Appunto, se. Tu hai parlato di immobili svenduti e sai bene che il confine tra prezzo congruo e non può essere labile nell'ambito della revocatoria fallimentare, così come sai bene come i curatori nel frattempo citano l'acquirente, e poi si starà a vedere... Ho clienti in questa situazione, e non si divertono per niente. Fossero passati a studio prima del rogito sarebbe stato meglio.
Tra le tante io terrei anche presente un fatto: il Principato parla della cessione del 1999 dalla Colleoni ad AN e, se ho capito bene, si riferisce ai valori catastali e non ai prezzi di mercato...
Le balle sui valori immobiliari delle case nel Principato sono una delle cose più divertenti di tutta la vicenda (e, come per le off shore, ti danno subito il polso di chi parla per sentito dire e chi no): hanno sparato cifre che nemmeno a Capri (notoriamente mercato più caro al mondo).
A dire il vero è "il Giornale" (a ridangate) a parlare di sta storia del valore catastale (che oltretutto non credo nemmeno esista nel Principato). La nota ufficiale del Principato dice solamente che il valore con cui fu iscritto a bilancio la casa da parte di Alleanza Nazionale è congruo. Detto questo, la cosa più curiosa a questo punto è il processo alle intenzioni. Ammettiamo per un istante che sia quello il valora catastale. Quello è il prezzo di riferimento, cioè il prezzo a cui è accatastato l'immobile e sotto il quale, teoricamente, non si può andare. Bene. La casa è stata venduta successivamente per un prezzo decisamente superiore (circa il 45%) a questo valore e di questo c'è la prova con tanto di transazioni economiche resistrate. Ora la situazione è: AN vende ad un prezzo del 45% superiore al prezzo catastale un immobile. Se questo fosse avvenuto a Velletri tutti sarebbero stati zitti. Il casino viene fuori perchè: - il cognato del segretario di AN vive in quell'appartamento (nonostante abbia un regolare contratto d'affitto) - un ministro di una sperduta repubblica delle banane fa pervenire copia di una mail in cui asserisce che la società proprietaria dell'immobile è del cognato di Fini (notizia mai confermata ufficalmente dal governo e per altro di dubbia provenienza) Non vi pare ci sia un po' pochino?
Giusto per farvi ridere: Quante case a Montecarlo si comprano con 165 milioni? Anche se il valore degli immobili nel principato è in costante aumento qualcuna ce ne viene… 165 milioni, euro più euro meno, sono i soldi risparmiati dalla Mondadori grazie ad un emendamento inserito nella finanziaria 2010 e passato in parlamento il 7 luglio. Un altro colpo da maestro! 165 milioni risparmiati dalla “famiglia”, 165 milioni in meno di entrate nelle finanze dello Stato! con 9 commenti La Mondadori ha accantonato poco più di 8,6 milioni di euro, cioè il 5% dei 173 che avrebbe dovuto al Fisco (al netto di sanzioni e interessi), in attesa di considerare perfezionato il versamento al Fisco in base alle ultime integrazioni al decreto effettuate in Parlamento. E le integrazioni arrivano puntuali, alla Camera, il 7 luglio: nella manovra 2011 il relatore Antonio Azzolini inserisce l’emendamento finale: “L’avvenuto pagamento estingue il giudizio a seguito dell’attestazione degli uffici dell’Amministrazione Finanziaria comprovanti la regolarità dell’istanza e il pagamento integrale di quanto dovuto”. Ci siamo: ora il “delitto” è davvero perfetto. La Mondadori può pagare pochi spiccioli, e chiudere in gloria e per sempre la guerra con l’Erario, che a sua volta gliene da atto rilasciandogli regolare “quietanza”.
Invece il polso di chi ritiene congrui 300 mila Euro è tutta un'altra categoria, vero?... Le cifre "sparate" saranno forse un po' alte, ma di sicuro quella pagata per la vendita è molto più bassa del valore di mercato.
Veramente la Procura è in attesa dei rapporti dell'ufficio del registro, quindi è la prima a dire che quanto proveniente dal Principato vale per la prima cessione, quella del 1999. Poi non è il Giornale che parla, in solitaria, del valore catastale: è una dichiarazione del Sen. Totaro -una delle poche sensate che ho sentito da lui, per amor di verità-. Ora, non ti pare sia un po' presto per cantar vittoria? A me decisamente sì, perchè per ora nulla è stato accertato sulle vendite sospette.
Allora, per esattezza l'appartamento è di 48 mq + terrazza di circa 5 mq (diciamo un normale bilocale) nonostante i soliti esperti del Giornale lo avvalorino per 75 (qui la piantina http://www.ilgiornale.it/foto-id=677883-x=800-y=800/image_1.jpg). A Montecarlo il valore del residenziale nuovo in zona di pregio (quindi non il centro vero e proprio) è di circa 13.000 €/mq che si abbassa a circa 8.000 nelle zone limitrofe. Ora un appartamento come questo varrebbe nuovo circa 400.000 € facendo i conti della serva. Ora diciamo che l'usato non vale mai come il nuovo, non so come funzioni a Montecarlo ma credo che ci sia un divario del 20% quindi diciamo che un'ottima vendita sarebbe stata a 320.000 €
Il polso di chi ritiene congrui i 300000 io non li ho commentati mai :wink: Non parlo di ciò che non so, e nel 1999 ero al liceo, il mercato immobiliare di Montecarlo non era propriamente tra le mie passioni. Ad oggi, indipendentemente da ciò che si legge negli annunci che pure prima avete postato, i prezzi riportati da alcuni giornali (tra cui anche repubblica) sono assolutamente irreali.
La cosa poi molto curiosa che vorei chiedere a quel geniaccio de "Il Giornale" è da dove si entra nell'appartamento. Per gonfiare la metrature il giornale fa questo semplice calcolo: "il palazzo è di 8.30 m x 8.40 m lineari, quindi l'appartamento è di 70 mq!" senza considerare che - tromba delle scale e ascensore non mi risulta facciano parte di un appartamento - i muri si contano al 50% - le terrazze valgono il 30% (dove lo veda il giornale che è una loggia non lo so)
In quella zona? Non direi, non tutta montecarlo ha prezzi esorbitanti. 500.000 sarebbero 10.000 €/mq, comprensibili nella zona del Larvotto (non vista mare ovviamente). Qui sei vicino al confine francese e infilato tra fli altri palazzi, diciamo che 8000 sul nuovo restrutturato potrebbero starci
Io non sono un esperto immobiliare (infatti mi avvalgo della collaborazione di una società che si occupa solo di questo), però non puoi fare solo una valutazione di euro/mq perchè solitamente le soluzioni più piccole riescono a spuntare valutazioni superiori.
Quello è sicuro, poi dipende da molte cose, stato dell'immobile, lavori necessari a renderlo abitabile ecc ecc .. Comunque di sicuro il valore reale si avvicina più a 300.000 che a 1.500.000 (prezzo dei bilocali fronte porto e vista mare)
Non è come averlo in piazza del casinò, ma manco orrida come zona.:wink: Di sicuro 300.000€ li vale forse il garage!
Fidati, Montecarlo ha variazioni di prezzo mostruose. Di base poi la proprietà degli immobili non viene gestita come da noi, ma qui il discorso va sul tecnico e sul difficile. Comunque di base non paghi la proprietà, ma la vista, pensa che un mini appartamento vista mare può valkere 10 volte di più del suo gemello con vista sulla città
a 300 mila non ti danno nemmeno una biro, quindi non stiamo a raccontarcela per favore http://www.montecarlo-realestate.com/it/vendite/c-1-monaco/r-2-2+stanze/ e qua nepure http://www.biai-monaco.com/1-bedroom-monaco-monte-carlo-sale_price-0
Ho un amico che ha appartamento dalle parti di St.Devote, mi diceva qualche anno fa che la quotazione è sui 15/20.000€ al mq. Comprata dieci anni prima e raddoppiato già il valore, questo per dire quanta richiesta ci sia. Spetto, non siamo fessi eh.. un po' di mondo lo si è visto anche noi. St.Devoto è la stessa zona della casa incriminata, leggermente più in basso.
