Forse perché di macchine non capiamo un cazzo e siamo più ferrati nell’ analizzare la politica fatta da altri (che poi è cosa indolore e non richiede referenze) Pensa come siamo messi
Mah, non lo so. Dalle mie parti il 2 giugno non è sentito per nulla. L'unica cosa che conta è che sia festivo dal punto di vista lavorativo. E lo stesso vale, come dicevo prima, per il 25 aprile. Ma non è merito di Salvini o di Zaia o di Bossi e Maroni prima di loro se qui se ne sbattono della festa della repubblica. E' la distanza da Roma (in senso politico e non geografico) a determinare questo sentimento collettivo. L'unica festa, invece, in cui vedo coincidere ideologia politica e livello di partecipazione è quella del primo maggio, dove una parte della popolazione ci tiene ad esserci mentre l'altra è di parere esattamente opposto. Anni fa conoscevo la figlia dell'allora titolare dell'Acqua Vera, potrebbe essere un buon sostituto dell'Acqua Essenziale
No. Nel senso che fatti&misfatti era solo un thread nella sezione politica, ora è diventato LA sezione politica. Un buon partito.
Mica solo quello!!! Di pure agli emigrati che per il loro ritorno potranno percorrere il ponte sul CANALE di Sicilia….
Io abito a Roma, ma ti assicuro che, a parte ogni tipo di veivolo che ti passa sulla testa qual giorno, per il resto è una giornata esattamente come le altre per chiunque io conosca. Al limite sono io a non poter competere ... La mia battuta era riferita alla Tonale, la festeggiamo con il panettone?
https://www.open.online/2023/07/06/cospito-andrea-delmastro-imputazione-coatta/ Giusto per aggiornare la vicenda del fantastico Del Mastro, che non sa se gli atti del suo ufficio sono segreti o no. Beh, dopo la richiesta di archiviazione del PM, arriva l'imputazione coatta del Gip. Insomma il processo si deve fare.
Direi di no in questo caso: non si tratta di un mancato festeggiamento per contrarietà, ma proprio di totale indifferenza. In fatto di sensibilità storica verso la patria, qui è quasi più sentito il legame con la (fu) Serenissima Repubblica di Venezia che con la Repubblica Italiana. Non siamo ai livelli degli Alto Atesini, ma poco ci manca. Nemmeno Zaia, con tutto il suo quorum elettorale, riuscirebbe mai a convincere i Veneti che il 2 giugno è la loro festa e devono celebrarla.
È un peccato perché i veneti hanno perso generazioni intere per l'Italia, sia tra i militari che tra i civili avendo avuto i campi di battaglia in casa praticamente sempre.
Vi giro una domanda che mi hanno posto, ditemi che ne pensate: "Sono le religioni che rendono le persone violente e intolleranti, oppure sono le persone violente e intolleranti che per qualche motivo sono attratte dalle religioni, come gli ultrà del calcio?"