Anche in Olanda mi pare abbiano organizzato una partita allo stadio con 5 mila persone a determinate condizioni. Personalmente non ci andrei, oggi.
da come viene riferito sembrerebbe un protocollo piuttosto serio e ben articolato i catalani hanno mostrato in molti casi di avere un passo all’avanguardia rispetto a tutta l’europa meno, molto meno, a madrid ad esempio
Nemmeno io, più che altro perchè esiste una certa probabilità che ci sia comunque qualche positivo tra il pubblico (nonostante i test effettuati) e a quel punto un assembramento di migliaia di persone può diventare la miccia di un incendio molto vasto (altro che focolaio). Oppure potrebbe essere la dimostrazione che non ci si contagia così facilmente come l'OMS sostiene.... chissà.
concordo Giova, anche io farei a meno, ma mi viene facile perché anche in condizioni normali da anni cerco di evitare la calca e l’ultimo concerto che ricordo fu Pat Metheny a pisa, tutti comodamente seduti in piazza dei cavalieri sotto le stelle del cielo di toscana
Non vorrei scoprirlo. Non dopo aver letto cos'è avvenuto a San Siro l'anno scorso durante la partita Atalanta Valencia
Mai affermazione può essere più pertinente: lo spirito di sopravvivenza di alcuni settori, porta a scelte, a volte, discutibili (quasi sempre sulla pelle degli altri)
Quella è una questione di età Anch'io sto diventando sempre più infastidito dalla folla, ma sopratutto da quella che invade il tuo spazio personale. Motivo per cui se esistono biglietti numerati e magari anche in posizione riservata ci vado, altrimenti tendo a rinunciare..... che ci vuoi fare, la ressa è per il giovani!
Tutto questo m'ha ricordato che dovevo andare a Barcellona proprio lo scorso Marzo (2020) e causa pandemia non ci sono più andato. Chissà quando potremo tornare a viaggiare. Il mio corpo ha iniziato un processo di mummificazione dal quale potrei rischiare di non tornare più indietro se non si sbrigano a riaprire le gabbie.
Io a maggio 2020 sarei dovuto andare a Marrakech...peraltro non so neanche che fine abbia fatto il voucher di Iberia....
Stavo pensando, giusto il post di @Afterburner sui concerti, al fatto che ho dovuto interrompere la mia caccia ai grandi concerti dei grandi vecchi... Bryan Adams a Londra, Mark Knopfler a Milano, Sting e Shaggy all’Arena, i Queen a New York... Stavo aspettando di conoscere le date di David Gilmour, di Roger Waters e di qualche altra pietra miliare della musica...ma boh...
Anche se collaterale al discorso di prima, colgo l'occasione per aprire e chiudere definitivamente l'argomento mare postandovi uno dei tanti filmati sul web che vi spiegano cosa sia la "corrente di strappo" e su come affrontarla (regola prima di ogni salvataggio in mare). Molti di voi, quando scrivo, possono essere, magari giustamente, infastiditi dalle mei parole: questa volta ragazzi (almeno per una volta ve ne prego) ascoltate attentamente il contenuto del filmato. Un giorno potrete dire che il solo avermi ascoltato (almeno per una volta) è stata la ragione di aver salvato la vostra vita o, magari, quella di vostro figlio o di un vostro famigliare. Situazioni come quelle descritte avvengono moltissime volte su tutte le spiagge del mondo: conoscere come affrontarle sarà la vostra ancòra di salvezza visto che, quasi tutti in mare, sono più portati a scegliere di entrare in una corrente di strappo (soprattutto i bambini su consiglio dei genitori che, ovviamente, non ne conoscono assolutamente i pericoli) che a starne alla larga. Mi raccomando ragazzi. Chiuso OT e buona domenica
Sting è assolutamente da ribeccare, se non l'hai visto ultimamente. Qualche anno fa a Cattolica era ancora in formissima. Gran figo, peraltro.
anche io se riguardo indietro l’ultimo viaggio all’estero è stato per fine d’anno 2019 l’estate scorsa abbiamo inoltre reputato non raccomandabile il tradizionale giretto in costa azzurra a cavallo di ferragosto e siamo rimasti (ben contenti) a calpestare il sacro suolo....... l’estate che verrà chissà puó darsi che, una volta vaccinati, ci venga voglia di fare qualche giretto (Barcellona mi manca molto, in condizioni normali andavamo almeno 2-3 volte l’anno, mia moglie ha abitato lì per oltre un anno e ci sentiamo sempre abbastanza a casa)
a costo di farmi bannare, io avrei pagato anche somme significative per poter ascoltare George Michael in un club o comunque in situazioni con ridotta affluenza di pubblico - sono un ignorante ma non c’è pezzo eseguito da quel ragazzo che non contenga virtuosismi vocali terrificanti il suo non è tra l’altro mai stato il mio genere preferito ma confesso che avevo un’ammirazione sconfinata per il suo talento poi purtroppo se n’è andato prematuramente per chi ne ha voglia si trova su youtube il suo unplugged che oltretutto è anche imho assai gradevole anche da un mero punto di vista estetico
Io mi riterrei già fortunato per il solo fatto di poter ancora andare anche solo a Lido di Jesolo ad ascoltare i Cugini di Campagna. Un concetto volutamente esasperato ovviamente per dire: non so cosa ci riserva il futuro; solo il fatto che ci sia...... sarebbe già un gran bel passo avanti
tu sei un ragazzo giovane e saggio dunque tutti noi abbiamo da imparare da te detto questo- dopo avere infilato in culo il concetto di resilienza a tutta la manica di coglioni che se ne beano negli ultimi tempi- utilizzando il più banale concetto di ottimismo è opportuno che tutti noi si consideri certo un miglioramento radicale in tempi contenuti (o meglio non prendiamo neppure in considerazione ipotesi diverse) forza paris gung ho come dicono nella nfl run to the ball and good things happen......