Per esperienza che mi viene da Elena, posso dire che tali affermazioni erano un tantino ottimistiche.
Dovresti essere il più attrezzato di noi a capire che è una scelta strettamente politica. È chiaro che non è la scelta migliore dal punto di vista sanitario e neanche economico, visto che in alternativa si dovrebbe proporre alle famiglie un aiuto per assentarsi dal lavoro o prendere baby sitter. Dai non è una supercazzola
Fabio: i no vax sono solo un elemento della catena e, ultimamente, sempre meno rilevante (seppur non da trascurare). Verso questi "malati" non abbiamo molte armi: usiamole per la maggior parte degli italiani che sono ancora abbastanza "sani"
Che sia una scelta politica era ben chiaro: ma allora dove vogliamo andare? Numeri, statistiche, logica, civiltà ecc... sono e saranno sempre parole al vento.
Sono compromessi. Non condivido la misura ma la capisco partendo dal presupposto che non saprei fare meglio. Chiediamoci però anche perché solo pochi 5/18enni sono vaccinati
Questa è una domanda molto interessante al netto del fatto che il ciclo vaccinale per tali soggetti è partito colpevolmente con enorme ritardo considerato che si sapeva quanto la scuola sarebbe potuta essere primario veicolo di contagio per logica oggettiva e soggettiva (tra parentesi e per onestà non l’unico)
Ad ogni modo, se può interessare, gli effetti del Covid su di me non si sono ancora riassorbiti, nonostante la mia convinzione di essere stato un quasi asintomatico. Non sono certamente uno sportivo, ma venerdì scorso ho percorso una piccola salitina (che di solito facevo senza problemi) spingendo la carrozzina con mia nipote a bordo e dopo nemmeno cento metri (è molto corta) ero già in apnea, restandoci per molti minuti. La testa continua a pulsare in modo sordo, soprattutto al mattino mentre il naso continua ad essere sostanzialmente chiuso, sento gli odori ma è come fossi tuttora raffreddato. Un mio collaboratore, uscito venerdì dalla quarantena è dovuto andare in ospedale per una labirintite (che aveva già avuto una decina di anni fa) e ora è ko per almeno altre due settimane. Sua moglie mi ha detto che i medici non escludono una correlazione col virus del Covid. In pratica, se la scelta dev’essere tra vaccino e virus, cercate sempre il vaccino, imho.
l covid è una sars. non è escluso che lasci segni permanenti. concordo sul consiglio di vaccinarsi, anche se non esclude di poter contrarre il virus. come si diceva una volta, meglio il peggiore dei mali insomma.
È una brutta bestia. Mi viene ancora un sorriso amaro quando ripenso ai primi mesi e a quello che diceva la gente, "è un'influenza". Col cavolo! Consiglio spassionato, fatti fare anche un check-up quando possibile.
Vero Gigi ma non posso non sorridere alle ca@@ate che scrivono questi sciroccati,sbaglieró ok ma é più forte di me
A me fan più ridere le scenette del milanese imbruttito, forse perché quella realtà la conosco molto bene. Questo video dovrebbe essere una parodia comica, ma a parte la battuta finale suona più come un’iperbole (spacciata per essere basata su una storia vera) per screditare chiunque non la pensi allo stesso modo di tutti gli altri. Essere stereotipati od omologati permette di vivere meglio nella società attuale, ma se tutti vestono di grigio e a qualcuno invece piace il verde acido non è che lo possiamo criticare. Esistono delle regole (guidare sulla corsia di destra o pagare le tasse) che se non rispettate diventano motivo di gravi problemi, ma altre che potrebbero essere gestite individualmente o per lo meno discusse prima di essere imposte senza nemmeno provare a spiegarle in modo onesto e trasparente. Ci saranno sicuramente degli ottusi ai quali mai leverai dalla testa che il virus passi attraverso le frequenze del 5G, ma non sono mica tutti idioti o pazzi scatenati. Però convincersi di vivere in mezzo a tanti imbecilli potrebbe aiutare a sentirsi migliori e più intelligenti. In fin dei conti è sempre bello poter dare la colpa a qualcun altro.