A meno che tu non abbia 21 anni (età della mia figlia più grande), e considerando la tua data di iscrizione al forum sembra improbabile, dubito possa essere di una generazione prima della mia, sempre che si stimi una generazione in 25-30 anni.
Ripeto, non sto a vedere gli anni sul profilo (tra l'altro ricordavo fosse in chiaro, in quel caso non mi avete fatto gli auguri per i 40 ). Ho sempre sentito te e altri parlare di com'era negli anni 80, quanto era bella la lira e altre amenità di questo tipo e ne ho dedotto che di certo sarete più vecchi di me. Se siete coetanei, ve li portate male male
Se hai 40 anni, con 12 anni di differenza (io ne ho 52) non si può dire di certo che sei di una generazione successiva, in ogni caso dovresti ricordare la lira, e se pensi che l'euro sia migliore, probabilmente hai qualche ricordo annebbiato
Ho appena chiesto ai miei, io della lira ricordo solo le paghette da 5 mila lire. Avevano fatto un mutuo per la casa al 16%. Io un po' meno
Sono passati solo 21 anni dall'ingresso nell'euro (22 se si considera il 2021 in cui circolarono contemporaneamente lira ed euro), quindi dovresti ricordare di più, in ogni caso questo articolo potrebbe rendere bene l'idea dei danni che ha fatto: https://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/servizi-e-contratti/news/prezzi-euro P.S.: a scanso di equivoci, non ho mai pensato che l'ingresso nell'euro fosse una cosa negativa, quello che però a mio avviso ci fu di negativo, fu la modalità, ovvero il rapporto di cambio che accettarono il mortadella & Co. (nonostante l'eurotax)
Considerando che nel 2021/2022 facevo l'ultimo anno di liceo, cosa vuoi che ne sapessi? Poi da me i prezzi per fare serata erano ridicoli allora come oggi, pizza e birra o panino e birra erano a portata di paghetta, così come oggi pizza e birra lì costa ancora meno di 10 euro. E ti avanzano per una porzione di fritti. Non mi pagavo da vivere, non ho mai fumato né ho mai avuto altri vizi e la panda 750 Fire aveva sempre il pieno (grazie mamma)
Mortadella che in questi giorni ha "pubblicato" sui media che il ricatto che la meloni sta facendo alla UE è irritante ... Da quella parte si continua a stare sempre proni e obbedienti.
Io ne ho 59,abbondanti,ho vissuto alla grande i mitici 80’ che mitici per me sono stati veramente ma non ho nessun rimpianto della vecchia Lira,se non fossimo entrati in zona Euro credo che oggi saremmo al livello di Argentina o peggio del Venezuela,che poi sia vero che il potere d’acquisto sia diminuito,che gli stipendi siano fermi a trent’anni fa e via discorrendo non cambia il fatto che i tassi d’interessi si sono abbassati di dieci volte ma che,soprattutto,l’operato dei nostri politici sia controllato da un‘occhiuta commissione europea che se non altro impedisce di ripetere le stesse scellerate politiche fiscali ed assistenziali dei ‘70-‘80-‘90 che hanno portato il debito dello Stato al risultato attuale.
Io negli anni '70 ero piccolo, ma gli anni '80 e '90 me li ricordo bene... Belli? Si, ma li abbiamo vissuti "a debito"... E ora li ripaghiamo.. Un esempio? Mio padre è andato in pensione molto prima di quando potrò andare io.. Ma tanto prima.. Se avessimo dovuto ripagarli con le lire, i muri contro i migranti li avrebbero fatti sulle alpi, altro che il blocco navale nella Sirte..
Ah ma anche mia madre è andata molto prima di quando andrò io, grazie a Salvini. Non è che le cose siano migliorate
Imbarazzante,stesse zitto farebbe miglior figura Vissuti a debito ma noi,a vent’anni,non lo sapevamo,bastava fare un mese di qualsiasi lavoro estivo alla conclusione dell’anno scolastico per poter poi fare il resto delle vacanze alla grande,anni irripetibili ormai ma io li ricordo con nostalgia…
CHE SCHIFO. Dovrebbero passare e ripassare la notizia su ogni canale possibile in modo da rovinargli la reputazione, marciare sui bambini malati e' di una bassezza indescrivibile.
Minkia.. quante volte lo hai ripetuto?? @cely. Anche nei commercial vengono messe in evidenza coppie gay ma quel che ho notato negli spot è la notevole presenza o prevalenza di attori di colore rispetto al passato. Credo sempre per motivi di inclusività o par condicio...
Allora dovresti ricordare bene che il rapporto di cambio lira/marco è stato per decenni tra le 700 e le 800 lire, ma guarda caso strano, quando si iniziò a parlare di ingresso in una moneta unica schizzò a 1000 ed oltre lire, con l'effetto che fummo "costretti" all'ingresso nell'euro a 1936.27, contro il reale cambio d'ingresso che era stimato a 1.500 lire, altro che tassi d'interesse bassi. Cosa me ne faccio di un tasso d'interesse basso quando il potere d'acquisto si è ridotto di un terzo in men che non si dica? Gli immobili che valevano 200 milioni di lire ante euro, dopo l'ingresso nell'euro valevano 200.000 euro, per andare a mangiare una pizza si spendevano 20.000 lire prima, e 20 euro immediatamente dopo. Mi stupisce che si soffermi sempre il ragionamento sull'entrare o non entrare, e mai sulle modalità d'ingresso.
Perché o entravi così o non entravi. A me stupisce invece che nessuno ricordi che siamo stati gli unici insieme al Belgio ad avere la deroga sul debito non superiore al 60% del PIL previsto dal Trattato di Maastricht. E il Belgio diciamo che incide pochino.