Anche l'aspirina è un eccellente farmaco; non mi pare una buona ragione per assumerne 2 al giorno anche quando si sta bene :wink:
vero Alex.......come è vero che 2 aspirine al giorno sono comunque un eccesso....per esempio l'aspirina è da alcuni medici consigliata nelle dosi di una al dì....evita a lungo andare pericolosissimi coaguli di sangue e di conseguenza ischemie ,infarti e tante altre "belle" cose........:wink:
Altri medici indicano il rischio di ulcere in dosi continue ed elevate. Tutti i farmaci hanno effetti collaterali; prendere alcuni effetti terapeutici della cannabis per dire che fa bene mi pare pericoloso, anche perchè ci sono ricerche scientifiche che dimostrano i danni irreversibili prodotti alle cellule nervose da questa sostanza. Lungi da me il proibizionismo, ma l'informazione deve essere corretta, occorre consapevolezza :wink:
Mah...in effetti credo proprio che l'omeopatia la usi. Devo chiedere al daddy ma ne sono quasi convinta Per i farmaci, fanno male tutti, ti curano il cuore e ti spappolano il fegato, ti curano la mano e ti distruggono lo stomaco...quindi bisogna fare assolutamente attenzione ad usarli:wink: Un aspirina al giorno è dannatamente troppo!
Alex nessuno ha asserito ciò...:wink:...ma non mi sento di demonizzarla...visto e considerato che una persona sottoposta a radioterapia ne può trarre sollievo.......:wink: quoto i "farmaci dannosi".....vedesi aulin..... ...non per chi è in attesa ,per esempio, di un angioplastica......:wink:
eeeeh... L'omeopatia non cura con le foglie. ...e che i farmaci facciano male credo che ormai lo sappiano tutti.:wink: Certo, molte volte ti salvano la vita, hanno però tutti delle contro indicazioni....punto.
Una volta un conferenziere prese 2 bicchieri identici, uno pieno di acqua, e uno pieno di alcool. In entrambi lasciò cadere un verme: - quello che cadde nell'acqua nuotò un poco sino al bordo, quindi si arrampicò e uscì - quello che cadde nell'alcool, dopo un disperato tentativo di nuotare, rimase stecchito. Quindi il conferenziere si rivolse alla platea, domandando: "Cosa dimostra questo?" Si alzò un tipo dalle file intermedie e rispose: "Che se bevi tanto alcool non ti vengono i vermi" Ognuno vede le cose esattamente come le vuole vedere :wink:
l'esempio potrebbe render bene l'idea ma...........dimentichiamo le proporzioni, un verme in un bicchiere di alcool equivale ad un uomo che di alcool ne beve ,in un unica soluzione, una decina di ettolitri.....:wink: daltro canto è innegabile che un bicchiere di vino al giorno aiuta addirittura nella prevenzione di alcune patologie tumorali e/o cardiache.....se, contrariamente da un bicchiere passiamo ad un litro al giorno....sappiamo tutti cosa può accadere......:wink:
Lo scopo dell'esempio non era quello di parlare degli effetti dell'alcool, ma quello di evidenziare come qualsiasi evidenza possa essere rigirata o travisata da chi non vuole vederla
cmnq sia da assuntore quotidiano (da vent'anni come da titolo, nn 5 al giorno ma in media, 2) potrei risultarVi scomodo, ma a come si dice qui nn dovrei neanche essere capace di accendere un computer, e invece.., nn dovrei essere capace di socializzare con altre persone, e invece .. nn dovrei essere in grado di fare tante cose, e invece .., questo nn x incentivare o invogliare al consumo (nella vita ognuno fa quello che crede, importante è nn danneggiare l'altrui libertà o interessi), ma per dire che in tutto nn bisogna abusare, e in particolare dipende dalla reazione del fisico e della psiche dei soggetti interessati :wink:
L'importante è che tu sappia a quello a cui vai icontro...(e non credo sia un segreto....) Poi, se sei felice tu, lo sono tutti:wink: e come dici tu, nella vita uno fa quello che crede, basta non danneggiare gli altri...
"travisare" e "rigirare" sono dei termini abbastanza "pesanti". sul sito dell'AISM ci sono molte pagine dedicate allo sviluppo ed alla sperimentazione di farmaci a base di cannabis. Il discorso di "consigliare" ai pazienti di "farsi una canna" può essere un'iperbole dialettica, o semplicemente tentare una cosa che RISPETTO A FARMACI UTILIZZATI PER LE PATOLOGIE NEUROLOGICHE HA MENO EFFETTI COLLATERALI. parlavi di aspirina: la cardioaspirina viene somministrata quotidianamente ai pz con disturbi post-trombotici. E il principio attivo dell'aspirina è l'acido salicilico (ossia corteccia del salice). Ritorno a quello che ho provato a dire qualche pagina fa: se calcoliamo una dose medio/alta, somministrata TUTTI I GIORNI PER VENT'ANNI....il 99% delle sostanze darà problemi. Lo studio che è stato postato, infatti, parlava di consumatori di 5 spinelli al giorno, tutti i giorni, per vent'anni.
L'unico amico che ho che fuma 2 - 3 spinelli al giorno da più di 15 anni, tanto centrato non lo è. A volte ha lo sguardo perso nel vuoto e neppure se ne accorge, pensa che quando fa così gli amici lo chiamano screensaver... Poi in tutta onestà, poichè non ne faccio uso, non è che importi più di tanto quanto facciano male le canne. Riportavo solo evidenze note a tutti i medici di neurologia e neurochirurgia. :wink:
alla stessa maniera, ci possono essere tantissime sostanze più "lecite" che, alla lunga e in dosi "medie", possono provocare effetti non gradevoli. Un conto è il "bicchierino" ogni tanto la sera...ma se ti bevi tre bicchierini di grappa TUTTE LE SERE PER VENT'ANNI....magari non sarai Screensaver....ma SuperCiuck di sicuro!!!:wink: