Fatti e misfatti

Come già detto, in mezzo c'è di tutto, dagli idioti facinorosi che partecipano a qualsiasi manifestazione (di cui probabilmente sanno poco o niente) solo per il gusto di contestare e sfasciare ogni cosa, a quelli che magari invece vorrebbero semplicemente difendere i propri diritti ed il proprio lavoro.

Comunque sono così pericolosamente armati, che le perquisizioni a tappeto di oggi avrebbero trovato qualche coltello e bastone. Ed i famosi ordigni esplosivi dove sarebbero? E le armi?
Bastoni non credo, ma i coltelli li troverebbero anche a casa mia: basta aprire un cassetto della cucina. Quindi sono armato e pericoloso anch'io?

 

Forza Nuova dove si pone?

Bastava chiedere una consulenza a Powell

 

Tra i facinorosi: tra loro e quelli dei centri sociali non c'è alcuna differenza.

 

Considerando anche che si rifanno a epoche passate di 100 anni..

 

al di la dell'azione, credo che far risultare in cattiva luce le proteste dei non-vax assuma un significato politico, sociale.
mi spiego.

se si permettesse in egual misura di manifestare, significherebbe in qualche modo legittimare la loro linea di pensiero
(cosa molto più pericolosa in questo momento storico rispetto al legittimare ad esempio il diritto al lavoro, ecc)


significherebbe legittimare in qualche modo il loro "diritto" sancendo in pratica la non corretta obbligatorietà per quanto riguarda l'obbligo vaccinale, a tutto discapito dell'intera collettività (interesse nazionale, o causa di stato insomma)

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per quanto riguarda invece gli ex dipendenti alitalia io sinceramente non sono la persona più adatta a discutere civilmente di questioni simili.


mi hai smosso il granello che ho nella scarpa...


penso che il " diritto" al lavoro nessuno glie lo ha tolto.
semplicemente non hanno più il diritto al "lavoro garantito a vita, qualsiasi cosa succeda".

una cosa normalissima.
normale non è che vi siano sindacati a difendere questo iniquo princìpio spacciato come giusto e sacrosanto.

se io artigiano non ho più clienti son "cazzi miei" (il francesismo ci sta tutto, credetemi).
se invece l'azienda non ha più lavoro,o sceglie altrimenti, il subordinato si sente in diritto di reclamare comunque una retribuzione?

ma dove siamo?

è come se il contadino, dopo aver avuto un raccolto devastato dalla grandine pretendesse di vendere comunque le mele al prezzo normale, invocando il "diritto al lavoro...)

una barzelletta..

eppure in un paese "civile" se riesci a farti assumere con un contratto a tempo indeterminato hai diritto a reclamare in eterno uno stipendio (indipendentemente da come lavori, se il tuo lavoro effettivamente produce reddito, indipendentemente dal fatto che il tuo operato sia effettivamente necessario o meno, ecc ecc)

in pratica, una volta che hai il contratto ti devono pagare sempre e comunque, e basta, altrimenti sei in diritto di bloccare le autostrade (col beneplacido dei sindacati, che si fan pagare per spalleggiare tali elementi)

per conto mio anche la retribuzione oraria è una assurdità.

potrebbe essere applicata solo su catene di montaggio dove è da rispettare un certo numero di pezzi ogni ora.

nelle altre categorie, in un ora potresti lavorare bene e produrre molto come lavorare male o produrre poco.
ma guadagneresti la stessa cifra.
(bell'incentivo..)

agli operai che addirittura si affidano ai sindacalisti (più fancazzisti di loro) voglio raccontare una cosa.

un conoscente titolare d'azienda con una ventina di dipendenti, lamentava per calo di richiesta un esubero di 3 dipendenti, almeno per i successivi 3 mesi.

non potendo licenziare tre dipendenti, il sindacalista in accordo col titolare ha indetto degli scioperi di un giorno per le cause più improbabili (crisi nel medio oriente, macchinetta del caffè, bagni con pedale anzichè rubinetto, ecc)

fatto sta che gli operai capra hanno abboccato.
hanno aderito allo sciopero, pur di far dispetto al "padrone".

il titolare dal canto suo ha risparmiato per ogni sciopero 20 giornate da retribuire, che in soldoni è lo stesso risparmio ottenibile licenziando 3 operai per 3 mesi...


bei somari gli operai, e bel farabutto il sindacalista.


a me quelli che invocano i diritti sindacali, o il diritto al lavoro, il diritto alla casa, o robe simili fanno davvero pena.

gente che si fa intervistare in TV e si lamenta perchè la ditta dove lavora ha chiuso i battenti, adducendo come motivazione che lui ha un mutuo da pagare per la casa...


se compri una casa senza esser certo di poterla pagare ti assumi il rischio.
Poi non puoi far ricadere la responsabilità di questo rischio sugli altri..

se la ditta vuole lavorare fa debiti, e se va male la ditta chiude. (indebitata)
ma la ditta in quel caso non va dagli operai a chiedere conto.
Il rischio se l'è preso lei (persona giuridica), e lei se ne fa carico.

lo stesso dovrebbe valere per l'operaio.
la casa l'ha comprata lui, senza alcuna certezza di poter onorare il debito.

perchè mai ora dovrebbe protestare?

(senza contare che una volta licenziato viene pagato con la disoccupazione, e gli spetta pure una liquidazione)

sapete ad un autonomo cosa spetta se in crisi deve chiudere bottega?
altro che disoccupazione e liquidazione.
Gli spetta da pagare tutte le spese di chiusura dell'attività, e magari pure tasse per non essere congruo con studi di settore vari

(per un artigiano singolo parliamo di decine di migliaia di euro, oltre a restare senza lavoro al pari dell'operaio, ma senza prendere nè disoccupazione nè liquidazione di sorta.

non parliamo poi delle ferie pagate, della tredicesima, la quattordicesima, ecc.

a chi lavora per proprio conto nessuno paga il mese di agosto quando anzichè lavorare è al mare.
anzi, le spese vive e le tasse le devi pagare ugualmente.

e a natale nessuno ti regala uno stipendio (o due) in più, giusto per gradire..


non capisco come certa gente possa lamentarsi.

eppure alla tv vedo gente che si lamenta e blocca l'autostrada perchè la sua ditta chiude.
robe da matti..

io li condannerei a lavorare come autonomi per 3 anni.

 

Torniamo al cottimo dell'800? La produttività non era migliore.

Consentimi, è incommentabile.

 

da impiegato mi viene da dire solo me cojoni!

 

è commentabilissimo
io non mi offendo.

una domanda:

lavori come autonomo o come dipendente?

io ho lavorato in entrambi i modi, e il mio pensiero è maturato appunto potendo confrontare le due realtà.

comunque le cose che ho scritto sono vere..
non capisco perchè se il dipendente perde il lavoro debba venir garantito, mentre se il lavoro lo perdo io questo princìpio non debba esser valido.
che so', figlio del prete?

ma forse sono io che sbaglio eh..

 

in che senso, perdonami?

 

Non concordo sulla condanna assoluta di tutti i lavoratori dipendenti, ma comprendo lo stato d'animo di chi campa con la partita IVA.

Quanto a quelli di Alitalia, anche lì probabilmente ci saranno quelli che sono stati messi lì per il favore di qualcuno. con stipendio esagerato e impegno nullo, ma anche quelli che invece lavoravano seriamente.
E credo che a nessuno faccia piacere trovarsi per strada, tutti insieme, per colpa di una gestione scellerata ed incapace protrattasi per anni.

Quindi, per come la vedo io, hanno diritto a manifestare, ma non a rompere i coglioni a quelli che su quella strada ci dovevano andare per continuare a fare il proprio lavoro o qualsiasi altra cosa.
Che vadano a manifestare davanti a Montecitorio, chiedendo le teste di chi ha portato Alitalia a questo punto.

Chiudo stendendo un velo pietoso sui sindacati (tutte le sigle), perchè oltre a non servire a nulla se non a rompere i coglioni, sono dei vergognosi parassiti che sulle spalle dei lavoratori e di tutti i contribuenti hanno costruito delle piccole fortune.

 

non condanno in alcun modo i lavoratori dipendenti.

condanno solo il fatto che se la loro azienda chiude o decide di ridurre il personale si sentano in diritto di fare casini, o anche solo di protestare.

scegliendo di lavorare come dipendente ti garantisci tutele ed ammortizzatori sociali sconosciuti per le altre forme di lavoro.
questo dovrebbe bastarti.

a differenza degli altri, se perdi il lavoro ti danno pure dei soldi per diverso tempo, senza nemmeno lavorare.

non capisco sinceramente cosa chiedono.
chiedono che l'azienda in fallimento non debba fallire per mantenergli il posto?

benissimo
si consorziassero e rilevassero l'azienda, oppure se come nel caso di alitalia è impossibile, si consorziassero e fondassero qualche altra impresa.

magari di padroncini in autotrasporti, come fanno i sudamericani, o fondate una cooperativa di servizi, o altro ancora.
(cose che fanno normalmente anche gli immigrati)

ma no...
è più comodo protestare e pretendere di stare li a fare un cazzo, oppure a casa, ma pagati..


il lavoro c'è quando cè.
se non c'è mica è colpa di nessuno.
Non possiamo pretendere che ci venga garantito (o pagato) se non cè, dai..

 

esattamente...

 

Non rileva. Hai smontato metà delle conquiste del giuslavorismo degli ultimi 200 anni dai

Non c'entra con le ferie pagate e tutto il resto

 

L'ho detto molte volte: non sono le armi che uccidono, sono quelli che le usano che lo fanno...
Se io andassi su un bel canale telegram, chiamato: "uccidiamo i politici della dittatura sanitaria", e mi vantassi di avere un piccolo arsenale in casa (cosa che le autorità possono verificare in pochi minuti..), munizioni a iosa, e come "carico", ad ogni meme ricevuto sullo smartphone, buttassi là che sono esasperato e pronto ad usarle contro tutti i politici che mi voglino imporre di vaccinarmi con il 5G, ti posso garantire che in pochi giorni, avrei le forze dell'ordine alla porta..
Perchè questo non succede?
Prima di tutto perchè io non sono intenzionato ad uccidere proprio nessuno,
e seconda cosa (ma ben più importante...): perchè a differenza di quei cretini, se volessi farlo non andrei certo a vantarmene sul web...
Ma che ti piaccia o meno, l'ignoranza travolge questi soggettoni novaxnogreenpassforzanuovisti, è più forte di loro, se non si potessero vantare di quanto sono fighi, e di quello che "sarebbero in grado di compiere" grazie alle enormi palle di cui dispongono, non avrebbe alcun senso iscriversi ed abbeverarsi a vere e proprie "fonti di ignoranza" simili...

 

rileva eccome.

esprimere parei senza esserci passati vale quel che vale.

il giuslavorismo a casa mia significa che porti a casa quel che produci realmente

altrimenti è come in parlamento, che vengono pagati col gettone di presenza, anche se sono lì a dormire o a chattare con lo smartphon.

le ferie pagate non c'entrano (a te che le pagano, perchè se ad agosto nessuno ti pagasse ma anzi ti chiedesse qualche qualche migliaio di euro forse cambieresti idea, e ti renderesti conto che alla fine sei già fortunato )

nessuna velleità polemica, sia inteso.
i miei tono son volti unicamente a sottolineare con forza il mio pensiero

 

il che non sarebbe tanto male...

 

Nello specifico (Alitalia) sono totalmente d’accordo con te.

Ignoranti? Sono capaci di sventare i complotti mondiali orditi da bigpharma a colpi di catene whatsapp e gruppi Facebook e tu li chiami ignoranti.

 

Guarda, lavoro da quando avevo 18 anni. E ne ho 37. Sinceramente, so cosa vuol dire farsi il mazzo senza avere una partita iva necessariamente.

Mi ritengo tale di certo

 

onore la merito.
ti guadagni quel che percepisci .

ma capirai che vi sono altre forme di inquadramento lavorativo ove non solo non sono garantite certe tutele, ma non sono nemmeno contemplate.

e capirai il punto di vista di costoro, che non si vedono corrispondere nulla in caso di perdita del lavoro, a differenza dei primi.

chiamiamola disparità, via..