Solidarietà. Vi dico solo che per uscire di casa stamattina ho dovuto chiamare il fabbro, non so che caxxo hanno combinato stanotte ma di sicuro qualcuno ha provato a entrarmi in casa. Immagino saranno zingari o gente dell'est, da queste parti i furti in appartamento son quasi sempre opera loro, questo è quanto mi hanno detto al comando.... Niente di nuovo, insomma.
Tutte le volte che vedete una pattuglia che si piazza con l'autovelox o con l'etilotest a rompere i collioni al prossimo, ricordatevi che se sono lì non sono a controllare casa vostra e la vostra sicurezza.
Grande...:wink: Comunque mi dispiace, a me non è mai successo (E SGRATT!!), non so come reagirei... Bastardi maledetti
Poi si passa x generalisti, ma mi dicono che si confà all'ipotesi zingari...sarà una fatalità che nel paese vicino al mio ci son le giostre? Mah.... Ps x l'allarme non ho mai creduto servisse a granchè, soprattutto in proporzione al costo...
sbagliato. oggi con meno di 1.000 euro ti fai un impianto con i fiocchi, magari via radio così non devi fare tracce sui muri :wink:
maledetti!! mi fa una rabbia assurda leggere queste cose!!!!!!!! massima solidarietà per l'accaduto io da quando mi sono trasferito ho preso tutte le precauzioni possibili,telecamere su ogni lato dell edificio(ho costruito capannone, e casa attaccata) e antifurto, che non attivo praticamente mai..abito al primo piano e l'unico modo che hanno per accedere è una porta(blindatissima) e se non basta tengo sempre un automatica da soft air a CO2, caricata a piombini sotto il cuscino non ucciderà ma vedersi arrivare la raffica addosso a 2J non è mai simpatico, in ogni caso son sempre in casa, indi per cui il problema non sussiste
Massima e sincera solidarietà, da uno (me) al quale: in italia Hanno rubato in macchina - stereo e valigetta Hanno rubato la macchina - una serie 7 mai più ritrovata Hanno rubato in ufficio - contanti, telefoni e documenti Hanno forzato e rubato in un'attività commerciale - incasso e attrezzatura E all'estero Hanno ripetutamente rubato in varie auto - stereo, vestiti (italiani) dei bambini, documenti Hanno rubato la macchina - poi ritrovata, ma depredata di ogni cosa Hanno rapinato l'ufficio - ad armi spianate - portandosi via computer, macchine fotografiche, contanti, oggetti personali di valore Hanno rapinato al ristorante con la famiglia - ad armi spianate - tutto il contante Hanno minacciato per strada con la famiglia - il poliziotto di quartiere sia benedetto Ma la casa no, è difficile risentirsi a proprio agio. Solidarietà, di nuovo, ad entrambi.
Assolutamente no. Non è impossibile, ma alquanto improbabile che avvenga un furto in una comunità chiusa in cui tutti si conoscono e tutti hanno bisogno di tutti. Questo lo sostengo da anni io. La libera circolazione di individui innalza esponenzialmente il rischio criminalità. Ed è anche per questo motivo che le fdo dovrebbero controllare a tappeto i movimenti della gente. Col fiato sul collo nessuno si azzarda a commettere reati, eccezion fatta per quelli passionali o di infermità mentale.
Guarda, al di là dei furti vari, le rapine hanno lasciato un segno profondo in me e mia moglie (i bambini erano piccoli e non ricordano) per molti anni. Dov'ero, all'epoca la vita valeva meno di dieci dollari... Nel complesso mi è andata bene /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Solidarieta' a tutti quelli che ho letto cui hanno tentato di entrargli dento casa, ma tu (Sgranfius) hai bisogno di un'esorcismo. Io ho solo subito 3 incursioni delle quali solo in una mi hanno portato via una telecamera e una fotocamera digitale, nell'ultima sono venuto a sapere chi era stato, dei polacchi che abitavano qualche centinaio di metri da casa mia e, armato di pazienza, ho fatto in modo che se ne tornassero in Polacchia con biglietto di sola andata.
Non c'è rapina che tenga. Trovare svaligiata la propria casa dev'essere terribile. Solo il pensiero lo è. Sull'esorcismo hai ragione, ma la vita in una metropoli aveva (e credo abbia tutt'ora) questi effetti collaterali... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
La frase piu' significativa del post di infinity e' questa: Un'ultima considerazione, mi sento violentato nella mia privacy. QUESTA E' CASA MIA, e qualcuno l'ha violata. Non c'e' niente di piu' vero, anche di fronte all'aspetto materiale che e' la sottrazione dei propri beni, la cosa che piu' mi fa stare male e' la violazione del proprio "nido". Secondo me il numero di criminali e' rapportato sempre al numero della popolazione, si rischa nella metropoli come anche nel piccolo paese di provincia, magari su un numero ridotto di persone si riesce a trovarli piu' rapidamente.
Non è una questione di percentuale matematica. E' una questione di come una comunità si organizza e imposta la vita. Ti faccio un esempio estremizzando il concetto. In un paese o villaggio o chiamalo come vuoi in cui conosci tutti quelli che ci abitano, in cui tizio è cugino di un tuo compagno di scuola, caio e figlio di un amico di tuo padre, sempronio è mio cliente, per farla breve dove tutti sono concatenati sia a livello professionale che di parentela o frequentazioni si instaura una sorta di cameratismo che rende questo microcosmo pressochè inattaccabile. Il motivo è che se io domani decidessi di comportarmi male, in questo caso entrare in un appartamento per un furto, mi renderei la vita impossibile per il resto dei miei anni perchè la comunità mi emarginerebbe.:wink: Quindi il gioco non vale la candela. Lo vedo ad esempio nei paesini intorno al mio, che sono più piccoli e più defilati: non si muove foglia che tutti non sappiano. E c'è una qualità della vita superiore da questo punto di vista e non solo. E' una società fondamentalmente più sana. Più girano "stranieri", più questi stranieri non sono tenuti sotto controllo e più è facile che vivano di espedienti, tanto oggi sono qui e domani chissà. Per questo motivo io ho sempre auspicato uno stato di polizia in cui non si muova foglia senza che la stazione dei Carabinieri non sappia. Il che non vuol dire contare i peli del cu.lo a chi viaggia a 90 su un limite di 70 che è ridicolo, ma vuol dire che sanno in qualsiasi momento dove sei, con chi sei, cosa fai.:wink: Messo in atto in tale sistema ci può essere sempre quello che sbrocca e uccide l'amante della moglie, ma il crimine lo riduci a livelli minimi. Al tempo stesso la persona perbene non subisce alcuno svantaggio perchè appunto non male intenzionata. Se però facciamo entrare chiunque, non controlliamo a tappeto con perquisizione la gente in movimento e altro siamo una società destinata a subire il crimine. E' una bischerata, ma una nazione in cui non si riesce a togliere il lavavetro al semaforo è destinata a prenderlo tra le chiappe. Non c'è rigore.