Ah, se intendevi il rapporto rischi/benefici del vaccino sugli adulti allora si, i casi di decesso post vaccino sono decisamente inferiori al numero di vite che probabilmente esso salva in caso di contagio. Ma se questo vale a titolo generale, resta sempre il fattore individuale, perché anche se il vaccino uccidesse solo 1 persona su 100 milioni, come la prenderesti se fossi proprio tu quello? Ecco perché, di fronte ad una mancata obbligatorietà di somministrazione non mi permetto di giudicare chi decida di non volerlo. Conosco persone che sono terrorizzate dal volo in aereo e sono disposte a farsi decine e decine di ore di auto (o altri mezzi terrestri/marittimi) piuttosto di prendere l'aereo. Non gliene frega nulla se statisticamente parlando la probabilità di morire in un incidente stradale sia molto più alta di quella di morire in un incidente aereo: ritengono che una cosa li spaventi più dell'altra, per cui fanno una scelta che dal punto di vista razionale risulterebbe sbagliata. E cosa diremmo se poi, a causa appunto di troppe ore di guida, fossero colti da un colpo di sonno e addirittura ammazzassero qualcun altro che in quel momento viaggiava sulla stessa strada? Tornando al vaccino, l'analisi rischi/benefici è una questione individuale oltre che generale. Se uno ha 80 anni e diverse patologie pregresse mi pare scontato che di fronte ad una modestissima probabilità di esito fatale in caso di somministrazione, faccia assolutamente meglio a vaccinarsi. Ma se uno ha 30 anni, è sano, ha un sistema immunitario forte, non assume quasi alcun farmaco, ritiene di avere un comportamento sociale a basso profilo di rischio contagio, ecc.... qualche dubbio sul confronto tra rischi e benefici a livello personale se lo potrebbe anche porre. E chi sono io per dirgli che invece si deve vaccinare per forza? Ed oltre a ciò che più o meno la comunità scientifica (EMA, AIFA, ecc) dovrebbe già conoscere, resta sempre l'incognita di eventuali effetti collaterali non ancora conosciuti perchè la cosiddetta Fase 4 dovrà durare qualche altro anno prima di produrre dati sufficienti. In un post di qualche giorno fa avevo riportato una decina di esempi di farmaci ritirati dal commercio, tra i quali vi erano anche un paio di vaccini. Pare che dal 2012 ad oggi (in Italia) siano stati 8 i vaccini richiamati o sospesi. In alcuni casi probabilmente si è trattato di singoli lotti contaminati, in altri invece si è scoperto solo dopo qualche anno che potevano avere effetti collaterali piuttosto gravi, tra i quali il caso Infanrix Hexa che riporto di seguito. 6 ottobre 2012: L’Istituto di stato per il controllo dei farmaci della Slovacchia (SUKL) ritira dal mercato il vaccino esavalente Infanrix Hexa prodotto dalla Glaxo-Smith-Kline per la contaminazione microbica dell’ambiente di produzione. La stessa decisione viene presa da Spagna, Germania, Australia, Francia e Canada. Novembre 2014: Il Tribunale del lavoro di Milano riconosce “un nesso causale” tra l’iniezione del vaccino esavalente Infanrix Hexa e l’autismo. (Per dovere di cronaca aggiungo che alcuni anni dopo la cassazione ribaltò la sentenza, ma su questo vaccino in India sarebbero emersi altri sospetti ben più gravi, a dimostrazione che profitto e verità spesso collidono.) Insomma, a livello personale non me la sento proprio di giudicare chi faccia una scelta piuttosto che l'altra, perchè magari tra qualche anno sarà uno di questi a sbattermi in faccia dei dati poco piacevoli.
Esatto. Infatti mi chiedevo per l'appunto di quel caso dove quella ragazza aveva infettato la sorella. Statisticamente non è rilevante come e ancora meno lo sono in proporzione quei casi in cui ci sono stati effetti collaterali da parte del vaccino.
Mi risulta però che sono stati tutti sostituiti da vaccini più performanti e sicuri, non che siano stati ritirati e basta Non è corretto, non è stata ribaltata dalla Cassazione, che ha invece confermato la sentenza d'appello che, quella sì, ribaltava il giudizio di primo grado.
Intanto però per più di qualche anno qualcuno se la inietta quella versione (poi ritirata) di vaccino….. e non mi farebbe molto piacere sapere di averlo fatto fare ai miei figli…
La moglie di un collega infermiera, obbligata a vaccinarsi pena sospensione dal lavoro, l’altro ieri ha fatto la prima dose e dopo poche ore è stata ricoverata per grave insufficienza respiratoria causata da una reazione allergica. Sarà sicuramente contenta dell’obbligo che le è stato imposto
voi sulla spalla sx avete una specie di bollino? a militare vi hanno fatto 3 punturoni sul petto? io sinceramente ringrazio chi mi ha obbligato senza SE e senza MA a sottopormi a tali trattamenti, e non obietterei se lo proponessero ai miei figli. (opinione prettamente personale scevra da volontà polemiche di sorta)
Le reazioni allergiche possono sempre capitare, non solo coi farmaci, poi visto che ha aspettato di essere praticamente obbligata può essere anche una crisi di panico, dovuta proprio alla paura e allo stress nel fare una cosa di cui non era convinta. Chiariamo la crisi di panico non è una finta ma una reazione con sintomi a volte simili ad uno stato di shock. Resta il fatto che ogni mestiere espone ai suoi rischi e complicazioni, per fare un esempio paradossale anche un ingegnere minerario può essere chiamato ad andare a lavorare su di una piattaforma petrolifera in Africa da raggiungere in elicottero e lui ha paura di volare e con obbligo di vaccini vari per entrare nel paese. O accetta i rischi o cambia lavoro.
Guarda secondo me il vaccino riconosce il novax e si regola di conseguenza… le persone che conosco convinte che gli avrebbe fatto male hanno avuto effetti collaterali. Non varrà certamente x tutti ma sono convinto che l’effetto placebo valga anche al contrario.
prova a cercare in rete. vaccini obbligatori. a scuola, a naja, ecc. tempi in cui la ragion di stato (o della collettività) non doveva sottostare a opinioni personali dei singoli soggetti insomma. (tempi in cui le cose si risolvevano dunque senza troppo indugiare) sempre opinione personale ovviamente..
A sentire mia sorella che lavora nel campo farmacologico non é proprio così: e vale per vaccini e medicine.
Ma scusa in un messaggio dici che l’hanno ritirato non necessariamente perchè faceva male e il messaggio successivo …… non lo so sinceramente. Io faccio fatica a volte a starti dietro. Con te é come stare nel limbo
Stiamo solo chiacchierando, quindi non c’è alcuna polemica, sia chiaro, ma nonostante non mi abbiano imposto certi trattamenti, non posso dire di essere cresciuto male o di aver rischiato di crepare. Poi, come ho già detto, se si ritiene che la ragion di stato richieda la vaccinazione di tutti, che si renda obbligatoria e non se ne parla più.