Perchè a Montecarlo non c'è! Via ragazzi, siam seri: non è l'Idaho, è uno staterello grande quanto il centro storico di una città italiana... Poi, tra le tante, non è che qui nessuno ha esperienza dei prezzi monegaschi...
Non confondiamo gli immobili di pregio, che di base non hanno avuto una grande svalutazione, stiamo parlando di immobili normali. quasi ovunque il mercato ha segnato ribassi mostruosi (ed il prezzo è quello a cui si vende, non quello che sparano le agenzie immobiliari).
Vuoi i commenti? P u t t a n a t e Sfido a trovare un immobile del genere a quel prezzo in tutto il Principato.
Comunque qualcuno aveva parlato di un valora di quell'immobile di 1,5 milioni ... beh ... sarebbe stato solo un 100% annuo ...
Allora, come 5amuel, vengo anch'io a Vicenza a far compere, visto che lì il mercato è tanto in caduta libera. Il mercato non segna ribassi mostruosi, almeno non quello regolare ed almeno non in Toscana. Certo, se in una zona pullula di imprese che stanno per andare a gambe all'aria, i prezzi scendono -ma io non vorrei essere l'acuirente in caso di fallimento-, ma le vendite tra privati calano, ma di numero, non di cifre.
Beh, è una nota ufficiale del Principato di Monaco ... Scusa, ma le parole di un vattelapesca di ministro caraibico indagato per corruzione sono sacrosante e degne di fede più del dogma della resurrezione per una suora, una nota ufficiale del Principato di Monaco invece è una balla ... Non ti sembra di essere un filo di parte?
Qual'è il problema ad acquistare da una ditta che va verso il fallimento? Sei assolutamente tutelato dalla revocatoria se fai le cose fatte bene.
Allora o sei fortunato, o sei molto abile o l'acquirente è un fesso (magari sono le tre cose messe assieme).
Ribadisco: trovami un altro appartamento di 70mq a 300 mila Euro. Non puoi perchè non c'è. Lo sai tu, lo so io, lo sanno tutti, anche nel Principato. Fosse come sostieni, avremmo tutti la casa al mare a Montecarlo, altro che Castiglioncello.
Innazitutto l'appartamento è di circa 50 mq ed è già una bella differenza. In secondo luogo, le palle del giornale sul valore di 25.000 € a metro quadro sono e restano quello che sono, cioè palle. In centro a MC si raggiungono di sicuro quelle valutazioni, ma fuori i prezzi ovviamente sono diversi, molto elevati di sicuro, ma diversi. Anche a Milano paghi fino a 13.000 €/mq ma nella prima periferia non paghi più di 3500
Appunto, se. Tu hai parlato di immobili svenduti e sai bene che il confine tra prezzo congruo e non può essere labile nell'ambito della revocatoria fallimentare, così come sai bene come i curatori nel frattempo citano l'acquirente, e poi si starà a vedere... Ho clienti in questa situazione, e non si divertono per niente. Fossero passati a studio prima del rogito sarebbe stato meglio.
Tra le tante io terrei anche presente un fatto: il Principato parla della cessione del 1999 dalla Colleoni ad AN e, se ho capito bene, si riferisce ai valori catastali e non ai prezzi di mercato...
Le balle sui valori immobiliari delle case nel Principato sono una delle cose più divertenti di tutta la vicenda (e, come per le off shore, ti danno subito il polso di chi parla per sentito dire e chi no): hanno sparato cifre che nemmeno a Capri (notoriamente mercato più caro al mondo).
A dire il vero è "il Giornale" (a ridangate) a parlare di sta storia del valore catastale (che oltretutto non credo nemmeno esista nel Principato). La nota ufficiale del Principato dice solamente che il valore con cui fu iscritto a bilancio la casa da parte di Alleanza Nazionale è congruo. Detto questo, la cosa più curiosa a questo punto è il processo alle intenzioni. Ammettiamo per un istante che sia quello il valora catastale. Quello è il prezzo di riferimento, cioè il prezzo a cui è accatastato l'immobile e sotto il quale, teoricamente, non si può andare. Bene. La casa è stata venduta successivamente per un prezzo decisamente superiore (circa il 45%) a questo valore e di questo c'è la prova con tanto di transazioni economiche resistrate. Ora la situazione è: AN vende ad un prezzo del 45% superiore al prezzo catastale un immobile. Se questo fosse avvenuto a Velletri tutti sarebbero stati zitti. Il casino viene fuori perchè: - il cognato del segretario di AN vive in quell'appartamento (nonostante abbia un regolare contratto d'affitto) - un ministro di una sperduta repubblica delle banane fa pervenire copia di una mail in cui asserisce che la società proprietaria dell'immobile è del cognato di Fini (notizia mai confermata ufficalmente dal governo e per altro di dubbia provenienza) Non vi pare ci sia un po' pochino?
Giusto per farvi ridere: Quante case a Montecarlo si comprano con 165 milioni? Anche se il valore degli immobili nel principato è in costante aumento qualcuna ce ne viene… 165 milioni, euro più euro meno, sono i soldi risparmiati dalla Mondadori grazie ad un emendamento inserito nella finanziaria 2010 e passato in parlamento il 7 luglio. Un altro colpo da maestro! 165 milioni risparmiati dalla “famiglia”, 165 milioni in meno di entrate nelle finanze dello Stato! con 9 commenti La Mondadori ha accantonato poco più di 8,6 milioni di euro, cioè il 5% dei 173 che avrebbe dovuto al Fisco (al netto di sanzioni e interessi), in attesa di considerare perfezionato il versamento al Fisco in base alle ultime integrazioni al decreto effettuate in Parlamento. E le integrazioni arrivano puntuali, alla Camera, il 7 luglio: nella manovra 2011 il relatore Antonio Azzolini inserisce l’emendamento finale: “L’avvenuto pagamento estingue il giudizio a seguito dell’attestazione degli uffici dell’Amministrazione Finanziaria comprovanti la regolarità dell’istanza e il pagamento integrale di quanto dovuto”. Ci siamo: ora il “delitto” è davvero perfetto. La Mondadori può pagare pochi spiccioli, e chiudere in gloria e per sempre la guerra con l’Erario, che a sua volta gliene da atto rilasciandogli regolare “quietanza”.
Invece il polso di chi ritiene congrui 300 mila Euro è tutta un'altra categoria, vero?... Le cifre "sparate" saranno forse un po' alte, ma di sicuro quella pagata per la vendita è molto più bassa del valore di mercato.
Veramente la Procura è in attesa dei rapporti dell'ufficio del registro, quindi è la prima a dire che quanto proveniente dal Principato vale per la prima cessione, quella del 1999. Poi non è il Giornale che parla, in solitaria, del valore catastale: è una dichiarazione del Sen. Totaro -una delle poche sensate che ho sentito da lui, per amor di verità-. Ora, non ti pare sia un po' presto per cantar vittoria? A me decisamente sì, perchè per ora nulla è stato accertato sulle vendite sospette.