Ma la stupidità ti porta a scomparire e non a cavalcare l'onda e il posto da "bibitaro" adesso è già ritornato nelle mani del suo originario possessore. Salvini potrebbe fare qualcosa di diverso dal ricoprire un incarico politico? Vedrai che un onorevole posto da ministro lo farà desistere da stupidi e deleteri colpi di testa. Bossi aveva un "peso politico" di tutt'altra natura rispetto al "folletto" Salvini
Allora... Il PD ha mantenuto i suoi voti... La meloni si è presa gli scontenti della lega e la parte "destra" dei 5S... Salvini è tornato alle sue percentuali normali.. E belusca è tracollato... Bene così... Se ora non mandano davvero le persone in pensione con la quota41 promessa, e si mettono di traverso in Europa, e ci fanno perdere un sacco di soldini, dall'opposizione, non sarà difficile riprendersi i voti per le sinistre
Credo che prima di arrivare a questo, visto anche il risultato del suo ribaltone con i 5s e la deblace odierna , i suoi governatori e gregari farebbero piuttosto saltare lui. Sempre che la sua leadership nella lega non venga comunque messa da parte ben prima. Mi sembra di aver letto da qualche parte che Zaia sta iniziando ad alzare la voce.
Il leghista medio non è mosso da un'ideologia di partito. Ne conoscono moltissimi che questa volta hanno votato la Meloni perchè stanchi di Salvini. Il PDessino medio, invece, è un po' come un tifoso di una squadra di calcio o un fedele religioso: vota il simbolo a prescindere.
Il punto della questione è proprio questo: con quella percentuale non può pretendere ministeri rilevanti, men che meno il suo vecchio posto all'Interno. Qui si misurerà la sua stupidità, che è pari al suo ego. Gli unici che - a mio modesto avviso - possono farlo ragionare (ovvero farlo politicamente fuori) sono i governatori del Nord, che si son visti tutti sorpassare da FdI e i vari Giorgetti.
La politica riserva molte sorprese a meno che non siano proprio i "suoi" a farlo fuori (cosa che non darei per inatteso)
Ripensando alla campagna elettorale demenziale del centro sinistra, alle alleanze mancate e a quelle saltate prima ancora di cominciare, mi viene quasi il sospetto, sapendo il periodo a dir poco difficile che aspetta il nuovo governo abbiano quasi fatto apposta a perdere le elezioni. In questo modo han lasciato alla Meloni la gatta da pelare. Un po' come Berlusconi travolto dalla crisi mondiale del 2008 La cosa positiva è che però in 5 anni tante cose possono cambiare e con la maggioranza che ha il cdx salvo improbabili ribaltoni non possono mandarli a casa
A me non piace avere mezzi termini ne essere prosaico, è risaputo. Gioire per la vittoria della meloni vuol dire non avere il minimo concetto di lungimiranza e nemmeno capire un cazzo di politica estera e geopolitica. Per il resto attendo il famigerato blocco navale, la maggioranza c'è, vedremo cosa si inventeranno a chi daranno la colpa quando le grandi promesse elettorali verranno disattese.
Scusa, ma invece avere Di Maio Ministro degli Esteri (Conte2 e Draghi) significa capirci qualcosa? Peraltro, a voler essere franchi fino in fondo, la politica estera e la geopolitica sono demandati a Bruxelles, quindi non comprendo a pieno il timore...
Per fortuna che di politica estera e geopolitica abbiamo maestri qui sul forum. Forse ognuno di noi dovrebbe iniziare ad essere un tantino più umile nelle sue esternazioni. Non abbiamo ancora un presente e siamo già a parlare del futuro (più o meno edificante): certo che il vostro orologio dovrebbe iniziare ad essere regolato sull'ora esatta. Il passato non ha insegnato nulla (Di Maio docet)?
Credo intenda il fatto che un governo di centro-dx sarebbe fuori asse rispetto al resto d'Europa (ai paesi che comandano, principalmente). Touchè
Ma su questo la Von der Layen è stata piuttosto chiara: hanno gli strumenti per far fare cio che decidono loro. Su questo, peraltro, vorrei dire una cosa a Salvini, che si scandalizza per ingerenze da lui ritenute inopportune: ha forse dimenticato che il presidente della Commissione Europea non è il Papa, ma un politico come lui e in quanto tale esprime il pensiero ideologico che rappresenta. Spesso ci si dimentica di questo aspetto, a mio avviso molto rilevante.
La Meloni non è una stupida e i suoi ultimi interventi (tra cui quello di ieri a seggi chiusi) dimostrano il suo equilibrio politico Lasciamola lavorare che non ha ancora ricevuto alcun mandato e noi siamo già qui a scavarle la fossa. Ma chi c@zzo siamo? I Vanna Marchi della situazione? Guardate che Vanna Marchi non ha fatto una bellissima fine
Assolutamente no. Il timore è presto spiegato: se tra polonia/ungheria e francia/germania non hai capito ancora che si deve stare con i secondi forse più che timore è qualcosa di più. Da che pulpito. Proprio questo. Poi capisco anche che chi non esce mai dal proprio orto abbia problemi a comprenderlo. (non mi riferisco a Sgranfius)
Io invece credo che avere una donna a palazzo Chigi per la prima volta nella storia d'Italia sia un'importante passo avanti. Cosa riuscirà o potrà fare lo vedremo solo in futuro, ma non si può nemmeno darla per sconfitta in partenza. Bisogna essere costruttivi, non distruttivi. All'Italia serve un governo stabile e forse ora l'avremo. Che sia ideologicamente di destra, di sinistra o di centro non ha importanza. L'importanza è che riesca a fare qualcosa e soprattutto che riesca a far girare l'economia, perchè questa è quella che ci da da mangiare. E se invece si dimostrerà incapace, allora alle prossime elezioni spero stravinca il centro-sx. P.S. Interessante come i detrattori siano passati dal volerla far passare per pericolosa in quanto fascista al dichiararla ora incapace e potenzialmente dannosa per la nazione poichè non allineata all'establishment politico europeo.
Comunque vedo che il brutto vizio di attaccare chi "vi precede" è troppo difficile da perdere: sarà per la prossima volta Per quanto riguarda gli orti....al momento vedo una grande sterpaglia incolta in quello in cui ultimamente abbiamo vissuto al netto di quello che possano pensare gli europei che contano
Sono totalmente d'accordo a me che sia di destra/sinistra, uomo/donna, bianca/nera è la cosa che mi interessa meno in assoluto, ma sono molto interessato all'economia che anche a me è quella che mi dà da mangiare. Spero che disattenda i presupposti.
Si può osservare questa ipotetica scelta anche come un'opportunità, cioè quella di fungere da collante tra le due posizioni, recuperando fino in fondo quella rilevanza diplomatica che ha sempre contraddistinto l'Italia. Certo, per farlo ci devi mettere uno di veramente bravo. Personalmente sospendo il giudizio fino a quando sarà presentato l'elenco dei ministri, posto che Mattarella dia l'incarico alla Meloni.