Capisco il tuo ragionamento e la tua paura ma......se dovessi preoccuparmi di tutte le variabili dei "pericoli della vita", non mi rimarrebbe altro tempo per vivere Dovesse succedere valuterò di volta in volta il da farsi e la mia professione potrebbe aiutarmi. Ne abbiamo già abbastanza di casini da affrontare che crearsene di nuovi non ci aiuterebbe certamente a vivere meglio. Ovvio che è una mia maniera per affrontare la vita: non ho la pretesa che questo ragionamento valga per tutti "mandando un messaggio (whatsapp o sms) da un numero che sembra quello della segretaria di fiducia, al telefono dell'avvocato Gigi, chiedendo di predisporre urgentemente un bonifico per saldare la fattura insoluta dell'Enel, altrimenti sospendono il servizio o scatta la mora" Cioè? Non ho capito? Il messaggio arriverebbe a me? E io dovrei spaventarmi e mettermi a fare il bonifico?
Era solo un esempio per spiegare che avendo i dati personali di qualcuno e conoscendone abitudini, relazioni, professione, ecc si possono architettare delle truffe che, se fatte bene, riescono ad estorcere molti soldi. Uno dei casi italiani più eclatanti riguarda un acquisto di un calciatore della Lazio (De Vrij), il cui pagamento avrebbe dovuto avvenire a rate di qualche milione di Euro ciascuna. Ad un certo punto la squadra ricevette, da quello che sembrava a tutti gli effetti l'indirizzo email del procuratore, un messaggio apparentemente perfetto in cui si chiedeva di cambiare l'IBAN per la rata successiva. Ovviamente il messaggio era falso, ma chi lo aveva confezionato era riuscito ad impersonare il mittente grazie alle moltissime informazioni personali che aveva estrapolato da altri sistemi. La truffa andò a buon fine e quei soldi svanirono nel nulla. https://www.mediagol.it/lazio/lazio...ni-sul-pagamento-di-de-vrij-quel-codice-iban/
E invece i giorni intercorsi tra il vaccino e l’evento trombosi sono proprio quelli riportati nel nuovo bugiardino:
Io per principio (a meno che non si tratti di spese ricorrenti di cui conosco perfettamente importo e scadenza) effettuo pagamenti solo su comunicazione "de visu" (non mi voglio perdere l'occasione di discutere con il mio interlocutore). Per il resto possono anche andare a farsi benedire a Lourdes
Ma si, nemmeno io pagherei mai sulla base di un semplice messaggio, però su 37 milioni di Italiani vedrai che qualcuno ci casca. Si tratta sempre e solo di trovare l'esca giusta.
certamente è indice di notevole attenzione da parte di chi paga anche io quando devo fare bonifici di milioni e mi arriva una email che mi dice guarda i prossimi 3-4 milioni mandali a ouagadougu sparo subito il bt senza manco telefonare anche tu certamente fai così
Una ventina di anni fa, con un semplice fax, un conto corrente dell'azienda di mio padre è stato svuotato con un ordine di bonifico, venerdì sera alle 17.00, che la banca ha eseguito senza batter ciglio nonostante non fosse una pratica in uso dell'azienda (mai richiesti bonifici via fax). Le truffe ci saranno sempre e si basano sulla "leggerezza" del malcapitato nel gestire le richieste, qualunque sia il mezzo utilizzato (nel mio caso un dipendente bancario che ha fornito al telefono le info rilevanti sul conto e un altro che ha eseguito un ordine non usuale senza alcun accertamento, tutto partito da un furto di assegni da un portavalori). Nonostante leggi e garanti, le informazioni private sono sempre facilmente accessibili e utilizzabili da chi ha un po' di inventiva criminale ... Qui ci è cascata la banca che ci ha rimesso i soldi.
Sembrano barzellette o comunque fatti che potrebbero accadere solo a Scemo e più Scemo, ma la verità è che se ne verificano migliaia. E più è alta la somma in ballo, più sono organizzati e preparati. Non è la solita mail raffazzonata con un brutto logo di Poste Italiane che ti chiede di reinserire la password nel tuo account di Bancoposta (che nemmeno hai mai avuto): si tratta di vere e proprie organizzazioni criminali che utilizzano vari stratagemmi per arrivare al dunque (telefonate, email, ottenimento di credenziali di accesso, ecc). Ad esempio, se i sistemi informatici della Ferrari sono perfettamente protetti e garantiti da ogni tentativo criminale, potrebbe non essere così per quelli dell'azienda che fornisce loro servizi di pulizia e manutenzione, così risulta possibile rubare le credenziali di posta dell'amministratore delegato di quest'ultima e scrivere all'amministrazione della Ferrari chiedendo di aggiornare IBAN o altri dati per i prossimi pagamenti. Tutte cose reali e spesso riuscite.
Io come "kit pizza", ho comprato questo un paio di anni fa, dato che è completo anche di spiedo: https://amzn.to/31PSQot Costa meno di quello weber, è migliore e arriva già motorizzato, ma se vuoi davvero farci la pizza come in pizzeria, devi farti fare una pietra refrattaria come si deve (che sia almeno 55cm di diametro e abbia su un lato un passaggio per il calore) ma la stessa cosa vale per il kit pizza della weber. 2 optional che invece trovo irrinunciabili, sono questo, e questo
interessante sia il kit pizza con girarrosto sia la piastra, un pò meno l'accessorio per la cottura a legna, per quella utilizzo il caminetto esterno, con quello che mi è costato di weber come il mio ne compro almeno 5-6
speriamo siano molti più i milioni di persone che vogliono vaccinarsi rispetto ai milioni che hanno dei dubbi legittimi. L'importante è raggiungere il risultato, tanti vaccinati minore circolazione del virus e poca possibilità di ammalarsi per tutti. è egoistico? forse, o più semplicemente non sono convinto di farmi inoculare qualcosa che magari tra 10 anni scopriremo essere deleterio per il fisico. dipende dai punti di vista. siamo pur sempre un paese(forse) libero
Siamo un Paese libero. Infatti liberamente molti sanitari che non avevano aderito stanno cercando di farlo ora che rischiano il posto. Punti di vista. https://www.open.online/2021/04/04/covid-19-pentiti-vaccino-sanitari-no-vax-decreto-obbligo/
io sono talmente liberale e liberista da essere addirittura anarchico detto ciò mi domando se sia sensato per il datore di lavoro (asl) non potere neppure conoscere chi è e chi non è vaccinato tra i propri dipendenti (in ossequio alla privacy) sono situazioni allucinanti che ho toccato con mano a causa del mio lavoro e credo che, in ultima analisi, sia stata quest’ultima incredibile distorsione a dare la stura alla successiva obbligatorietà decretata per gli operatori sanitari
Hai ragione ma il difetto di correlazione l'ho letto in altri articoli, come al solito dicono tutto ed il contrario di tutto.
Quindi è un paese libero ma non c’è scelta, ergo se vogliono obbligare la gente a fare il vaccino, lo stato si obblighi a risarcire gli eventuali danni alla salute di chi si vaccina anziché far firmare una manleva per le successive 8 generazioni
