Giusto, però qui si parla o lui o io che è un po differente dal farlo a sangue freddo, in ogni caso sembra che lo shock come per latre cose sia la prima volta, dopo ci si fa l'abitudine. Per quello che riguarda il rimorso, dipende dal carattere, come ben sai ci sono persone che hanno sciolto nell'acido dei bambini e se me li mettessero davanti penso che premerei il grilletto con una certa soddisfazione, conosco persone che non ci riuscirebbero neanche se il bambino fosse stato loro figlio.
Credimi lascia perdere vigilantes e molti componenti delle forze dell'ordine, perchè l'arma la portano solo perchè sono obbligati ed è meglio se la lasciano dovè piuttosto che usarla cosi fanno meno danni, idem per i vigili urbani.
Quello delle "armi in casa" è un discorso complesso... Non è facile derimere le cose positive da quelle negative.. Il possesso di un'arma implica molte responsabilità, leggevo qualche pagina fa, di una bambina che dovrebbe aver sparato, e si discuteva se una bimba fosse in grado di trascinare un carrello, di armare un cane, o di tirare un grilletto in doppia azione, però c'è un'altra inquietante possibilità: l'arma poteva essere carica, armata, e in sicura, e per far scattare una sicura la forza di una bambina è più che sufficente.. Resta il fatto che io "sparerei" a chi ha lasciato un'arma carica e incustodita in un luogo raggiungibile da dei bambini... Ecco.. Proprio questo è uno dei problemi più grossi.. Se la gente si ritiene in pericolo vuole un arma per difendersi, e quindi le tiene in casa per quello scopo, ma per potersi difendere con un'arma da fuoco, deve essere pronta all'uso, quindi carica e a portata di mano. Altrimenti a che serve? Quindi, una persona va in questura, avvia le pratiche per il porto d'armi, dopo qualche settimana lo ottiene, si reca in armeria, si fa intortare dall'armaiolo, si compra una tanfoglio gold custom extreme dotata di slitte weaver, compensatore e dot, e dopo qualche giorno se la porta a casa, finalmente "protetto"! Qui possono insorgere svariati problemi: 1) Dove la tengo? La legge dice che dovrei tenerla in una custodia blindata e chiusa a chiave, resta comunque il fatto che se mi devo "difendere", prima dovrei convincere l'eventuale aggressore a darmi il tempo di andarla a prendere. E allora dove la metto? In un cassetto della scrivania? In quello del comodino? Anche qui c'è un discorso da fare: non so voi, io credo di aver sparato tra i 45 e i 50 mila colpi con le mie pistole quindi anche se non mi ritengo bufalo bill le so maneggiare, e a tutt'oggi, se qualcuno facesse irruzione in camera mia di notte armato di un vaso di fiori, probabilmente prima che io possa riuscire a svegliarmi, aprire un cassetto, estrarre l'arma, metterla in punteria e sparare, l'aggressore avrebbe il tempo di procurarmi una bella commozione cerebrale.. 2)Davvero voglio un'arma carica in casa? La risposta qui è una sola: NO! Le armi si caricano SOLO SE SI DEVE SPARARE, altrimenti DEVONO ESSERE SCARICHE, un'arma carica e incustodita in un'abitazione, non è una "sicurezza in casa" ma è un "disastro latente" (vedi bambina di cui sopra..)... Ma qui si ritorna in loop al problema precedente: a che mi serve un'arma scarica? Fa molto più male un badile di una pistola scarica.. Quindi la carico, e dormo impugnandola, e magari, per limitare i "collimation lag" levo anche la sicura e la armo? E se di notte scorreggio forte e contraggo il dito sparando nell'orecchio della mia compagna, secondo un'ipotetica legge libertaria "sulla difesa personale", ai carabinieri potrei sempre dire che mi stava aggredendo e ho reagito di conseguenza entro i termini di legge: sparando! E questi sono solo i primi problemi che mi saltano in mente, se mi ci dovessi mettere, potrei elencarvene a iosa.. La cosa è risolvibile? Si, in parte, se ti piacciono le armi, comprale e usale come vanno usate, se intendi usarle per difenderti: non comprarle, nel 99% dei casi sarebbero inutili. Noi non siamo statunitensi (e nemmeno svizzeri...), non abbiamo ne la cultura dell'arma da fuoco, ne la familiarità con esse che hanno in quei paesi, lasciamola a loro la libera circolazione delle armi. Personalmente, renderei l'acquisizione del porto d'armi decisamente più complessa, con un periodo di addestramento al maneggio e all'uso dell'arma piuttosto lungo (6 mesi di poligono con frequenza settimanale OBBLIGATORIA, dovrebbero ridurre di molto le richieste di porto d'armi, e garantire che chi ne verrà in possesso, perlomeno abbia un'idea di cosa sta maneggiando).
No, non l'abbiamo... Non siamo nemmeno lontanamente un popolo con la "cultura delle armi da fuoco"...
1) Dove la tengo? La legge dice che dovrei tenerla in una custodia blindata e chiusa a chiave, E qui ti sbagli,posta la normativa che dice questo vedrai che non la trovi.
In casa le armi vanno tenute sotto chiave, in qualsiasi modo: bisogna dimostrare di aver preso tutte le cautele per la loro custodia. Nessuno ti obbliga all'esborso di comprare una cassaforte, ma una cosa è dire ai CC "mi hanno rubato la pistola che tenevo nel cassetto del comodino", un'altra è dire "mi hanno scassinato la cassaforte, hanno rotto il muro e l'hanno portata via": nel primo caso sei imputabile per "incauta custodia" e perdi licenza e eventuali altre armi (come accaduto a un mio collega: il p.a. te lo puoi dimenticare). Se non vuoi comprare un armadio blindato, o non ti conviene, un mobile robusto chiuso a chiave potrebbe essere sufficiente. Certo, se poi hai modo anche di far passare un catenaccio con lucchetto nella guardia del grilletto.. O di smontare l'arma in due o tre pezzi mettendoli sotto chiave in luoghi diversi... Insomma sono tutte cautele per proteggerti dai ladri prima di tutto, ma poi anche dalle conseguenze dei furti. Se poi tu ritieni di dover dormire con la pistola sotto il cuscino, ogniuno a casa sua è Rè..
A parte la verità che ti ho evidenziato in neretto, se tieni l'arma montata e carica nel cassetto o nell'armadio di camera tua chiusa a chiave e non lasci la chiave nella serratura nessuno ti denuncia e nessuno ti toglie il porto d'armi.Questo per quanto rigurada le pistole, il fucile da caccia lo puoi lasciare anche in garage o in cantina, basta che sia chiuso ovviamente.
SEZ. 1 SENT. 04792 DEL 22/05/97 L'art. 20 della legge 18 aprile 1975 n. 110 impone l'obbligo ai possessori a qualsiasi titolo delle armi di cui agli artt. 1 e 2 della stessa legge (armi e munizioni da guerra ed armi e munizioni comuni da sparo) di custodirle con ogni diligenza ai fini della sicurezza pubblica. Poiché la legge non indica le modalità con le quali le armi e le munizioni debbono essere custodite, il concreto accertamento del rispetto del comando legislativo è rimesso, quindi, di volta in volta al prudente apprezzamento del giudice di merito; d'altra parte una tale interpretazione trova riscontro nell'art. 20 bis della citata legge, che, per la più grave ipotesi dell'impossessamento di armi da parte di un minore per omessa custodia delle stesse, richiede espressamente che l'impossessamento sia avvenuto "agevolmente", confermando così che deve escludersi la esistenza del reato quando per l'impossessamento sia necessario porre in essere una condotta particolare diretta a superare gli accorgimenti e le misure adottate dal possessore per la custodia dell'arma. (Nella fattispecie si trattava di detenzione di una pistola custodita in un armadietto chiuso a chiave, ed il figlio dell'imputato era riuscito ad impossessarsi dell'arma svellendo la parete posteriore dell'armadietto medesimo. Il pretore aveva condannato l'imputato ravvisando la violazione dell'obbligo di diligenza di cui all'art. 20 della legge n.110/75; la Suprema Corte, in accoglimento del ricorso, ha annullato senza rinvio l'impugnata sentenza per insussistenza del fatto, enunciando il principio di cui in massima).
Io continuo ad usare il mio armadio blindato, mi fa sentire sicuro, tradizionale, intelligente. Resta ancora da capire quanto sia utile per la difesa personale una pistola chiusa a chiave nel mio comodino se mi aggrediscono nel sonno o semplicemente sono in cucina..
Anche io ho l'armadio blindato ovviamente, non ti nego anche per proteggere il capitale visto che non ho delle Glock. Ovvio che se l'arma è chiusa in un cassetto non serve a niente se ti vuoi difendere, se vogliamo dovresti girare per casa con l'arma in fondina, ma dato che il momento in cui si è più vulnerabili è la notte la tieni sotto il cuscino e la mattina la rimetti nell'armadio.Io poi ho il sonno abbastanza leggero e quando mi sveglio sono già pronto, non sono uno che ha bisogno di tempo per connettere, spesso se sento un rumore la notte sto subito in allarme e ascolto per capire di cosa si tratta, poi se uno ha il sonno pesante o se per svegliarsi gli ci vogliono le cannonate è ovvio che ha qualche difficoltà in più .
No, assolutamente anche perchè almeno dove vivo io non ci sono grossi problemi, poi ho le inferriate nelle porte finestre, antifurto, quindi un minimo prima che qualcuno entri ci vuole.Però se ne sentissi la necessità lo farei senza problemi, ma terrei un revolver, non una semiautomatica.
Io non ne ho di revolver... O meglio, ho una bodeo, ma probabilmente se provassi a sparare mi arriverebbe lo sportellino abadie sulla fronte. Dopo mi porto a letto il garand, vediamo come commenterà la "pina"...
Nemmeno io ho revolver, lo acquisterei solo se sentissi la necessità di dormire con l'arma. Devo dire che non sono in ogni caso completamente disarmato, tengo un pugnale attaccato sotto il bordo sporgente del comodino, uno sotto la scrivania in salotto e uno sotto il tavolo in camera di mia figlia,..... non si sa mai.
