Certo, mafiosi i giornalisti che appoggiano il Pdl, mafiosi i cittadini che lo votano... A me pare il caso di prendere atto che questi non sono concetti che si sposano col principio di concorso democratico alla vita del Paese:wink:
La mia era una considerazione generale, non occorre mostrare la coda di paglia. Quello che ho affermato è un dato di fatto nel nostro paese, purtroppo non confinabile in una sola parte politica.
Non è questione di coda di paglia, che non ho, ma del fatto che se riferito alla popolazione in generale è un commento che condivido ancora meno. E' vero, la scappatoia, l'inciucio, la sistemazione amichevole sono prassi in Italia, ma io incontro tante persone che seguono le regole e, nella mia esperienza, sono la maggioranza.
La maggioranza non si scandalizza più, quindi anche chi segue le regole lo fa per timore e non per convinzione, e sotto sotto ammira chi non le segue. Chi ci governa può stare li e fare quel che vuole grazie a ciò.
Mah, credi? Per quel che vedo la maggioranza si scandalizza eccome e, tra le tante, ho notato la crescita di "condanne morali" in relazioni a circostanze che fino a pochi anni fa erano ritenute ininfluenti, se non traguardi desiderabili, come l'evasione fiscale. Magari la gente è stanca e ha meno tempo per esternare, ma io credo -e spero- che di arrabbi ancora. Poi, che l'arrabbiarsi non vada necessariamente contro chi "ci governa" non è necessariamente un male
Il moralismo è in effetti sempre più forte, il problema è che la morale è un'altra cosa, la differenza è sostanziale. Un paese moralista è quello che fa si che lo zio che strangola la nipote dopo averla seppellita si faccia il segno della croce e si metta a recitare una Ave Maria. Lo stesso zio si sarebbe scandalizzato se fosse stato un altro a fare la stessa cosa. Con le dovute distanze e le dovute proporzioni, questa è un po' la fotografia del nostro paese, sempre meno morale e sempre più moralista.
Non è un problema di morale o moralismi ... e che noi italiani siamo abitati a prenderlo e senza nemmeno la vasellina! Tu dici: non si può stravolgere l'esito delle elezioni, ma le elezioni sono state una vita fa! Berlusconi non si era ancora portato le zoccole in Sardegna, non si era fatto le leggi ad personam, non aveva speso i ns soldi per lo switch off con il digitale terrestre ecc ecc ... Perchè non facciamo le elezioni di metà mandato? Oppure cosa? dobbiamo fare una rivoluzione? Io da Italiano mi sento cornuto e mazziato!
io mi sento così da quando voto e con qualsiasi governo a leggere i vostri commenti penso sia una cosa reciproca, come la mettiamo?
Purtroppo la causa è da ricercarsi nella classe politica. Sempre la stessa, magari cambia la bandiera, cambiano i colori o la sigla ... ma sempre quella è ... Alla fine non siamo noi Itliani a scegliere chi ci governa
appunto, ma tanto non cambia mai nulla. 10 o 20 facce nuove non possono nulla e non servono a nulla. E' come pensare di rimettere in moto un motore fermo da 40 anni pulendo il solo filtro dell'aria
I primi anni diciamo che avevo qualche speranza in più, stava finendo la prima repubblica e Gianfranco non aveva ancora rinnegato il passato. Adesso...
Mah, sono curioso di ascoltare alcuni commenti ... P.s. per certezza posso dirvi che il proprietario dell'immobile ha espresso la sua soddisfazione per questa notizia e si augura che non escano ulteriori dissennate illazioni
giusti nel 1999 non significa che siano giusti nel 2009. Nel 1999 con 200 milioni ti compravi una villetta a schiera, ora non spendi meno di 300mila €
dimmi dove che volo! Sei un immobiliarista! Se avessi un agenzia faresti più soldi che come avvocato viste le richieste che hai ricevuto da un po' di tempo a questa parte
No, ma curo le esecuzioni immobiliari! Ho visto case valutate nel 2006 150.000 essere vendute a 40.000 all'asta. Se giri nei cantieri vedi mooltissime unità finite e invendute e il 60% delle imprese edili versa in gravissime difficoltà. Voi una riprova? Vai da un costruttore che vende una villetta a 180.000 e offrigli 120.000 subito, poi vedi cosa ti dice
devo trasferirmi a Vicenza. Il mio lavoro è comprare e so trattare il prezzo ma da me le cose non vanno così. E non penso neanche a montecarlo ci sia tutta questa crisi immobiliare.
Spettro, non facciamo confusione per piacere...:wink: Se curi le esecuzioni immobiliari, sai meglio di me che l'allegro mondo delle aste ha molto poco a che vedere col mercato reale. Del pari anche le svendite di imprese sull'orlo del fallimento sono molto diverse dalle condizioni reali del mercato -oltre a portare con sè alcuni eleganti problemini giuridici-. Il mercato immobiliare regolare è tendenzialmente fermo dalle mie parti, perchè anche se gli scambi sono pochi, i prezzi tengono, eccome. A Firenze acquisti a 3000 Euro/mq in periferia, e nemmeno quella bella, mentre in centro e sulle colline ci sono prezzi da fare spavento. Paradossalmente, va via meglio la villa di pregio a 12.000 Euro/mq che il monolocale.
Se vuoi, ancor meglio, la zona di Reggio Emilia e Modena! Lì il mercato immobiliare è stato devastato, sto vedendo una villa a Maranello di 400 metri quadri valutata nel 2006 660.000 esser venduta privatamente a 390.000