Io continuo a vivere, lavorare e guadagnare ma ciò non esclude che in tutte queste mie attività accompagni anche il senso civico comportamentale. Le une non escludono l'altro. Quanto tutto ciò incide? A livello nazionale non lo so ma a Milano, nel mio piccolo, incide sicuramente oltre il 50%
Gigi tu lavori in uno studio professionale. Ma ti pare paragonabile a chi lavora in fabbrica, in un laboratorio di trasformazione di alimenti, in uffici sovraffollati, cantieri, call center, scuole...? Direi che sono situazioni un filo diverse.
Ma visto che non si può evitare di vivere, lavorare e guadagnare.......un minimo di senso civico non guasterebbe e potrebbe contribuire a non far peggiorare una situazione che io oramai vedo quasi irreversibile
Tu sai quante persone frequentano il Tribunale di Milano ogni giorno? Siamo una piccola città in una grande metropoli. Ovvio, comunque, che diverse tipologie di lavori comportano rischi diversi: certo però che se tutti fossimo delle persone con un cervello nella testa forse qualche piccolo passo in avanti potrebbe essere fatto. Non risolverebbe il problema dei contagi ma potrebbe contribuire a migliorare la situazione
Ma io vado oltre, Gigi. Sono ancora tra quelli che ritiene il senso del dovere un obbligo socioeticulturale. Immagino che anche nella tua professione sia un principio cardine nel rispetto della comunità.
Bisogna considerare anche che è molto facile sopportare la mascherina in un ambiente di ufficio climatizzato mentre non si fa un lavoro fisico. Se ti devi muovere, entrare ed uscire ecc. ti si appannano gli occhiali per esempio e se fai un minimo di lavoro fisico la respirazione ne risente molto di più.
E niente... Quindi che si fa? Si iscrivono pure i no-vax tra quelli senza senso civico, dato che oggi vaccinarsi sta diventando più un dovere sociale, che una necessità, o li esentiamo?
Più che nella mia professione ...... sono valori che mi sono stati insegnati fin da piccolo. Oggi parlando con mia moglie (maestra di scuola primaria) posso fare un raffronto tra quello che ci veniva insegnato e quello che oggi i bimbi imparano a casa. Ovvio che ci sono per fortuna molte eccezioni: ma trattasi appunto di eccezioni.
Tutto vero e allora cosa si fa? Se per ogni cosa c'è una pur legittima giustificazione le conseguenze sono quelle che abbiamo di fronte. E sono convinto che a gennaio quello che abbiamo oggi sarà acqua di rose. Se continuiamo con i "se" e con i "ma" NON ne usciamo più. Vogliamo aspettare l'aiuto dello Spirito Santo o che questo maledetto virus se ne vada da solo per i c@zzi suoi?
Nel frattempo... Ho promesso alla morosa che con l'anno nuovo comincerò anche io a fare yoga.. Credo che mi iscriverò ad un corso di questi: https://eventiyoga.it/rage-yoga/
Mah non lo so, però io penso che il mondo oggi sia migliore e che i bambini/ragazzi/giovani non siano più incivili ma solo meno repressi e quindi più liberi di manifestare il loro modo di essere rispetto a come eravamo noi. Sicuramente ci sono parecchie eccezioni. Poi con il passare del tempo il nostro spirito di sopportazione diminuisce ed i ricordi di come eravamo si appannano.
Mi sembra che a parolacce, bestemmie e alcol (cose abbastanza comuni in molti) si aggiunga solo lo yoga Nulla di nuovo sotto il sole per essere classificati per quello che si è Una bella gara tra no vax da TSO e questi Io metterei anche i no Tav, Landini e un po di sana violenza e......siamo a posto
Ti farei fare una bella chiacchierata con Elena o con chi con i bambini ci lavora: forse inizieresti ad avere dei dubbi. Ma la colpa, lo ripeto, non è dei bimbi: loro sono solo delle "spugne" innocenti
Sono assolutamente d'accordo.. Meno di un secolo fa, come società, ritenevamo che l'espansione economica a danno di altre culture fosse una cosa normale: vedi il colonialismo, e la guerra era vista come una "leva" politica da utilizzare senza pensarci troppo..
Comunque ragazzi.....che Dio ce la mandi buona (per chi ci crede): per gli altri c'è sempre la pratica di yoga "surrettizia" PS. Proprio adesso terremoto a Catania
Pochi cazzi, 100 anni fa eravamo peggiori e non di poco. 200 anni fa abbiamo fatto danni irreversibili al pianeta in pochi anni sull'altare della rivoluzione industriale. E più si va indietro più la barbarie è evidente. Di che parliamo?
Non lo metto minimamente in dubbio, quello che osservo io é che i miei figli sono e sono stati migliori di come ero io alla loro età in quanto a senso civico altruismo e rispetto per gli altri. Osservo la stessa cosa anche tra i loro amici ed in passato compagni di scuola. Hanno sempre avuto rispetto di me e mia moglie e degli adulti che li circondavano pur essendo tirati su con molta libertà.
Ne avevi parlato in passato e ti avevo risposto essere tu un uomo fortunato ma sicuramente ipercritico verso te stesso. Loro sono anche quello che tu e tua moglie siete stati in grado di dare loro. Il fatto di essere stati tirati su con molta libertà non intacca in nessun modo i valori di fondo