furto auto e problema con le chiavi

Per via di un processo con un'assicurazione? Mi pare un po' eccessivo

 

Forse non ne ha abbastanza di quello che già sta vivendo

 

Forza Beppe! Concordo con Gigi, magari questi avranno pensato chissà che cosa magari perché il povero Beppe vendeva o vende le loro polizze. Poi una volta che questi si sono fatti un "viaggio" poi la compagnia è partita con la sua cattiveria dettata dalla forza della grande azienda che prova a sfruttare la propria forza.

Comunque la giustizia italiana è qualcosa di pazzesco, personalmente sono in ballo per un procedimento civile iniziato per riavere un mio immobile dove sono parte lesa e nonostante abbia ottenuto un pronunciamento favorevole in primo grado, un rigetto del primo appello, a febbraio abbiamo probabilmente la sentenza del 2° appello che si basa su un presunto errore procedurale del giudice di primo grado...
Una pazzia che mi è già costata quasi 20.000 euro e speriamo bene...

 

Che assurdità.
Anni fa mio padre spese una fortuna in una causa civile durata molti anni. Quando finalmente il giudice si decise a pronunciarsi ottenne zero poichè il denaro che gli spettava (per la cessione di quote societarie) s'era volatilizzato nel corso di quegli stessi anni (controparte deceduta, azienda fallita, eredi pieni di debiti, ecc).
L'unico che ne uscì con un bel gruzzolo fu l'avvocato.
A volte pare che il nostro sistema giudiziario non si renda conto che più passa il tempo e meno possibilità ci saranno per sistemare le cose.

 

Da addetto ai lavori ti posso dire che, se è vero che è il sistema giustizia complessivamente considerato da "ripensare", anche la testa dei clienti aiuta non poco al degrado generale.
Come in tutte le cose la verità sta nel mezzo. Tuti gli elementi sono concatenati e uno non esclude l'altro

 

Indubbiamente Gigi.
Resta comunque il fatto che il cittadino qualunque che si approccia ad una causa legale non è sempre in grado di spiegare dettagliatamente la situazione (potrebbe trascurare qualche dettaglio che invece è rilevante per il potenziale esito), né tanto meno è in grado di comprendere appieno i meccanismi che il professionista dovrà affrontare e gestire.
Aggiungici poi che molti tuoi colleghi non sempre si preoccupano di rendere il cliente consapevole di tutti i rischi (diretti ed indiretti) che un'azione legale comporta, inclusi quelli relativi ad una durata eccessiva.
Se devi recuperare un credito, ad esempio, potresti ottenere sentenza favorevole prima o poi, ma la certezza di trasformarlo in denaro liquido nessuno la può fornire, soprattutto a distanza di anni. Molti questo lo sanno, ma non tutti. E quando presenti la parcella al tuo cliente che ha vinto la causa, ma non percepirà un Euro (perchè magari la controparte nel frattempo è fallita), è sempre difficile rispiegarglielo, lo sai meglio di me.

 

Troppi elementi devono coesistere all'unisono per avere un buon ricordo (se così lo vogliamo chiamare) della Giustizia: una professionalità/onestà/trasparenza dell'avvocato, una umiltà/consapevolezza non solo "pro domo sua" del cliente e, infine, una competenza/imparzialità/laboriosità da parte del giudicante

 

Il bello è che gli avvocati si lamentano continuamente del sistema giudiziario nonostante come ben fai rilevare siano i principali beneficiari delle sue ambiguità

 

Il fatto che ne siamo i beneficiari (come tu dici e mi domando poi a quale titolo ne parli visto che non sei avvocato) non vuole dire ci sia vietato criticarlo se onestá intellettuale ci accompagna. Il mondo è pieno di persone che beneficiano di privilegi eppure esprimono critiche al sistema stesso

 

Bisogna essere avvocati per capire che se un sistema è farraginoso è più necessario affidarsi ai professionisti? E che le lungaggini si pagano. Ovviamente le paga chi riceve la parcella mica chi la emette.
Direi le stesse cose di un commercialista per il sistema tributario, non ne fare una questione personale.

 

I have a dream, come disse qualcuno tanti anni fa.

 

Io non ho mai creduto che un avvocato sia beneficiario delle inefficienze del sistema giudiziario, piuttosto ritengo che sia tra quelli che farebbe carte false per ottenere un sistema efficiente, perchè il prezzo di un servizio normalmente è dettato dalla qualità del servizio stesso

 

Non aggiungo altro perché penso si possa toccare con mano le tue reali conoscenze dei sistemi professionali nel loro complesso e dei loro partecipanti. Dall’esterno non sempre basta fare 1+1 ma entrano in gioco molteplici varianti che se apparentemente hanno la veste di “vantaggi” ma alla lunga si rivelano dei tremendi fardelli

 

Onestamente io sono fra il demoralizzato e lo schifato. Per una cosa che sono parte lesa e una procedura di eredità rifiutata, salvo poi scoprire il curatore che un erede si è preso diverse cose di valore e quindi condannato a diventare erede. Sentenza del giudice poi appellata due volta. Insomma, pur di riavere il mio immobile ho perso entrate, sono anni che custodisco i beni della persona morta (ho dovuto comprare un garage allo scopo) e ho speso un sacco di spese legali. Per fortuna che ho le spalle larghe e speriamo che finisca bene e questa pazzia abbia termine presto...

 

Era una battuta. Sicuramente il tuo bicchiere è abbondantemente pieno se non addirittura strabordante

 

Ciao Beppe io ho un problema identico al tuo e sto facendo causa alla mia compagnia che non vuole pagare nonostante 2 testimonianze e una dichiarazione di BMW Italia che dichiara che la lettura della chiave non può essere considerato un dato certo e certifica ile. Se fosse possibile mi piacerebbe poterti parlare e capire cosa ha indotto il giudice a darti ragione rispetto alle contestazioni della tua compagnia assicurativa.
Grazie per la tua collaborazione

 

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