Vogliamo poi parlare di una graduale diminuzione dei contagi con il caldo? In Sicilia quasi 50 gradi e risulta una delle regioni con maggiori casi. Certo che ciclicamente se ne dicevano di puttanate e chissà quante se ne dicono oggi e se ne diranno domani. Il problema di base è che noi ci scanniamo anche per commentarle e per portare avanti i nostri pensieri e giustificare i nostri e gli altrui comportamenti A volte basta un semplice “la” per costruirci sopra una lunga sinfonia Ma, non fosse così, che significato avrebbe la vita?
Copio e incollo: «Sento molti spaventati dall’eventualità della verifica degli anticorpi», continua Galli, «perché capisco che preoccupi dal punto di vista organizzativo, ma io di mestiere faccio il medico e non l’agente di sanità pubblica. Perché Angela Merkel e Mario Draghi, cancelliera tedesca e premier italiano, si sono sottoposti al test degli anticorpi e il signor Rossi non ne avrebbe diritto?». L’ultima riflessione dello scienziato è poi sui tempi del Green pass. «Tra settembre e ottobre il mio Green pass, insieme a quelli di tutti i sanitari in Italia, scadrà. Sento parlare di proroga da nove a 12 mesi, ma poi il problema si ripone. Perché dovrei farmi somministrare una terza dose di vaccino se dopo tre mesi ho gli stessi anticorpi di prima? Capisco solo che Albert Bourla, ceo di Pfizer, tiri acqua al suo mulino parlando di terze dosi». Ovviamente i media non aiutano a fare chiarezza nel momento in cui danno voce a chiunque abbia un minimo di relazione professionale con l’argomento (definiscono Galli “scienziato”, quando in realtà più che studioso semmai è un medico dirigente).
Sul fatto che il caldo non rallenti la diffusione del virus personalmente non ho mai avuto dubbi e l'ho anche scritto più volte, altrimenti non si sarebbe spiegata la grave situazione in India e Brasile, notoriamente non proprio dal clima glaciale. Eh sì l'articolo è questo hai ragione, ma la mia interpretazione è opposta alla tua, non dice che non serve la terza dose se le prime due non hanno funzionato ma che non serve se hai ancora gli anticorpi.
Approfitto per aggiungere un altro tema: la riconquista talebana dell’Afghanistan. Guardando un po’ di servizi ed osservando la facilità con cui tale fazione si riappropri delle principali città di quel paese mi chiedo se i cattivi siano veramente i talebani o il mondo occidentale, che vorrebbe insediare in un simile contesto un sistema di governo simile ai nostri. Siamo sicuri che il popolo Afghano sia pro Occidente e anti talebano? C’è stato qualche referendum?
Nella parte precedente dell’intervista sostiene che ogni soggetto risponde in modo diverso alla vaccinazione è che per alcuni, se le prime due dosi non hanno prodotto sufficienti anticorpi, procedere con una terza potrebbe non essere la soluzione. Ovviamente non ho idea se abbia ragione o meno, sia chiaro.
Anche io, 45 mi pare. Però quest'anno, sarà che si sono organizzati meglio, i prezzi sono scesi. Addirittura in Campania 23 ma lì è tutto meno caro. Ho riferito il prezzo di Torino
Io il test l'ho pagato 30 in struttura privata. 50 euro un tampone , oltre che la mascherina chi lo fa deve avere il passamontagna.
40€ il tampone rapido in alcuni centri privati alle Canarie. Prezzo che può scendere a 20 se l’albergo ha fatto qualche convenzione. Per essere ammessi in hotel o traghetti, infatti, serve certificato vaccinale o tampone entro 48 ore (precedenti). Solo quelli che sono nell’arcipelago da almeno 14 giorni sono esentati.
Si, ma i talebani mica li vogliono ammazzare…. Oltretutto alcune loro leggi coraniche non sono affatto male: se rubi ti tagliano le mani. In Italia avremmo tutti i politici (e non solo quelli) monchi.
Appunto... Che siano russi, talebani, mujahidin, al quaeda, l'isis, o coalizioni internazionali, poco importa, alla gente comune toccano sempre: bombe e fucilate, fame e violenza, quindi credo che interessi poco ai contadini e ai pastori chi comanda, se riescono a restare vivi...
Fortuna che non l’hanno nominato commissario della sanità calabrese, altrimenti ora sarebbero ancora al punto di partenza
Di questo passo in Calabria servirà un’urna cineraria!!! E anche in Salento proprio dove andavo fin da ragazzo , tutto distrutto dalle fiamme. Che disastro.