Visto che la fonte potrebbe essere la mia esperienza professionale penso che a te importi una seg@ Motivo per cui pensa quello che vuoi e giustamente fai le tue scelte con i tuoi cari senza avere però la pretesa che tutti la pensino come te come è giusto che nessuno debba prendere per oro colato il mio pensiero. Ci metto metà del mio patrimonio nel dire che la vita di relazione e sentimentale di questa ragazza non sarà tutta rosa e fiori e penso non sia difficile capire il perché visto l’atteggiamento genitoriale e quanto le sue tappe da bimba siano state bruciate seppur per un fine onorevole
Mi citi problemi psicologici, mi consigli libri da leggere e se te ne chiedo uno mi dici che devo fidarmi del fatto che sei avvocato? Sono confuso
Il fatto è che se Greta non avesse fatto “rumore” nessuno la avrebbe notata, questo l’ha trasformata in personaggio pubblico oltre che come dicevi tu qualche giorno fa oggi se scoreggi in Australia dopo 5 minuti lo sanno anche in Argentina .
Tranquillo, non scommetterò metà del tuo patrimonio. La ragazza è nello spettro autistico, l'ha raccontato. Ciò non è colpa né dei genitori nè di quello che fa. Semplicemente è così. Certo che avrà problemi di relazione, li ha già.
Probabilmente hai vissuto una infanzia travagliata Scherzo ovviamente. Ps. Io nella mia professione leggo le relazione dei periti che probabilmente non hanno studiato su Topolino.
La storia è piena di giovani talenti che i genitori hanno relegato a migliaia di ore di allenamento per raggiungere un traguardo olimpico che nella maggior parte dei casi importava più ai genitori che al giovane , questa ragazzina almeno fa qualcosa di più nobile e se mai dovesse riuscirci(cosa purtroppo remota) la posta che ha messo sul piatto forse inconsciamente sarà ripagata ampiamente. Almeno ci ho provato potrà dire un giorno.
E non era così difficile vederlo purtroppo per lei al netto del suo onorevole impegno per salvare l’umanità Ps. Il fatto che non ci sia una corresponsabilità genitoriale deriva da una tua esperienza di terapeuta di Greta o da tue nozioni e deduzioni professionali? La fonte Labrie non è sui libri di psicologia dell’età evolutiva così come quella di Gigi ovviamente
Comunque parlare con voi mi brucia la serenità acquisita in due mesi di vacanza. Penso che dopo questa sera avrò bisogno di una buona seduta Il concetto era semplicissimo: Greta è sicuramente un passo avanti rispetto alla maggior parte dei giovani di oggi e da genitore ne sarei sicuramente orgoglioso (e non fate finta di non aver capito questo incipit iniziale): ciò non toglie che non invidio affatto il suo futuro di ragazza “normale” perché é certo che sarà deficitario nell’ordinario seppur pieno di “conquiste idealistiche” di cui andare fieri
Pensavo fossi pure psicologo. Ieri sui social hanno consigliato a un escursionista di vestirsi meglio per salire sul monte Rosa. Lui ha dapprima abbozzato ma per fortuna qualcuno ha fatto notare che si trattava di Nirmal Purja, il primo a scalare il K2 in inverno e a scalare tutti gli 8 mila in 6 mesi. Non mi risulta siano note le cause delle sindromi dello spettro autistico quindi ipotizzare una responsabilità dei genitori è veramente un po' bruttino da parte tua. Cosa penserebbero se ti leggessero? Come ti sentiresti tu a parti invertite?
Il concetto sarà stato semplicissimo ma ora l'hai espresso in un senso diverso. Ti servono altri due mesi di vacanza mi sa
Se allarghi le tue vedute non vi è nessuna contraddizione: da genitore sarei orgoglioso dei sui successi e conquiste ma non la vorrei mai avere come figlia consapevole che la sua vita di relazione sarebbe probabilmente una disfatta senza possibilità di essere recuperata. Il tempo (giovinezza) con tutte le sue banalità di vita comune non si trova esposto sugli scaffali del supermercato e non ha prezzo neppure se il tuo nome sarà tramandato ai posteri
Di persone che si professano conoscitori del tutto ne é piena questa discussione. La responsabilità genitoriale di cui parlo non era riferita all’ autismo e quindi non mettermi in bocca parole che non ho detto. Io mi riferivo alla responsabilità genitoriale legata alla frustrazione di far fare ai figli cose che si sarebbero volute fare noi e su cui abbiamo miseramente fallito in aggiunta alla smania di monetizzare gli ideali di terze persone a noi vicine e goderne dei frutti
Gigi con tutto il rispetto per il tuo pensiero, ma oggi tanti ragazzini crescono davanti a degli schermi connessi al mondo ma in quasi totale solitudine. Però la tua sensibilità l’ammiro e ne condivido i contenuti. Ma genitori e figli non si scelgono.
In questo concetto solo io ci vedo l’opposto nel dire “non vorrei una figlia così?” Se fosse stata figlia tua non l’avresti spinta a fare queste cose , quindi il problema non esiste.
Quindi i genitori di Greta Tunberg l'hanno spinta a fare quello che fa per monetizzare su cose che avrebbero voluto fare loro? Non lo so, non li conosco, mi fido Io ho sempre bisogno di vacanza ma sono finite a luglio e se ne riparla se va bene a Natale.
Parole verissime Claudio. A volte mi domando, però, se si sia ancora capaci di fare i genitori e riempire quella solitudine che attanaglia i nostri figli. Forse anche i genitori sono talmente presi dai problemi quotidiani dal ritagliarsi tempo da dedicare ad un “lavoro” così impegnativo come quello di fare la mamma e il papà