Fatti e misfatti

Infatti, a meno di un olocausto elettromagnetico che metterebbe fuori uso tutto ciò che funziona con l'elettricità, ci sono tanti di quei workaround (che è un termine specifico del campo informatico) per far andare avanti i servizi essenziali, parzialmente, ove possibile, per priorita, ... , che in qualche modo ai tirerebbe avanti e si sopravviverebbe anche senza home banking, amazon, netflix e google.

 

a sto punto inizio a sperare davvero che accada

 

Senza Google sai quanti dottori, ingegneri e avvocati in meno?

 

Si, ma diventa inutilizzabile tramite browser...
Non potendo più risolvere gli IP, l'iconcina della connessione ti direbbe che hai la rete senza internet..
E anche se si reggesse, cosa che ritengo comunque improbabile, viste le policy attuali che risiedono sui server dei provider, io vorrei proprio vedere quanti utenti saprebbero navigare con powershell e telnet ad instradare o bash ad impacchettare/spacchettare, e senza indirizzamento dei pacchetti inviati...
Senza parlare dei pacchetti da ricevere, che dovrebbero essere instradati verso un IP d'utenza non risolto e senza il recupero d'errore...
Roba da far arroventare le porte in uscita...

 

anche commercialisti tributaristi fiscalisti e pattume del genere
sarebbe un vero rinascimento

 

Decisamente.
La gente dovrebbe ricominciare a fare il proprio mestiere.

 

Sai, l'evoluzione è al di sopra di tutto e tutti, coincide con quella che alcuni chiamano madre natura, e sceglie i suoi figli in modo assolutamente coerente tagliando i rami secchi e improduttivi, permettendo solo ai migliori di lasciare le proprie capacità in regalo ai posteri.
Il buon Darwin ci mise una ventina d'anni a condividere pubblicamente questa sua intuizione, il mondo andava in direzione opposta già ai suoi tempi, con la chiesa in primis che predicava di agire proprio al contrario di come la natura aveva fatto fino a quel momento per permettere al genere umano di diventare quello che era.
Quindi tornando a Toninelli, che è sicuramente contemplato nelle probabilità evolutive, se non ci riusceremo noi confido che ci penserà qualcos'altro a mettere a posto la questione.

 

Sì ma in migliaia di anni, mica in una generazione

 

Per fortuna morirà molto prima.

 

Solo per curiosità, perché ce l'avete tanto con lui?
Se dobbiamo valutare la sua intelligenza con il metro dei nostri tempi in fin dei conti è arrivato a posizioni irraggiungibili per la maggior parte di noi ( almeno per me).
Quindi direi che tanto scemo non è.

 

Capisco il tuo ragionamento, ma ripeto, una situazione dl genere quando si potrebbe verificare? Uno scenario bellico, ma in tal caso non si potrebbe nemmeno piantare una patata perchè il terreno probabilmente sarebbe contaminato.

Bug informatico ? Beh.. ci sono i telefoni per fare un'ordinazione. Se non funzionano più nemmeno quelli, beh forse ci troviamo in una situazione di cui sopra.
Se poi vogliamo collegare il progresso tecnologico all'inquinamento sicuramente la rivoluzione industriale ha grosse responsabilità ma molto dipende anche da noi stessi, ad esempio se butti la plastica in mare invece che nella differenziata , e l'ho visto fare.
Colpa della plastica ? No, colpa nostra. Comunque, prova ad abolire tutto ciò che è fatto di plastica e poi vedi che succede. Altro che bug informatico.

La tecnologia in tanti campi (vedi quello medico o ingegneristico) ha migliorato sensibilmente la nostra esistenza. Come ha già detto @Scrondo la vita media dell'uomo è arrivata dai 35 anni di secoli fa ai quasi 85 di oggi.
Quindi non è l'evoluzione (io preferisco chiamarla progresso tecnologico) a ritorcersi contro di noi ma l'uso che in alcuni casi ne facciamo, proprio per quello che hai detto tu cioè la mancanza di equilibrio.
Ma il fatto stesso che oggi abbiamo cominciato a porci il problema dell'inquinamento, a escogitare soluzioni per risolverlo (proprio con la stessa tecnologia) significa che abbiamo raggiunto un certo grado di consapevolezza della situazione e questo depone a favore di una società globale che (faticosamente) cerca di raggiungere proprio quell'equilibrio.

 

Sui metodi di scelta dei candidati da mettere in lista e sulla scelta delle cariche politiche da proporre nel movimento 5 stelle ci sarebbe taaanto da dire.
E sono cose non proprio belle belle

Assolutamente vero. Bravo.

 

io sommessamente dissentirei poichè se al momento opportuno ti presentavi tu o io o abdul murat credo che vi fossero buone probabilità
d’altronde abbiamo la vicepresidente del senato analfabeta totale, un perché ci sarà
in altri termini c’è stata una fase in cui i 5s avevano incredibilmente molte più poltrone che culi

 

edit (non ho fatto il quote)

 

Esattamente.

 

essere dipendenti dalla rete non mi preoccupa pensando al fatto che possa verificarsi un BUG.
mi preoccupa perchè significa essere assoggettati ad essa anche solo per poter mangiare.
significa essere in scacco anche solo per prelevare la pensione, o per recarti all'ospedale.

la plastica..
se la eliminassimo da oggi è vero, succederebbe un casino.
Ma un casino ben peggiore sta accadendo continuando a produrla.


gli esempi sono infiniti.

una società che si distrugge il pianeta e dove l'uomo non è più in grado di vivere senza continuare a farlo.

 

L'uomo, ha sempre "distrutto" il pianeta per adattarlo alle proprie necessità..
Pensa al primo "disastro ecologico" di cui abbiamo notizia: quello sull'isola di Pasqua più di mille anni fa...
Isola che in origine era ricoperta di foreste, e fu disboscata dai suoi abitanti per poter costruire i "Moai"..
Il fervore religioso e l'ostinazione, portò alla distruzione della catena alimentare dell'isola e alla morte del suo ecosistema e dei suoi abitanti...
Non è la tecnologia il problema, ma il suo impiego sbagliato ed ostinato...
Oggi abbiamo la consapevolezza che i combustibili fossili non fanno bene al pianeta, ma continuiamo ostinatamente ad ad usarli..
Perchè sono più comodi, perchè ci danno un bel rombo dallo scarico, perchè sono disponibili...
In un futuro non molto lontano non li useremo più, qualunque cosa se ne possa pensare in merito, è una cosa inevitabile...
L'evoluzione, è l'unica cosa che può salvare il genere umano...
I dinosauri hanno dominato il pianeta per 200 milioni di anni, noi siamo qui da soli 40mila anni, ma loro non si sono evoluti, e la natura li ha sopraffatti, noi invece ci evolviamo, e l'unica cosa che dobbiamo temere a differenza di quei bestioni, siamo noi stessi, non la "natura"...

 

i rapanui hanno distrutto solo un isola.
noi stiamo distruggendo tutto l'ecosistema.

il meccanismo è lo stesso, ma ora su scala globale.

dobbiamo temere noi stessi infatti.
il ns stile di vita non è sostenibile, e il danno si prospetta irreversibile.

 

Si..
Ma loro erano poche migliaia di individui, e su un'isola più piccola di certe cagate che ho fatto dopo aver mangiato messicano...
Non è arrestando il progresso che si migliorano le cose, ma capendo cosa non va, e correggendo gli errori...
Sappiamo che i combustibili fossili sono un problema, ma se si prova a proporre un'alternativa, si viene additati come radical chic, perchè le auto devono rombare, le navi da crociera devono navigare, gli aerei devono volare ecc. ecc...
E il danno è già irreversibile, possiamo solo conviverci e migliorarci per non peggiorare la situazione..
Ma questo non vuol dire "rinunciamo alla tecnologia" e torniamo al medioevo, ma usiamo "altre tecnologie", meno impattanti e in modo più consapevole..
Se domani smettessimo di usare gli inquinanti trattori e mietitrebbie, le coltivazioni che abbiamo, non fornirebbero nemmeno una frazione del cibo di cui abbiamo bisogno..
E sempre grazie all'applicazione delle tecnologie, oggi si possono coltivare terreni che qualche decennio fa erano considerati sterili..
La via per il futuro, non è una "decrescita", ma una crescita più consapevole...

 

Grande verità