità lo trovo fuorviante su auto di 30-40anni.. le prendi perché ti piacciono, non perché sono più affidabili. orientati su quella che ti piace di più. se e12-e28 direi almeno l'm20 6 cilindri. c'è una bellissima 518 in rete, con l'm10 a carburatore da 90cv su cui ho sbavato sopra un bel po' quando era in mano a Biemme Classic di Como soprattutto per il colore e le condizioni in cui versa. Eccola (già passata di mano e di nuovo in vendita): https://www.subito.it/auto/bmw-epoca-asi-asti-404824816.htm
Grazie mille. Venendo alla tenuta di strada "migliorabile" di queste serie, si tratta di una leggenda metropolitana, di qualcosa che si manifesta ma solo con una guida "al limite", oppure necessita molta attenzione anche con una guida allegra ma "normale"? L'esemplare che mi hai indicato lo conosco già, ho parlato col proprietario che mi ha mandato tantissime foto e anch'io la trovo bellissima, però ha non poca ruggine e forse il 1.8 su quel modello fa davvero un po' fatica. Secondo te la richiesta è proporzionata al valore dell'auto?
no, soprattutto negli ultimi 2-3 anni le richieste sono cresciute e viaggiano molto distanti dalla realtà. Poi c'è sempre da verificare quante di quelle richieste vengano realmente soddisfatte. io ritengo che come guida siano molto più genuine delle moderne. Hanno pochissimo sottosterzo, l'eventuale sovrasterzo (con 90-110cv ce ne vuole per provocarlo) si controlla molto facilmente. Anche su neve, con 4 termiche cinesi "le meno peggio" l'e28 che avevo (e che col 2.4td elaborato era molto "frizzante") era davvero una bomba. l'E30 finora ha preso solo acqua (e grandine, senza danni per fortuna) ma non si scompone per nulla. quello a cui bisogna invece prestare attenzione è la frenata, perché nelle moderne siamo abituati ad impianti efficaci e alla presenza dell'abs, e quando ti fai un giretto sulla storica non hai memoria del fatto che non hai tali ausilii e che in frenate di emergenza l'auto potrebbe scomporsi un po' specialmente in seguito al bloccaggio delle ruote.
Se per quello, ho già un'auto d'epoca, relativamente moderna (anni '80), ma senza ABS e per l'uso che ne faccio io che, come dicevo, non è "indiavolato", ma nemmeno "panoramico", frena assai bene, magari vivendo in collina consuma solo un po' più di pastiglie. In autostrada tengo un pelino di distanza in più rispetto a quanto farei con un'auto attuale, nulla più. Fra l'altro, come le nostre amiche in oggetto, ho pure i tamburi dietro. A livello di corrosione ci sono differenze apprezzabili fra le due generazioni (e21/e12 vs. e30/e28)?
anch'io; il punto è ricordarselo, visto che non sono poi neanche così "ferme" come prestazioni. . sono preferibili le più recenti per i trattamenti introdotti negli anni. ti consiglio di iscriverti sul forum byci (di cui sono anche socio), dove troverai molti proprietari ed esperti molto competenti! saranno presenti con uno stand anche alla prossima fiera di Padova (prossimo weekend)
