Una cosa sul garantismo: pare che due degli attentatori kamikaze di Bruxelles, i fratelli El Bakraoui, avesso già avuto problemi con la giustizia belga. Ibrahim, trent'anni, era stato condannato a nove anni di prigione nel 2010 perché durante una rapina aveva sparato con un Kalashnikov contro i poliziotti che lo stavano inseguendo. Poi, ovviamente, era stato scarcerato e ieri si è fatto saltare a Zaventem. Suo fratello Khalid, di 27 anni, era già stato condannato a cinque anni di prigione per rapina a mano armata (di auto, il famoso car-jacking praticato in Belgio piu' che in ogni altro stato EU), sempre con Kalashnikov e ieri si è fatto saltare nella metropolitana. I magistrati che grazie al garantismo han pensato bene di farli uscire di galera prima del tempo non sono corresponsabili della morte delle vittime di Bruxelles? Se uno finisce in galera, mi spiace, ma deve scontare per intero la propria pena. Questo non significa che quando uscirà non commetterà più dei crimini, ma almeno per molti anni non ha potuto commetterne. - - - - - aggiornamento post - - - - - Abolirei il minuto di silenzio, in favore di un minuto di baccano. Basta con le maggioranze silenziose, ci vogliono quelle rabbiose.
scrivi "guerra asimmetrica" su google /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> appunto. ah, neanche io sono disposto a morire per la causa. lo dico subito, a scanso di equivoci. la soluzione è convivere per quanto possibile con gente "diversa" da noi. e magari capire insieme che le guerre di religione sono in realtà sempre guerre politiche e chi le combatte, da un lato e dall'altro, sono molto più simili di quanto siano simili i rispettivi capi. ah quindi non siamo l'unico Paese del mondo dove si esce di galera prima del fine pena..
@labrie_it no, non siamo l'unico Paese a permetterlo, ma mal comune non è mezzo gaudio. Gli USA risposero agli attacchi alle torri gemelle istituendo immediatamente tra le altre cose anche il Patriot Act, con una forte compromissione dei diritti personali dei cittadini (e non) americani. In Europa abbiamo avuto attentati alla stazione Atocha di Madrid, al Bataclan di Parigi, a Londra e ora a Bruxelles, eppure non esiste un minimo coordinamento tra le varie forze di polizia o tra gli intelligence: ciascuno fa da sè, cominciando proprio dall'accoglienza dei migranti. Si diano tutti una svegliata, prima che sia troppo tardi.
Hai ragione.. Però ricorda che molte persone votano perchè si fanno le idee ascoltando tg5, studio aperto e la D'Urso. Anni e anni di indottrinamento danno i loro effetti. Non è un caso se gli ultimi arrivati in parlamento hanno tutti voti dalla fascia 18-35 che guardacaso è quella che usa la rete. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
La forte compromissione dei diritti personali dei cittadini (e non) americani, è una facezia...Le libertà a cui i cittadini degli USA hanno rinunciato (protestando..), da noi non esistono proprio... Anche con tutte le restrinzioni imposte, hanno molte più libertà civili di quante ne potremo mai sognare noi, quindi non mi pare che vivano poi cosi male-male..
Va bene, ok, ma la questione che ho posto è un'altra, senza entrare nel merito delle grandi o piccole libertà: cos'ha fatto l'Europa in risposta ai diversi attentati?
Fatti e misfatti Insomma qualcosa sul genere di quanto fatto in Siria da Bashar al-Assad. Poi magari scoppia anche da noi una guerra civile con tanto di bombardamenti da parte di coalizioni non meglio specificate, con conseguenti migrazioni verso sud. I libici alzeranno muri ed affonderanno barconi. Non male come prospettiva.
Fatti e misfatti Coalizioni non meglio specificate mi sembra riduttivo:) I lealisti padani si staccheranno dal resto del paese.
Vorrei lanciare una provocazione, ma prima ho bisogno di capire una cosa da voi sennò direi solamente una scemenza. Secondo voi questa è una "guerra di religione" o meglio gli obbiettivi sono scelti per contrapposizione religiosa?
Rispondo per primo: non è una guerra di religione. I giovani islamici "frustrati" invece di inbottirsi di acidi come fanno gli europei hanno scelto di seguire un ideale folle che però li fa sentire importanti.
Perfetto anche io la penso così, nel senso che credo che la componente religiosa sia estremamente marginale. Evito quindi la provocazione che come ho detto prima per me sarebbe una scemenza, però se qualcuno fosse stato convinto che la religione sia il fulcro l'avrei lanciata.
A limitazione delle libertà personali intendi?Nulla.. Ci mancherebbe, abbiamo già meno diritti, maggior sorveglianza e norme incredibilmente più restrittive di quelle messe in atto con il patriot act... In sovrappiù, sapevamo benissimo che l'intelligence americana che già in europa aveva accesso a qualunque livello di sicurezza, aveva ulteriormente intensificato la sorveglianza.. Che dovevamo fare? Vuoi un esempio? In europa, per accedere, bada bene: accedere, non utilizzare, ad un simulatore di volo pratico, in grado di insegnarti a volare con un 737 ti servono credenziali "importanti", altrimenti non te lo fanno neppure vedere, e questo DA SEMPRE, non dopo il 2001.. Negli USA costava 600$ l'ora perchè un cittadino americano aveva il diritto di imparare a pilotare un 737, non si sa mai nella vita cosa può capitare... Ora non più, anche li bisogna presentare delle credenziali, altrimenti non si accede, e questo lo ha stabilito il patriot act.. Sai che sforzo, che lesione dei diritti civili...
Ma se fosse una guerra di religione, perche non hanno colpito il simbolo / simboli della religione? Per me i motivi sono altri in particolare, primo tra tutti il gioco politico/economico che l'europa da decenni fa con paesi medio orientali e a sud del mediterraneo. Inviato dal mio GT-I9515 utilizzando Tapatalk
non è proprio esatto. dopo Al Quaeda è stato promulgato il più importante intervento legislativo a contrasto del terrorismo degli ultimi anni, cioè il d.lgs. 231/2007.