Diciamo che li avrebbero dovuti inserire in un programma di protezione senza mostrare i volti alla stampa . Per i nomi, in caso di processo, depositando gli atti, sarebbero comunque stati resi noti. Mi sbaglio?
Credo che per motivi di sicurezza qualche escamotage si sarebbe potuto trovare. O quantomeno non esporli nell'immediato all'attenzione di qualche fanatico.
Certo, infatti più che la ragionevolezza è prevalsa la voglia di farsi belli. Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
Dai su non credo siano così sciocchi..... evidentemente avranno valutato che non ci sia pericolo. Fosse stato un boss mafioso non l'avrebbero mai detto il nome dell'agente.
A buon senso non può non tornare: - sono poliziotti - svolgono il loro servizio controllando in piena notte una persona sospetta - subiscono una reazione con arma da fuoco dal sospetto - un agente viene colpito ad una spalla - l'altro agente risponde al fuoco colpendo il sospetto - il sospetto muore e si scopre essere il terrorista più ricercato d'Europa nelle ultime 72 ore Ecco, un processo è assurdo
Ovvio, come sempre [emoji23][emoji23][emoji23][emoji23][emoji23] legge 801/1977 E poi che processo vuoi che facciano??? Solo un pm idiota potrebbe rinviare a giudizio I poliziotti che hanno seccato il bastardo. Il nostro ministro, peraltro esperto in materia di difesa e servizi segreti, la fatta fuori dal vasino.
Intanto dalla Tunisia i familiari hanno detto che vogliono giustizia Credo proprio che il processo si farà..
Gli fanno nulla, anche dovessero finire in tribunale.. Anzi verranno premiati per aver fermato un pericoloso individuo, cosa che porta prestigio al corpo cui appartengono.
Lo so, ci mancherebbe. Era solo per risposte a chi riteneva del tutto infondata l'idea di un processo.
Ma quando mai???? Fasi del processo penale L’AZIONE PENALE si esercita dopo una serie di attività di tipo investigativo. Nel momento in cui riceve la notizia criminis (notizia di reato), il Pubblico Ministero la iscrive nel REGISTRO GENERALE DELLE NOTIZIE DI REATO. Questo fascicolo si chiama FASCICOLO DEL PUBBLICO MINISTERO e all’interno di esso raccoglie tutte le risultanze delle sue attività investigative. Ad un certo punto il Pubblico Ministero deve decidere cosa fare e ha due strade: - o ritiene che il materiale emerso nel corso delle indagini non consente di costruire un’accusa e chiede l’archiviazione del procedimento; - o ritiene che gli elementi emersi nel corso delle indagini consentano di sostenere un’accusa e perciò richiede il rinvio a giudizio, che secondo il rito ordinario, viene fatta ad un GUP – Giudice dell’Udienza Preliminare, al quale viene richiesto di valutare la fondatezza delle accuse.
Se i genitori dovessero chieste "giustizia " con perizie e cose del genere, la vedo dura senza un un processo, poi tutto è possibile.
Salvo non puntino ad archiviare direttamente tutto si, credo anche io ci sia il rischio venga fuori un processo, come purtroppo per tutto nel bel paese. Alessandro essendo nel campo legale, forse ritiene che in certe circostanze, possa anche essere evitato il processo. Io non saprei al livello tecnocratico come funzionano queste cose, ma ritengo come opinione personale, sia preferibile chiudano la cosa senza sperare soldi in processi, è abbastanza palese gli agenti abbiano fatto il loro dovere, rimettendoci anche con danni fisici.
Fatti e misfatti Intanto oscurati i profili social dei due poliziotti, ma oramai il danno è fatto. Siamo in mano a degli incoscienti.