Ma c'è mezzo mondo (se non di più) che l'interesse alla pace sulla carta dovrebbe averlo (inflazione, scarsità di materie prime ecc..) eppure sembra che sia più importante altro. l'Ucraina vuole entrare nell'orbita occidentale? La Russia vuole evitare una espansione a est della NATO? A entrambe le domande la risposta è affermativa, sarebbe un ottimo punto di partenza nelle trattative. l'Ucraina fa un referendum, di nuovo, per entrare nel mercato comune, alla Russia si garantisce che la Finlandia resterà neutrale.
E tu hai ragione.. A noi, resto del mondo, importa tantissimo dell'inflazione, della scarsità delle materie prime, ecc, eppure sembra che agli ucraini importi di più il numero di bombe che ricevono quotidianamente.. Valli a capire... E la Crimea e il Donbass, a chi vanno? Tiriamo la monetina? E resta da capire se la Finlandia ha davvero intenzione di mantenere la neutralità, e se preferisce affidare la sua sicurezza più all'articolo 5 della NATO, o ai capricci di putin..
E pensi che sia meglio per loro cercare di capire quante bombe sono ancora disposti a sganciare i russi? Perché comincio a pensare che non smetteranno domani e manco dopodomani.
Io non so cosa sia meglio per gli ucraini, ma loro sono convinti che sia meglio combattere, e l'hanno ampiamente dimostrato, e credo che ci sia poco che io o tu possiamo dire in merito... Erano già in guerra per quei pezzi di terra, sia chiaro questo... L'invasione è stato uno sviluppo della situazione, nulla di più.. Forse è il caso di cominciare a chiedersi quanto è disposta a "spendere" la russia per quei lembi di terra, e casomai, farglieli pagare assai cari...
Lo penso anche io, sinceramente. E molti analisti lo ipotizzavano fin dall'inizio. Il fatto che Zelensky abbia dichiarato quello che ha dichiarato potrebbe essere una pretattica.
Lo dicevo già dopo 15gg di guerra, come replica a chi sosteneva Zelensky dovesse arrendersi... Lo avrebbero impiccato i suoi stessi uomini e sostituito con qualcun altro, tipo la sua vice, un altra sempre in prima linea. E per chi non ha presenti le misure, l'ucraina è grossa come la Francia, la sola Crimea é da sola più grande della Sicilia.... Una penisola ricca di splendide coste e tra l'altro anche grande produttore di vino, provato e riprovato ma imho imbevibile ma da quelle parti piace e da sempre per i popoli russofoni meta vacanziera così come Odessa. In pratica è come se in Italia ci volessero soffiare la costa Smeralda, tutto il nord Italia e lasciassero solo il peggio ...mi rendo conto il paragone non regge solo perché l'Italia è tutta stupenda, ma è un caso raro.
Io credo ci sia poco che io e te possiamo FARE ma che ci sia poco che possiamo DIRE non lo so. Spunti di riflessione ce ne sono centinaia. È anche chiaro che tu per indole sei più portato a parteggiare per la via delle armi, io sono più orientato a tifare per una bella conferenza di pace. Chissà cosa succederebbe per esempio se al posto di BoJo ci fosse un Tony Blair e al posto di Macron un Mitterrand. Così come sarebbe interessante immaginare cosa avrebbe fatto un Berlusconi dei tempi d'oro, uno che all'economia e agli affari (anche e soprattutto suoi) ci teneva. Insomma, tu la fai un po' troppo facile dicendo "gli ucraini vogliono combattere" perché quelli che vediamo sono ucraini che combattono, non sappiamo quanti di loro sceglierebbero la pace, se potessero, e a che prezzo.
D'accordo su tutto, per carità, ma la Crimea è stata annessa alla Russia 8 anni fa. Senza grandi spargimenti di sangue ed è governata da allora da un parlamento autonomo che ne ha dichiarato l'indipendenza. Bisogna guardare anche alle situazioni di fatto. Alla fine del secondo conflitto mondiale l'Italia, che partecipò come vincitrice ai tavoli di pace, si prese molti territori oltre lo spartiacque alpino, che tecnicamente dovevano tornare all'Austria. Se li prese e basta. Così come la Francia si prese, a memoria, Briga e Tenda ai nostri danni. Senza alcun motivo legale. Queste cose purtroppo succedono. È il brutto della guerra. In realtà è una delle tante cose brutte della guerra
A me risulta esattamente il contrario, la Francia grandissima collaborazionista della Germania si sedette dal lato dei vincitori, l'Italia no visto che il governo stava dalla parte dei perdenti. Devo andare a rileggermi qualcosa ...
all'Italia, al trattato di Parigi, furono riservate condizioni diverse da Germania e Austria perché alla stessa fu riconosciuto l'aver resistito con le azioni partigiane e aver appoggiato gli Alleati.
La mia "pena" era più sul farli che sul riceverli. Nel pomeriggio mi sono messo in macchina sperando di evitare il traffico del rientro (di domani) ma penso che molti hanno avuto la mia stessa idea e le autostrade erano intasate Alla faccia della "crisi di carburante" e annessi e connessi Siamo un paese di ricchi al di là dei proclami televisivi e giornalistici. In compenso Milano è totalmente vuota: evidentemente oggi le strade erano frequentate sono da cittadini residenti in luoghi prossimi alla città meneghina Per questi ultimi, a parte il sottoscritto, le vacanze continuano ad oltranza A mia parziale discolpa il fatto che io sono partito mercoledì
Rinnovando gli auguri a tutti vi lascio con uno spunto di riflessione... Cratere lasciato da un missile russo in Ucraina. Non credevo esplosivi convenzionali potessero fare crateri simili.