Visto l'interessante discussione che si è sviluppata intorno al mio quesito, ovvero se succeda qualcosa tirando il V12 in zona rossa, propongo questo nuovo argomento: fuorigiri, le vostre esperienze, i vostri pareri, il piacere, i danni di una guida sul rosso. Oltre alla 850 csi (di cui spero farvi avere le foto al più presto) ho una 164 2.0 twin spark del 91. Ancora oggi la porto regolarmente fuorigiri in caso di soprasso o allungo e non è successo mai niente. Cosa analoga con un 318 di un mio amico che abbastanza pigro, si sveglia decisamente dopo i 4500 giri. Grazie.
Re: fuorigiri inanzitutto ciao, poi volevo diversificare 2 momenti apparentemente simili ma molto diversi di rotazione del motore: - accelerazione pura, gas a fondo, il motore (molto grosso in questo caso ) sale di giri fino al regime di coppia max, lo sorpassa, prosegue fino al regime di potenza max, situato di solito poco prima della cosiddetta "zona rossa" ragginge il regime di potenza max, noi teniamo giù, oltrepassiamo il regime di potenza max, entriamo in zona rossa e, su un auto ad iniezione elettronica (come la tua) entra in funzione l'rpm limit limitatore di giri, situato alla fine della zona rossa appena oltre il regime di potenza max... a questo (bel) punto possiamo cambiare o tenere giù cosa saggia la prima scelta, cosa altrettanto saggia la 2° scelta cosa succede??? la centralina parzializza l'iniezione, a farfalla tutta aperta, l'aria continua ad entrare, ma gli scoppi avvengono + sporadicamente, come ha stabilito il costruttore il motore emette un verso del tipo babababababababababa e il giri oscillano in un intervallo molto ristretto senza superare il regime definito come limite di giri... cosa succede??? mah, niente di che, il limitatore è stato messo lì da un ingegnere, l'ingegnere vuole che il motore duri e non si rompa, altrimenti poi si arrabbiano con lui, quindi stò limitatore ha un margine (margine di sicurezza) x cui non succede niente di x se... tuttavia il motore gira ad un regime elevato con conseguente stress x gli organi meccanici altro fattore da non dimenticare: in quell'istante di tempo, gira magrello poichè sim a farfalla aperta con iniettate sporadiche...non è il max della vita morale: AL LIMITATORE NON SEI IN FUORIGIRI! fuorigiri: x mandare un motore in fuorigiri occorre superare il regime di limitatore, come abbiam detto, in accelerazione è impossibile, nemmeno stando mezz'ora col gas piantato l'unica maniera è in scalata: tiri la 3° a 6000 poi gli butti la 2° sbam, fuorigiri superi il limitatore, l'iniezione stacca, tuttavia il motore sale ulteriormente a causa degli organi a valle in moto ad alta velocità e con grande inerzia e nessuno lo può fermare il punto debole son l'albero a camme e le valvole, poichè hanno un contatto a strisciamento e non rigidamente collegato può essere che la molla di richiamo non sia sufficentemente veloce può essere che la camma salti la fase o altri 200 problemi (gravi!) risultato: ROTTURA DEL MOTORE conclusione: con un motore a posto puoi tirare le marce, arrivare oltre il regime di pot max può servire, poichè la potenza dopo il regime di pot max cala, ma non in modo così evidente, tuttavia x preservare sani tutti gli organi interni, è meglio non portare troppo spesso il motore ad alto numero di giri... fuorigiri: penso che avrai già capito che è da evitare assolutamente...
Re: fuorigiri Caro prada, a volte mi stai sulle balle....., ma stavolata ti faccio i m iei complimenti: spiegazione chiara ed efficace...da maestro! Bravo! Tutto perfetto e ben detto!