Brutta storia di ormai 30 anni fa che ha segnato la mia famiglia in modo indelebile. Il fattaccio è successo durante una festa di compleanno, dove una dozzina di sedicenni si son messi a fare i coglioni con i fucili del padre del festeggiato. Io odio dal profondo il ragazzo che ha sparato, perché per quanto coglione uno possa essere a 16 anni dovrebbe evitare di puntare un fucile in faccia a qualcuno, anche se convinto sia scarico, ma odio ancora di più quel decelebrato che con un figlio minore in casa e sapendo anche della festa ha lasciato accessibili fucile e munizioni. Ecco io a quello lo manderei all'ergastolo per tentata strage non solo per omicidio perché sapeva avrebbe avuto una dozzina di ragazzini in casa da soli. Nella pratica la cosa si chiuse senza nessuna condanna, il ragazzo poi era minorenne, ed al padre che ricordi, nulla I miei non hanno poi voluto nemmeno costituirsi parte civile. Io avrei voluto, solo per rovinarlo , anche perché non avrei mai potuto tenere anche un solo euro proveniente da quella tragedia ma non potevo certo scontrarmi con i miei in quel momento. Ironia della vita quando è successo ero a militare e a parte il car la prima ed unica volta che non son rientrato a casa per il weekend in quanto di guardia.
Oh madonna.. Non ce ne hai mai parlato.... Comunque io ho fatto il militare dopo la laurea, ero spesso capoposto altane etc. ho avuto a che fare con tanti ragazzi e le armi in mano a molti di loro non le avrei lasciate manco a 50 anni.
Vedi post precedente Come puoi facilmente immaginare non ne parlo volentieri, ma soprattutto nelle feste il ricordo si fa sentire di più.
Mamma mia che brutta cosa, e sì che ci sono regole e raccomandazioni che sanno anche i sassi sulla detenzione delle armi.
Soprattutto nelle feste... Posso aggiungere solo una cosa. Qui quella faccenda sarebbe stata trattata molto diversamente. Io seguo un'infinità di serie TV che trattano di casi reali di crimini (le fiction non mi interessano più tanto) del passato e più recenti. Ho visto rinviare a giudizio per omicidio volontario come adulti bambini di 11 anni (poi fra corti supreme etc il trattamento e le sentenze sono state di conseguenza attenuate e modificate) e a 16 anni quello li sarebbe stato ritenuto responsabile almeno di omicidio colposo di secondo grado. Qualche anno se lo sarebbe fatto, prima in riformatorio e poi in galera. Per dirne una, qui Omar ed Erika sarebbero ancora in galera con una sentenza di ergastolo, l'unica cosa da decidere è se con o senza "parole". É inutile tutta sta legislazione sulle armi se poi sono i giudici ad ammazzare le vittime per la seconda volta..
Ah ci credo bene. Mio padre cacciatore, figlio e nipote di cacciatori, ha sempre tenuto tante armi in casa ma sempre in armadio blindato con le munizioni in altro armadio blindato. No dai, il sistema giudiziario americano non lo prenderei a modello manco se la controparte è la Birmania. In Italia si è imputabili a 14 anni, essere minorenni non rileva, esattamente come in quasi tutti i Paesi occidentali. Quanto a Erika e Omar, di cui per strani casi del destino ho conosciuto i compagni di classe, miei coetanei, si sono presi quello che il sistema prevedeva per l'omicidio volontario. In America sarebbero rimasti a marcire in galera se fossero stati poveri come la merda. Fossero stati ricchi, non avrebbero fatto manco la metà di quello che hanno fatto in Italia. Posso affermarlo con certezza? Ovviamente no. È abbastanza plausibile? Io penso di sì
NO. Come ti ho detto ho seguito una marea di casi, non pochi ma decine e le pene sono quelle, ricco o povero che tu sia. Poi ci sono le eccezioni, le sentenze "strane" o troppo lievi, l'avvocato più o meno bravo che in un processo con prove circostanziali riesce ad instillare il (legittimo) dubbio e a farti assolvere, le storture proprie di qualunque sistema giudiziario, ma le pene son quelle. L'ultimo caso che mi viene in mente è quello dell'adolescente che ha sparato a padre e madre. La madre è morta, il padre è sopravvissuto e lo ha perdonato ( @azzi suoi) ma il tizio è in galera da anni e non so se e quando avrà la libertà condizionata. O la ragazzina che insieme al fidanzato ha sgozzato tutta la famiglia (6 persone), definita "pure evil". Ergastolo e han buttato via la chiave. Sai quando si lamentano qui ? Quando l'assassino di turno fa un plea deal con il DA per scansare la pena di morte rivelando in cambio dove sono i resti della vittima. Poi, sei libero di fare tutti paragoni che vuoi ma resta il fatto che l'Italia è meta preferita di delinquenti di ogni sorta proprio per il suo sistema giudiziario che fa acqua da tutte le parti.
Confermo la certezza della pena negli USA, perlomeno dove sono stato io... In Texas fanno un sacco di morti e a Houston in modo particolare... I texani intendo.. Non solo con le pistole, ci sono anche un sacco di latinos che si fanno letteralmente a strisce con i rasoi e i machete, piccole rapine in cui finisce tutto a fucilate, un sacco di situazioni "complicate", sia perche è facile armarsi, sia perchè è facile essere stesi dai negozianti.. Se devo essere sincero, io non ho mai sentito spari o visto situazioni pericolose di alcun tipo, ma a Houston fanno di media 6 omicidi al giorno... E la combo "Armi a tutti + pena di morte", a mio parere agli "aspiranti omicidi" gli fa un baffo, quindi resto della mia opinione: le armi, meno circolano più si sta al sicuro, tutti.. Però una cosa la devo ammettere: quando prendono un omicida, qualunque omicida acclarato, là o gli danno l'ergastolo (buttando via la chiave..) o lo fanno netto.. E se gli danno delle attenuanti e per pura grazia ricevuta, non lo fanno netto, scompare e non lo vedi più.. Mi hanno spiegato che li infilano in sezioni apposite che vengono definite di: "pena sospesa", un nome che che praticamente spiega al condannato che non è che lo hanno graziato, è li, solo in "attesa", e molti praticamente vengono dimenticati li fino a che non ci muoiono per cause naturali.. C'è persino una specie di gioco locale che fanno nei bar quando la conversazione latita, e che si basa sulla pena di morte e su un "modo di dire".. Praticamente, quando muoiono i condannati alla pena capitale, vengono pubblicati degli appositi necrologi, e spesso senti dire nei bar: "who's on the board?" che in texano si pronuncia più o meno: "usn'tbooo?", e allora, se sei un deficiente italiano ti guardi intorno leggi sulle lavagne presenti (le lavagne sono presenti in TUTTI I BAR, credo sia obbligatorio, come la bandiera americana e la "Lone Star"...) non capisci cosa stai cercando, poi ti rassegni e gli dici: ma che cazzo stai dicendo? Se invece sei un autoctono texano prendi il giornale, trovi il necrologio (ce ne sono SEMPRE..) leggi il nome, e in genere sanno chi è, e cosa ha combinato: ed ecco servito l'argomento per berci sopra 3 o 4 birre... Anche perchè qui gli omicidi non sono come da noi, dove ci scandalizziamo se c'è un morto.. Qui un omicidio mediamente efferato o è una strage, o si tratta di qualche pazzo/a (ci sono un sacco di donne omicide..) che ha fatto a fette la famiglia vicina e l'ha conservata sotto sale... Delle cose che non ci si crede..
E vogliamo aggiungere che secondo l'FBI là fuori ci sono almeno 80-100 serial killer in attività ? Solo che fanno fuori persone che non saranno mai dichiarate missing, tipo prostitute che non sentono la famiglia da anni, oppure ragazzine scappate da casa (beccassero qualche 5S ogni tanto..) etc. etc. Adesso col DNA e le ricerche genealogiche la faccenda si fa difficile anche per loro però. Comunque in Texas ci surclassate... Noi solo 30-35 omicidi all'anno. Di solito regolamenti di conti spacciatore/spacciatore o cliente insolvente/spacciatore, però vantiamo uno dei serial killer più famosi al mondo. Il bello che Wichita era una cittadina tranquilla family-oriented.... Sulle armi ti do ragione ma non so però se la disponibilità di armi sia la causa diretta. Nel senso che l'America è sempre stata stra-armata ma gli omicidi sono aumentati negli ultimi anni e fino a 20 anni fa non si sentiva quasi nemmeno parlare di mass shooting. Quindi ci deve essere una concausa, tipo il consumo di droghe. Quando sei fatto e litighi col vicino non ci pensi nemmeno alla pena di morte. Ho assistito in TV a casi di "liti" fra vicini in cui la polizia ha dovuto evacuare famiglie sotto il fuoco del vicino incazzato e rispondendo a sua volta al fuoco. Tu hai fior di armi ma non ti ci vedo a sparare all'Osvaldo, quindi... a meno che la Pina ti metta qualcosa nel caffé... Comunque.. ci si adatta. A gennaio mia moglie ha un corso di 2 ore. Di cucina? Macchè. Cosa fare in caso di active shooter. Per inciso all'ingresso dell'ospedale ci sono metal detector e guardie armate, più la security che gira in macchina nei parcheggi...
Certo che gli usa son proprio strani Io devo dire, che nonostante quel che mi è successo, non odio le armi, anzi devo ammettere che tutto sommato mi affascinano ancora, ma ritengo che in una società civile non possono assolutamente essere lasciate libere di circolare. Anche senza considerare le troppe teste veramente malate che ci sono in giro, bastano, e lo so mio malgrado fin troppo bene , gli ignoranti e gli imprudenti per far grossi danni. E non ci sono pene che tengano, se le armi girano liberamente, ci sarà sempre qualcuno pronto ad usarle, mettessero anche la condanna a morte per impalamento lento o peggio.
In Texas sono tutti "particolari"... Esagerati in ogni cosa.. Francamente il Colorado, a livello di "cittadina di provincia" è decisamente più vivibile.. Qui le cittadine non sono dei polverosi set cinematografici in stile "the texas chain saw massacre", sono molto più da "young drama", belle, ricche, spensierate e "zuccherose".. Nel frattempo... In Italia: https://www.ansa.it/canale_scienza/...ni-_24326096-36c5-43c7-a2bd-8c8cffdd7c88.html Del resto lo capisco il governo... Che cosa vuoi che gliene freghi a loro di un centro di ricerca d'eccellenza, che studia una cosa che ritengono inutile come il cervello?
Piú che gli Usa direi il Texas che a me francamente nn piace molto. Anche solo per il clima. Comunque… ci credi che il 58% delle morti per arma da fuoco è per suicidio? Nel 1974 abbiamo avuto 7.4 morti /100k abitanti da arma da fuoco contro i 6.9 del 2021. Un piccolo miglioramento. Comunque son d’accordo sulla diffusione delle armi, io non ne vorrei in casa almeno finché ho dei deterrenti a 4 zampe molto convincenti. Quello su cui non transigo è sul mio diritto a difendermi in casa mia con qualunque mezzo, anche a mani nude, cosa che in Italia è praticamente preclusa. Boh… vado ad esplorare il bottino di Total Wine… @Scrondo : che la Montalcini venga qua. Un mecenate lo trova. Lo sapeva bene che l’Italia nn è un paese per ricercatori.
In realtà la delinquenza in Italia è minore che negli Usa, anche in termini percentuali, se dobbiamo dirla tutta. Quanto al sistema giudiziario, sono stato io stesso ad affermare poco tempo fa che in Italia in galera ci vanno quasi solo extracomunitari poveri e tossici. Gli altri riescono o a starci poco o a non andarci ma forse dovresti informarti un po' anche su storie come quella di Chico Forti. Quando da voi dicono "quello è un assassino" è perché la polizia l'ha decretato assassino. La polizia giudiziaria lì forma il 90/95% degli atti d'accusa, da noi la direzione delle indagini è affidata a un magistrato. Le conseguenze sono evidenti. Quando parli di sistema giudiziario forse dovresti parlare di efficienza nell'esecuzione della pena, che è un'altra cosa. Da noi in Costituzione c'è il principio di rieducazione, che vale anche per l'ergastolano, da voi non c'è. Noi abbiamo avuto Cesare Beccaria, da voi non sanno manco chi è. In definitiva, la domanda che ci dobbiamo porre è: se fossi innocente, dove vorrei essere giudicato?
Secondo me i soldi, soprattutto se parecchi aiutano molto da tutte le parti, ma allo stesso tempo bisogna ammettere che son stati condannati ed incarcerati ricconi sia da noi che in usa.
Vabbè ma io non ho intenzione di fare reati troppo efferati. Se proprio dovessi, sarebbe qualcosa che mi renda ricco, non ho motivo di ammazzare gente
Allora mi sa che è meglio che li fai in Italia in usa sui reati economici per non Parlare di Quelli fiscali ci vanno quasi più pesante che per gli omicidi.... Vedasi Alcapone alla fine preso per evasione, ma anche più recentemente Sam bankman, Joe lewish, Dan bilzerian eccc...
Mi immaginavo che sarebbe saltata fuori la storia di sto Chico Forti.Viene sbandierata a torto per dimostrare quanto è brutto e cattivo il sistema americano. Forse dovreste leggervi questo, scritto da un poliziotto italiano: https://reportchicoforti521059359.wordpress.com/ Se colpevole in Italia sicuramente. Se innocente preferisco gli USA. Proprio per i motivi da te addotti.
