......qualcosa che non volevo accadesse. L'arrivo della M......la prima volta in pista,timidissima......la seconda,un pò più spinta......per arrivare alla terza,Castrezzato. Arrivato a casa,dopo la fantastica giornata in pista,dopo aver posteggiato l'Auto in garage,dopo aver fatto una bella doccietta mi sono ritrovato a riflettere. Pensavo allo stato d'animo che avevo quando ero al volante,durante il turno.......a quanto mi piace l'odore della benzina e delle gomme bruciate......a quanto mi piace correre (in pista)! Quella sensazione di piacere assoluto mentre si affronta un curvone,al brivido della staccata sempre più in la,sempre più al limite. E la mente vola a qualche anno fa,stessi odori,stesse emozioni.....tutto quasi a fotocopia,tranne la passione.....lei è cambiata.....è cresciuta a dismisura. Qualche anno fa ebbi modo di realizzare il mio sogno (allora) più grande: correre nei rally. Fù un anno incredibile,bellissimo,pieno zeppo di bella gente e momenti indimenticabili.......le ricognizioni,con i pischelli del posto già a mettersi sui tornanti per vedere i nostri numeri e,ovviamente fare commenti.....Ricognizioni che mi tenevano al sedile anche per 18 ore al giorno per una settimana....poi le prove di notte,con l'auto lepre,armati di radio sue giù dalle prove speciali,infinite volte. Lo shakedown,il primo vero approccio con la gara e con l'avversario di turno......la sera prima tutti insieme al pub a bere birra,amici come non mai.....ma dal primo secondo di Shakedown non ci si guardava neppure più sul muso! Per poi arrivare ai giorni di gara,dove gli unici ricordi erano solo gli errori commessi o i problemi avuti. Posso dire che per un anno circa ho vissuto in Paradiso. Sopratutto quando ebbi l'invito da parte di un noto preparatore a livello europeo di fare l'anno dopo qualche gara con una delle loro macchine.... Poi........ Poi una giornata qualunque sul lavoro ha interrotto il mio sogno. Una brutta caduta,da 7 metri,che fortunatamente non ricordo.....ma il dolore della spina dorsale rotta,del piede dx maciullato,di un braccio aperto da una canale d'acciaio......di quei minuti in cui i miei polmoni sono collassati.....la ricerca disperata di un respiro,di un poco d'aria......la corsa in ospedale.....l'espressione disperata di Vera.....quella dubbiosa del chirurgo che ti si avvicina e ti dice "brutta frattura,faremo il possibile,ma......"......la trazione della spina dorsale a sangue freddo,il busto in pieno agosto e la totale dipendenza dagli altri per 7 mesi....le lacrime di gioia nel poter fare la prima doccia da solo.....la prima passeggiata,piano piano,10 mt e poi pausa......e poi...... ....la seduta con lo specialista che,dopo aver saputo quale sport pratichi,quale è la passione enorme che ti brucia dentro ti dice,scuotendo inevitabilmente il capo...."ragazzo,scordati tutto,rally e motori,se non da spettatore". Da quell'utlima parola,la delusione e lo sconforto hanno preso il sopravvento,aiutandomi forse un po a soffocare il tutto. Per anni non ho guardato un rally,una gara in pista a Monza,il trofeo neve/ghiaccio a Livigno.....limitandomi a guardare la F1 in tv. Manco a farlo apposta mi ritrovo il service di un rally che si corre da noi proprio sotto casa.....fino a quando sopraggiunge la totale indifferenza. E vi rimando all'inizio del mio post.......la 320d.....la 330d.....LEI!!!!! 420cv che tirano decisi solo verso una destinazione precisa......LA PISTA. Ripensando a venerdì in pista a Castrezzato,ripensando al mio stato d'animo......la pressione....le gomme....il tempo sul giro.....staccare 10 mt dopo....inserire la macchina di traverso......mirare la prima auto davanti a te,meglio se un Porsche,ed andare a prenderlo,sverniciarlo. Per un attimo ho avuto paura..... La paura di fare un salto in situazioni e sensazioni già vissute.....di tornare a quel giorno di agosto.....a quel dolore....I dottori hanno parlato chiaro....alla prossima,se dovesse capitare,addio camminate,addio macchine.......addio gambe. Basta poco,una frenata sbagliata,una curva presa male.....Può capitare su strada è verissimo,ma in pista si DEVE andare forte,è quello il motivo per cui ci si butta in quella mischia di pazzi......di sicuro non per fare il giretto domenicale! E mi ritrovo a pensare se davvero ne vale la pena..... :wink:
le mie stesse sensazioni... uscito dall'ospedale ero cambiato... mi sentivo diverso... ma più passa il tempo più la passione torna... e stare in auto è una delle cose più belle della mia misera vita :wink: non possiamo cambiarci totalmente... se la passione chiama è difficile resistere... cerca di fare le cose con la testa max... non sei uno sprovveduto, lo sai... sai che on puoi piu dare il 101% sempre... accontentati del 100 se riesci... trovare un equilibrio con se stessi e limitarsi è tosta... io lo so... ma ormai la nostra vita è questa... bella o brutta che sia... ti auguro di sverniciare 1000 porsche e di continuare a seguire la tua passione... col cervello sempre acceso...:wink:
Ricordo bene quel giorno... eh già avere una passione cosi forte e aver avuto una cosi brutta esperienza che segna, non è proprio il massimo... Ogni volta che giri in pista ti dico sempre di fare ciò che ti senti, perchè so quanto ti piace e quanto mi rende felice vederti con l'adrenalina in corpo, mentre indossi il casco, seduto al volante della M Sei "uno" con la testa sulle spalle e questo mi rassicura ogni volta, mi piace seguirti e farti da passeggera, come quando ho voluto provare ad entrare in pista per sentire anche io l'adrenalina che ti sale quando sei tu ha dirigere il "gioco". Continua ad essere cosi come sei MaxWithe, sei fortissimo!! Ovviamente non c'è solo la pista, ma è un gran divertimento, quello si! Io comunque ti seguirò ovunque andrai vicini, vicini .... corri corri tanto mi scappi
se te la senti , fai bene a farlo:wink: vale la pena vivere una vita per le emozioni che si provano e non per i rimpianti che si avrebbero... poi, saro' fatalista, ma quello che descrivi potrebbe succederti anche guidando su una strada normale o in bici, o scivolando in casa...se deve succedere ... succede
Mi rivedo tanto anche io in queste sensazioni. Non ho avuto un incidente grave come il tuo ma ho avuto parecchie traversie fisiche e so cosa significa rinascere e sentirsi di nuovo in campo!! Continua così Max con la consapevolezza che la vita ti riserva emozioni anche di piu grandi! :wink:
ho avuto ed ho problemi molto differenti dai tuoi. probabilmente darei una mano per poter stare totalmente bene, sereno, in forma, felice con me stesso e con gli altri. so cosa significa cercare la boccata d aria con fatica. e non saprei cosa consigliarti. io ci andrei cautissimo, perche' tornare in piedi per te e' stato vincere all enalotto. e non si vince mai due volte. ribadisco, la prenderei con grandissima calma, senza pero' annullarmi completamente. se e' così importante per te goditela a piccolissime dosi.
Non so esattamente la tua situazionie fisica e gli "sballottamenti" che puoi sopportare... ma quelli che danno i trackday e le auto stradali in confronto a quelli delle corse vere non sono quasi niente... quindi se vedi che non hai ripercussioni fisiche... continua pure a divertirti,e ricordati di tirare su il piede quando non te la senti piu.
...belle parole Max....!...bella passione....!!! ...solo a leggere traspirano le emozioni che provi......e grazie per condividerle con noi...!!:wink: ...anche se ho capito che pure tu fai parte di quelli che "non sanno andare dritto".... magari....conosci Andrew, Giowin, Conan.....ecc ecc ecc........ ...occhio.......danno assuefazione.......!
Certo che ne vale la pena!!!! In parte ti capisco, perchè nonostante i miei infortuni nn siano assolutamente paragonabili con ciò che ti è capitato, anche io mi sono trovato a stare diversi mesi a letto a causa di una brutta caduta in moto. Purtroppo in quasi dieci anni di gare....ce ne son state tante! E comunque, mi sono sempre sentito ed ho sempre creduto giusto continuare...perchè altrimenti non mi sentirei me stesso. Io sento il bisogno di dover andar forte ed ovviamente anche di rischiare,di cercare sempre di sconfiggere il pericolo. La cosa fondamentale credo sia quella di essere sempre consapevoli dei rischi che si corrono e soprattutto di sapere cosa si sta facendo. Quindi, se te la senti.....ne vale la pena!!! :wink:
bella riflessione... sicuramente l'incidente cambia il modo di vedere e concepire la vita e, in un qualche modo, "smorza" la passione, ma non l'annulla, riemerge sempre... semplicemente è più attenuata...
Ti garantisco che quando rientro da un track day,ho la schiena a pezzi. Sopporto "volentieri" perchè la causa del dolore è piacevolissima. Per non parlare dei kart,quella volta a Curno.....e dopo 2 giorni Varano,2 turni...... Obbiettivamente non lo rifarei......ma se organizzassero domani sera al 99% sarei il primo a dare conferma..... Non so,è qualcosa di veramente strano. Il punto è che prima di provare la pista con la M,ero molto sereno e tranquillo. Ora sono molto combattuto,il pensiero passa spesso sui sedili e tra i rollbar di una macchina da corsa. E sovente,mi ritrovo a guardare il calendario dei rally sul sito della Csai,pensando "Ma si dai,faccio questa e poi basta!" oppure "Faccio questa tranquillo e senza forzare poi vedo il da farsi!" o ancora "Non sarò così sfigato da.......". Psicologicamente parlando,questo credo sia il punto di non ritorno! Fortunatamente,credo,poi subentrano i pensieri che ho descritto nel primo post e ritorno incredibilmente obbiettivo. Ho deciso una cosa,mi sono imposto una data : settembre Ho scelto il Ring come mio ultimo trackday,almeno per il 2008/inizio 2009. Voglio vedere che cosa succede: se la razionalità ha la meglio su una passione così forte! :wink:
ecco... sei sicuro che il ring sia il posto adatto a te? ha contropressioni altissime... la tua schiena nn sarà contenta...
Io ho avuto un bell'incidente con ripercussioni non fisiche, però psicologiche forse si. Il giorno dell'incidente mi dicevo che forse era il caso di darci un taglio e che avrei riguidato ma solo per utilità e non per piacere. Il giorno dopo ho cominciato a pensare ad una macchina da comprare. Magari un'utilitaria diesel, almeno non mi vengono strane idee. Intanto riguidavo ma senza strafare. Faccio due mesi a piedi causa sospensione patente. Poi ho cominciato a pensare che il diesel mi faceva abbastanza schifo. Poi una sera che avevo fretta ho fatto 5Km abbastanza impiccato ma tanto dentro di me pensavo "è solo per questa volta". Poi l'utilitaria diesel è diventata un 320.. però tanto che ero li meglio 6 cilindri ed ero in ottica 325i. Intanto stavo riprendendo a guidare come prima dell'incidente, l'unica differenza era che mi sentivo un po' in colpa, però era più forte di me. Nel frattempo una Mille Miglia da passeggero su una Elise e su un GT3 e anche quel barlume di pudore era scomparso: non ci sono caxxi, se hai la scimmia non te la toglie nessuno, in quel weekend avrei voluto essere io a guidare in quella bolgia di matti. Avrei dato un rene per potermi ingarellare di contrabbando con qualcuno che manco conoscevo! Alla fine di questo processo mentale ho ordinato la mia E91 che ho adesso, faccio raduni, Mille Miglia, pista, mi ingarello con chiunque senza motivo, allungo la strada per fare quelle due curve che mi piacciono tanto. Non ci sono dubbi: SONO GUARITO! Ah ah! L'unica differenza è che adesso cerco di usare più la testa e oso di meno. Quindi Max, tieni il cervello acceso ma goditi la tua passione!
sinceramente, piu' rileggo sto topic e piu' faccio il menagramo. ma ribadisco, hai vinto la lotteria una volta, hai avuto tanto, penso che quello che ti abbiano tolto sia molto poco rispetto a cio' che hai ricevuto. no??? prova a fare una passeggiata da solo, a piedi nudi, alle 5 del mattino in spiaggia. e pensa quanto sei fortunato. vale la pena rischiare di perdere queste sensazioni, rischiare la tua indipendenza? come scrivevo difficile schiacciare le passioni, ma visto che ci sono altri problemi dosale il giusto, in minime parti