Sarò fuori tempo ma io sarei più orgoglioso del nostro Paese (o di qualunque altro) se potesse vantare altre eccellenze. I "giochi di potere" vediamo benissimo dove ci stanno portando e questo è un evidente limite umano
Non posso darti torto ma visti i tempi che corrono se ci si dovesse dover difendere meglio essere in grado di farlo.
giusto. laltro giorno mi hanno sostituito il contatore del gas con uno di "nuova generazione". l'ultimo lo sostituirono 2 anni fa, elettronico, avveniristico, il displai aveva persino la data dell'autolettura da fotografare e inviare. questo no. più che di gas, sento aria di inculescion...
sisi, ma per sxcrupolo facciamo semprer autolettura con foto e giornale del giorno. pensi di esswere lunico rompicoglioni in italia?
Da me qualche giorno fa s'è presentato un tizio dell'ENEL per leggere i contatori. Data la mia sospettosità m'ha dimostrato con tesserino, documenti e strumenti a disposizione di essere effettivamente lì per quel motivo. M'ha raccontato che in alcune zone, tra le quali la mia, la telelettura non sempre funziona a causa della linea (elettrica). Anche con contatori dell'ultimissima generazione. Se non dovessero mandare lui l'alternativa sarebbe quella di procedere per stima dei consumi, col rischio di trovarsi prima o poi un conguaglio importante.
Siamo un paese ricco di storia, le cui città generalmente esistono da parecchi secoli. Fare uno scavo per interrare una nuova linea elettrica in centro a Firenze e fare la stessa cosa in centro a New York comporta costi e difficoltà assai diversi. M'hai fatto venire in mente che con un collega, giusto qualche mese fa, stavamo osservando le linee elettriche urbane a Santa Monica (California) ed in altre città in cui ci siamo recati. Sono per lo più aeree, appoggiate su pali di legno che collegano i vari edifici. Ogni tanto si sente qualche condensatore ronzare in modo sinistro, quasi certamente con livelli di dispersione esagerati e con il timore di essere fulminati se attraversi la strada al momento sbagliato. Tutte le nostre normative di sicurezza ambientale, l'attenzione per il costo dell'energia.... lì non c'è. Per certi versi pare ancora Far West.
Dipende dai contesti in cui ci si trova. Da me i pali (molto alti e grossi) si trovano solo nelle strade principali ad alto scorrimento. Come entri in una comunità non ne vedi uno. É tutto rigorosamente interrato, con delle cabine esterne di derivazione. Nelle stesse strade principali, dove ci sono i pali, invece i cavi internet, telefonici, fibra ottica e ovviamente tubi del gas sono tutti interrati. Le stesse cabine di derivazione a terra le vedo al margine di terreni deserti, probabilmente edificabili, dove hanno anche piazzato preventivamente delle prese per idranti nel mezzo del nulla. Quindi volendo potevano interrare anche quelli elettrici come nelle comunità, se non l'hanno fatto avranno avuto i loro motivi che secondo me potrebbero essere costi minori di realizzazione e facilità di manutenzione, migliore dissipazione termica. Io vedo cambiare pali nel giro di ore mentre il mio ricordo di Torino negli ultimi 20 anni (@labrie_it lo può confermare) è di un gigantesco cantiere sempre sempre sempre aperto con scavi per cambiare questo o quel tubo o questo o quel cavo. Per contro, cavi cosi "over head" sono brutti a vedersi (qui non ci fai caso, in una città europea magari si) e più esposti a guasti in caso di storms o forti nevicate, ma a onor del vero solo qualche giorno fa abbiamo avuto un temporalazzo con vento a 70ml/h e non é successo niente. Poi se anche in Giappone fanno così ci saranno dei motivi. A ronzare credo siano i trasformatori di rete per magnetostrizione.
Il cantiere più spettacolare fu un paio d'anni fa quello per riparare la conduttura principale del teleriscaldamento, un bestione che sparava colonne d'aria calda, alla rotonda Maroncelli
Forse in Kansas sono più ordinati, ma a Los Angeles e dintorni è tutto così: È più o meno la stessa situazione abbiamo riscontrato in Idaho:
Guarda, in merito agli USA non conosco le motivazioni della realizzazione di linee aeree (anche se una mezza idea la avrei anche..), ma in Giappone ne ho parlato con giapponesi, e mi hanno spiegato che nel dopoguerra erano un paese con un tasso di crescita mostruoso, avevano bisogno di elettrificare, dappertutto, e in poco tempo, e con le linee aeree si fa prima, poi sono rimaste, e come tutto, un po' sono entrate "nell'immaginario visivo dei giapponesi", che sono indiscutibilmente diversi da ogni altro popolo, e hanno imparato a conviverci, se non apprezzarle (il disprezzo di qualcosa ed il fastidio che quella cosa procura, nella filosofia di vita del giapponese medio, molto masochista, non è motivo sufficiente per non convivere educatamente con quella cosa per tutta l'eternità...) In molti luoghi, (anche in centro a Tokio..) preferiscono palificare e tirare linee aeree perchè hanno il sottosuolo farcito di ogni cosa o servizio immaginabile, e scavare è un casino (oltre che un disagio..), quindi "l'ultimo miglio" lo preferiscono aereo, per risparmiarsi più casini.. I trasformatori "ronzano" per via dell'alternanza dei campi magnetici, che fa vibrare i lamierini del nucleo. P.S. Hiroshima, 9 agosto 1945, 3 giorni dopo la prima detonazione atomica: Bachmut, 2 giorni fa: Direi che sono più o meno comparabili.. Addirittura, credo che Hiroshima, che per 3/4 era fatta di legno e carta nel 1945, se la sia cavata piuttosto bene, dato che Bachmut non hanno ancora finito..
No, qui da noi cose così non esistono. Poi in California se la tirano tanto e i rozzi saremmo noi del Midwest...
Dicono che a Bachmut i Russi perdano 500 uomini al giorno perchè i droni ucraini segnalano dov'è la fanteria russa che viene poi bombardata con precisione.
Non credo che gli ucraini ne perdano tanti di meno.. CQB.. Si muore facile.. I russi non l'hanno ancora presa solo perchè non riescono ad arrivarci con i mezzi pesanti.. A quanto pare, l'intero circondario della città è una killzone dell'artiglieria ucraina, e in volo hanno più droni che piccioni, e le decine di mezzi pesanti russi che hanno provato a forzare la zona, si possono contare in mezzo ai campi incolti, non sono nemmeno arrivati dentro Bachmut.. Ma non credo che gli ucraini possano tenerla ancora per molto, dovranno mollarla prima o poi.. Anche se a loro fa molto comodo tenere i russi concentrati in un solo punto.. E comunque, per quanto si stiano preparando da novembre, ritengo che l'AFU non sia nemmeno vicino ad essere pronto per una offensiva.. E detto questo, visto che sino ad ora non ne ho presa una, aspettatevi una escalation entro 24 ore..
Uno dei motivi per cui sia in Giappone che in California vanno molto di vie aeree per i cavi avevo letto da qualche parte è anche per la decisamente elevata sismicità. In effetti se scoppia qualche conduttura idrica a seguito di un terremoto avere i fili elettrici e di comunicazione da un altra parte non è una cattiva idea e le linee aeree sono molto meno vulnerabili ai terremoti. E soprattutto più facili da riparare in fretta
A me comunque pare che riguardi un po’ tutti gli USA. Mi pareva di averlo notato anche a Miami e da una rapida occhiata su Street View viene fuori che pure in Florida la situazione è la medesima di California e Idaho: Semplicemente, non gliene frega un piffero.
