Non posso che quotare. Però diciamo la congiuntura spaccio-microcriminalità-reato minore in alcune città d'Italia porta ad una situazione invivibile. Una molto vicino a me è Prato, ti farei vedere la sera in centro che roba, da andare in giro armati. Quindi per come la vedo io: 1- o è un reato serio e punito con la reclusione seria 2- oppure tanto vale legalizzare e che lo stato prenda in mano la situazione, dando tolleranza zero allo spaccio
Assolutamente no: sono solo meno ottimista di Giovanni. Tu credi che sarà mai debellata la mafia ? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> - - - - - aggiornamento post - - - - - Semplicemente appoggio l'idea di raddoppio della pena: non te lo ordina mica il dottore di assumere sostanze che alterano lo stato psicofisico e non trovi neppure gente per la strada che ti obbliga a farlo puntandoti una pistola alla tempia...
ne sono assolutamente certo. d'altronde neanche la democrazia cristiana è durata in eterno, quindi.... io credo che sotto una certa soglia (e il limite in Italia è un limite giusto) l'alcool non provochi alterazioni nella percezione.
Le disposizioni sono generali, ed anche se nella generalità dei casi magari è come sostieni tu (io non lo so, non ho mai a che fare con l'alcool per nessun motivo), di certo qualcuno al quale provoca alterazioni anche in piccolissime dosi esiste (vedi gli astemi, ma non solo, io ad esempio penso che, se ne prendessi anche poco, ne risentirei subito non essendo abituato).
La mafia è nata durante il Big-Bang e morirà solo quando (?) terminerà l'universo. Per QUALUNQUE reato commesso in uno stato psicofisico alterato andrebbe a mio avviso raddoppiata la pena (NON è un attenuante): la legge definisce il limite per l'alcool e posso anche concordare che il limite attuale sia "ragionevole".
La prima o la seconda per me sarebbe la solita, tanto non ne ho mai fatto uso fino ad oggi ed escludo categoricamente di iniziare a trent'anni. Però questo chiaroscuro legislativo sta creando dei danni non solo per l'aumento esponenziale della criminalità, ma sta rovinando pure migliaia di giovani ragazzi. A proposito di Prato non so se hai visto quel servizio delle Iene di 6 mesi fa dove appunto documentavano lo spaccio ed il consumo di eroina in città, ti posso assicurare che la realtà è ben peggiore di ciò che hanno fatto vedere.
Al tempo, distinguiamo: 1) un conto è assumere una sostanza psicotropa (alcool compreso) 2) un altro è assumere una sostanza psicotropa e poi mettersi alla guida 3) un altro ancora, assumere una sostanza psicotropa e poi causare un danno o compiere un reato Envoyé de mon SM-G928F en utilisant Tapatalk
anche il limite di 130 in autostrada è per tutti ma c'è gente che a 170 ha lo stesso spazio d'arresto a parità di mezzo di chi va a 120 /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> dimostri una scarsa conoscenza del fenomeno, mi dispiace. - - - - - aggiornamento post - - - - - quindi la proposta qual'è?
Uffa, sei sempre serio: ma non hai colto la battuta ? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
La mia visione, improntata al principio di non aggressione ed al rifiuto totale del concetto di "reato di pericolo" e "presunzione assoluta", è: 1) libertà assoluta di ciascuno di drogarsi, ubriacarsi e quant'altro 2) libertà assoluta di ciascuno di condurre i mezzi come crede: a 300 all'ora, ubriaco, morto di sonno MA 3) se causa danno o commette reato, paga in maniera severissima, senza sconti o condizionali Envoyé de mon SM-G928F en utilisant Tapatalk
quindi dovrei solo sperare che chi va a 300 ubriaco e fatto non becchi me. bene, io in questo mondo non ci voglio vivere. voglio che ci siano delle regole che siano di deterrenza per qualcuno, non che sia soltanto un colpo di c... restare in vita. p.s. guarda che c'è gente che è disposta a farsi anni di galera senza battere ciglio, tanto l'alternativa è vivere per strada. al massimo in carcere sentirebbero la mancanza del proprio cane pulcioso.
La deterrenza c'è tutta: se fai un danno, paghi, patrimonialmente e penalmente Envoyé de mon SM-G928F en utilisant Tapatalk
ripeto, c'è gente che non ha una lira per risarcirti e per cui il carcere è solo un albergo dove danno da mangiare tre volte al giorno
si parlava dell'abolizione dei reati di pericolo. faccio un esempio stupido. se davvero un drogato può andare in giro su una macchina e non gli succede nulla fino a che non uccide qualcuno, perchè non posso portare in giro un AK47 carico e armato? mi mettete in galera solo se lo uso!
No no ci mancherebbe. intendevo che pure al giorno di oggi, nonostante tutto, è pieno di gente che non ha niente da perdere e che si fanno ben pochi scrupoli.
esatto. ed è proprio per questo che in generale non basta usare la deterrenza in caso di danno ma anticipare la punizione per comportamenti idonei a provocare danni. detta così, non è esattamente da giurista, me ne rendo conto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">