Si ma la caduta finale è alla stessa altezza quindi l'energia accumulata con la parte più ripida dovrebbe perderla nella risalita. Inoltre arriva prima quindi anche in meno tempo e l'accelerazione per gravità si calcola in m/S2 quindi arrivando prima è anche sottoposta alla accelerazione di gravità per meno tempo.
Infatti, la palla "sinusoidale" perde l'energia in risalita... Però la sua accelerazione iniziale è sufficiente a superare quella della palla "lineare", che è più lenta sino a che la sua velocità, accelerata dal piano inclinato costante, non diventa pari (in realtà meno che pari..) a quella che fa il percorso sinusoidale. Quindi la variabile che permette alla palla sinusoidale di sopravanzare è una sola: la lunghezza del percorso, o se preferisci, il tempo in cui le forze che vengono applicate dal piano inclinato su ogni palla, ci impiegano per equivalersi. Superato quel momento, la palla "lineare" continuerà ad accelerare, quella sinusoidale no. Ma ci sono molti modi per "barare".. Basta che la pendenza delle risalite sia di qualche grado inferiore alle discese, e dissiperebbero meno energia I "Piani Inclinati" sono un argomento più complesso di quel che ci si immagina..
Guarda ho voglia di disegnarmela e stamparmela in 3d per provarla solo che 22cm mi sa che son troppo pochi (della mia stampante ). PS. Ecco mi sta gia salendo la scimmia... in diagonale faccio anche 25
Se metti tutto su un piano orizzontale, tutte le vette della pseudo sinusoide alla stessa quota, e fosse vero quello che si vede nel video, la sfera sul piano "piatto" rimane ferma mentre quella sul piano ondulato dovrebbe uscire da ogni vetta con velocità diversa da zero.
Mmmm… io non vedo che la pallina della vita con alti e bassi arriva più lontano. Semplicemente arriva “prima”. Significa che anche la vita di quel tipo finisce prima? Anche no, grazie.
Infatti la metafora non è ben rappresentata da quel modello (che oltre che virtuale è pure sbagliato): il senso dovrebbe essere che la pallina sottoposta ad alti e bassi ad ogni esigenza di risalita ne dovrebbe uscire rafforzata (quindi dovrebbe aumentare la massa, che è ciò le conferisce maggiori prestazioni) e, a parità di durata della vita, essa avrebbe vissuto di più (la lunghezza del segmento ondulato è maggiore di quello rettilineo) e avrebbe ottenuto di più.
Per ottenere una simulazione reale bisogna mettere su una catena cinematica... E non mi pare il caso... Ma comunque il problema si può affrontare anche con la semplice matematica, e con un punto di vista un po' più pragmatico.. Perchè il moto di entrambe le palle ha delle costanti di riferimento, e pure facilmente ricavabili se tralasciamo gli attriti e li supponiamo in entrambi i casi zero... La palla che scorre sul semplice piano inclinato parte da un valore di velocità lineare 0, e può arrivare a ∞, dipende da quanto è prolungato l'esercizio della FP (forza peso) o gravità, sull'inclinazione applicata, ovvero: a quanto è lunga la pista. Però scorre su un piano costante, perciò mantiene un valore costante di accelerazione lineare, quindi, se suddividiamo il suo percorso in segmenti ideali, lunghi quanto la distanza che intercorre tra i 2 punti più alti del percorso sinusoidale, vedremo che i tempi di percorrenza dei vari segmenti, si riducono con l'aumento della velocità lineare della palla, che è direttamente proporzionale alla distanza percorsa. Mentre la palla che fa il percorso sinusoidale, come ha detto @rsturial, ha un valore di accelerazione variabile ma compreso in specifici valori, e se lo ipotizziamo compreso tra 1 e 0, quello che resta costante nel sistema, è il suo tempo di percorrenza tra un vertice della sinusoide e l'altro.. Quelli sono i dati che ci interessano, e "l'arcano", è nascosto nel tempo in cui la palla liscia, durante la sua discesa, acquisisce abbastanza energia per ottenere un tempo di percorrenza tra i "segmenti", inferiore, a quello che impiega l'altra palla a raggiungere i valori di accelerazione di 1 e 0 tra i 2 vertici della sinusoide, dal momento in cui si equivalgono in poi, la palla "liscia" sarà sempre davanti... Quindi, in un sistema identico a quello ma "ideale" che non perde energia, e in cui le inclinazioni dei piani sono fisse, l'unica variabile che determina QUANDO e SE la palla liscia sarà davanti a quella sinusoidale, è la lunghezza del piano inclinato.
IMHO, se attriti ecc fossero pari a zero, nel punto in cui la palla più vicina al punto di osservazione risale dovrebbe sempre allinearsi a quella che scende sul piano ad inclinazione costante. Non può starle davanti, nemmeno se nel punto zero potesse disporre della massima accelerazione verticale, poiché essa sarebbe poi vanificata dalla successiva risalita. Comunque sia non credo tutto ciò mi toglierà il sonno
Che è quello che ho scritto precedentemente, ed è indipendente dalla lunghezza dei piani inclinati, se arrivano entrambi alla stessa quota finale.
Comunque come potete notare dalle palle gialle se ne è occupato anche ben più illustre studioso concludendo che c'ha ragione e i fatti lo cosano!!!
Posso dire che hanno rotto i maroni? P.S. E poi.... se Israele avesse bombardato i treni per Auschwitz non mi sarei schierato con Hitler, ma mi sarei schierato contro Israele: perchè l'una cosa dovrebbe implicare automaticamente l'altra? Dove cavolo 'sta scritto che se non sono con Israele devo per forza essere antisemita?!? Hanno veramente rotto i coglioni, e con loro tutti quelli che sostengono questa logica di pensiero.
Ma è andata così per davvero (non ho seguito la vicenda)? - Trump decide il rimpatrio di migranti clandestini colombiani con aerei militari Usa - La Colombia si oppone, il presidente scrive anche una lettera in cui gli dà dello schiavista bianco - La sinistra internazionale si esalta per il presidente colombiano che resiste - Trump minaccia dazi e stop visti di ingressi alla Colombia - Colombia minaccia altri dazi - Colombia accetta di riprendersi i clandestini mettendo un suo aereo di Stato - Trump ritira minaccia dazi e visti alla Colombia - altri Paesi di centro e Sud America aprono ad accordi per il rientro dei clandestini
Più o meno è andata così, ma la disponibilità della Colombia a ricevere indietro propri connazionali non era una novità. Negli ultimi anni sono stati centinaia i voli che hanno rimpatriato colombiani espulsi dagli Stati Uniti. Pare che in questo caso lo screzio sia nato durante il volo, quando il presidente colombiano s'è rimangiato l'autorizzazione che precedentemente aveva concesso. Comunque la minaccia dei dazi pare che funzioni, soprattutto con i paesi più deboli (ed il nostro potrebbe essere uno di quelli).
Oddio Giorgia nazionale ha detto che abbiamo economie complementari e mettere dazi non conviene a nessuno. Mi pare sia stata chiara nonostante il politichese
Staremo a vedere. Trump è nella fase shock and awe ed in questo momento sta cercando clienti e paesi da sottomettere, non alleati. Quello di sicuro ha bevuto più di tutti.