Foibe: giorno del ricordo 2009

...purtroppo o per fortuna chi mi conosce bene sa quanto lo sia!

Notte!:wink:

 

Big e' cme PE dell'A-Team

 

Secondo me Bigg, dev'essere semplicemente "nu bravo guaglione".

 

Beh, un conto è il TG che ti dice, con la solita cantilena tipica del giornalista: "oggi è il giorno del ricordo delle Foibe"...
Servizio di 1 minuto e mezzo e arrivederci e grazie...

Ben altra cosa è poi apprendere i particolari e immaginarsi ciò che viene taciuto perchè "non raccontabile"...

Da far accapponare la pelle...

 

ma perche' ne parlano cosi poco?

 

perchè se raccontassero tutti i crimini che son stati compiuti...la gente si renderebbe conto che per una vita ha creduto a dei bugiardi che son stati capaci di stragi ancora più violente rispetto a quelli che considerano il male assoluto

 

Indovina?
Pensa la maggior parte dei giornalisti e scrittori di libri come la pensa... e tira le tue conclusioni :wink:

Lasciamola qui, non è il caso e non si può...

 

politica...

 

Quotando un pò tutto il 3ad,

sottolineo ancora una volta l'azione "di parte" di organi di stampa e varie (tipo insegnanti ecc., non me ne voglia Adolfo) che naturalmente si guardano bene dal celebrare o comunque dal far notare che oggi sia la Giornata del Ricordo...

http://roma.repubblica.it/dettaglio/foibe-nessuna-iniziativa-alla-iqbal-masih/1855023

p.s.: con l'Olocausto, naturalmente, hanno fatto due palle come una doppia-mongolfiera, già da un mese prima...

 

Ieri su Radio anch'io (radiouno, h 9,00) ho ascoltato una bella trasmissione dedicata alla giornata del ricordo in diretta dall'auditorium dell'ex pescheria di Trieste.

Fra i tanti interventi di italiani di Istria e Dalmazia mi ha colpito quello di una signora autrice di un libro (mi sfugge il nome) che sottolineava fra le tante privazioni che hanno subito i nostri concittadini un elemento se possibile ancor più trascurato: la perdita della memoria dei luoghi.

La pulizia di tutto ciò che era italiano è cominciata con la cancellazione dei nomi delle città, delle contrade, delle strade, delle campagne. Queste povere persone, oltre a subire le rappresaglie, le foibe, i rastrellamenti, la prigionia (terribili le condizioni applicate sull'isola Calva) non hanno più il posto dove sono nati e cresciuti. Il processo di annichilimento dell'identità italiana, portato avanti talvolta con azioni improvvisate, tal'altra con scientifica precisione, ma sempre con violenza, non ha trascurato nulla.

per chi volesse ascoltare

http://www.radio.rai.it/radio1/radioanchio/view.cfm?Q_EV_ID=310826

 

Cari amici,

non sono meravigliato ... ,

anzi chiederò a Silvio Berlusconi di provvedere a cambiare l'intitolazione " Il giorno del ricordo " con " Il giorno del silenzio " !!!

Cmq, nella mia tristezza, sono consapevole che " sono e saranno le minoranze che faranno la storia " (... quella vera) :wink:

 

Adò, stavolta m'hai fatto ridere te !!! _____

 

siamo in pochi a ricordare...pochi ma buoni!

 

per fortuna ora parlano di questa giornata,ma non dicono la verita'...che scotta,io l'ho raccontata varie volte in pm a vari utenti del forum,dicendo che la verita' raccontatami dai miei nonni,io vivo nella Ex Zona B ovvero l'ex Territorio LIbero di Trieste,qui da noi in Istria i veri aguzzini comunemente siglati come Partigiani erano i LOCALI gelosi e invidiosi che odiavano la gente ITALIANA Benestante o aveva rancori nei loro confronti...anche loro erano italiani ma con l'arrivo della jugoslavia hanno cambiato BANDIERA,ora invece da quando la CRoazia e' autonoma il numero di Italiani nelle comunita' e' quadruplicato e questa cosa da molto fastidio a Zagabria,in quanto sulle liste delle nostre comunita' si sono iscritti(non sono un razzista) Serbi,Croati,Musulmani,Albanesi...

a noi poche vere FAMIGLIE ITALIANE residenti e che abbiamo frequentato le SCUOLE ITALIANE qui in Istria sta cosa ci da molto fastidio...

poi aggiungo che tanti aguzzini che infoibavano la povera gente Italiana ora percepiscono le pensioni italiane

DICO SOLO VERGOGNA

 

Eloquente post.

La maggior parte degli "altri-italiani", nonostante sia a conoscenza dei fatti, fa finta di niente continuando a mentire,

e -quel che è ancora peggio e condannabile- per 60' anni ha tenuto gli scheletri negli armadi !!!

(Evviva l'Italia post-Fascista)

 

oggi a Studio Aperto non hanno dedicato neanche 1 minuto a questa parte di storia ed a una zona che valeva oro,Istria e Dalmazia

pero' come qualcuno ha gia detto per gli ebrei hanno tempo a sufficenza e ne parlano sempre ed in lungo

poi vi dico che gli Ustascia non hanno mai ucciso un'Italiano,anzi gli Ustascia di oggi cioe' i figli e nipoti dei veri Guerrieri ci trattano da fratelli

io ho fatto il servizio militare da agosto 99 fin maggio 00,i miei comandanti erano tutti eroi di guerra d'indipendenza della Croazia,certi sono stati anche in campi di concentramento Serbi,mi hanno sempre trattano benissimo nonostante sia di nazionalita' Italiana

per di + nell'ufficio del capo battaglione c'era la foto della grande Croazia,cioe' quella senza l'Istria e la Dalmazia ma aveva l'Erzegovina,dalla parte destra della carta c'era la foto di Adolf Hitler,sopra la carta quella di Ante Pavelic'(grande capo Ustascia),e dalla parte sinistra hanno messo Benito Mussolini(foto che mi hanno chiesto di reperire dandomi 3 giorni di licenza)

 

Michele c'è poco da vantarsi per le foto che hai menzionato. Sospendo il giudizio su Mussolini (per quanto io abbia una mia idea precisa) ma di Hitler è meglio non parlare e quanto ad Ante Pavelic', oltre al rispetto portato verso gli italiani ricordiamo anche, a chi non lo sapesse, le fucilazioni e le deportazioni a danno dei serbi e dei non-cristiani.

Tanto per comprendere il personaggio, uno dei suoi motti era:

"un terzo dei serbi deve convertirsi, un terzo deve abbandonare il paese, un terzo deve morire".

Senza dimenticare le leggi razziali e il fatto che come gli ebrei portavano la stella di David, i serbi dovevano portare sul braccio una P.

 

si ci sono certe parti oscure anche qua...poi dalla parte serba c'erano i Cetnici che facevano le stesse cose degli Ustascia contro i Croati...

davo solo l'esempio per far capire com'erano trattati gli Italiani dagli Ustascia

per i partigiani la storia si sa,accoppavano Italiani anche solo per gusto

pero' gli Ustascia scappati dopo la II guerra dai partigiani hanno contribuito tantissimo allo staccarsi della Croazia dalla Jugoslavia,specialmente finanziariamente,in quanto la maggior parte di loro vive in Baviera dove sono stati aiutati dai Nazisti

certi sono immigrati in Australia e Sud America

 

[YOUTUBE]lR7l6HrGAcI[/YOUTUBE]

[YOUTUBE]TR8Dg5EXSJs[/YOUTUBE]

due video che danno bene il significato di quanto è costato a noi questa guerra e questa crudeltà taciuta e volutamente dimenticata

ONORE AGLI INFOIBATI!!!!!....TITO BOIA!!!