Ne avrei approfittato eccome altro che, poi mi sarei comprato un isoletta in Polinesia e mi ci sarei trasferito con i miei cari (tassativamente congiunti) vi avrei stabilito residenza domicilio dimora (tutti e tre così non si sbaglia) e col caxxo mi sarei vaccinato
L’avevo interpretata come: “a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina. Se ho sbagliato chiave di interpretazione fai conto che non abbia scritto niente. D’altronde se uno vale uno, non ravviso alcun problema. Ci mancherebbe altro che non ci guadagni, dico solo che se avesse aumentato la sua quota 10 gg prima per poi venderla sarebbero state un altro paio di palle.
Non è stato detto così. Si è detto che per viaggiare ci saranno paesi che probabilmente chiederanno di vaccinarsi. Non ci vedo nulla di discriminante. Sarò libero di fare entrare a casa mia chi voglio oppure no? La stessa cosa per me dovrebbe valere per palestre, piscine, scuole (come già avviene oggi). Non ti vuoi vaccinare? Nessun problema basta che non vai nei luoghi ove sarà richiesto.
Guarda che per alcuni paesi esistono già vaccinazioni obbligatorie se vuoi accedervi. Esiste un principio di sovranità nazionale ed è giusto che sia così. Ci vuoi andare in vacanza? Ti fai il vaccino, altrimenti cambi destinazione. Ma è ben diverso dal dire "Non sei vaccinato? Bene, allora non esci dai confini nazionali". Così come non credo proprio che un'esercizio commerciale generico possa mai precludere l'accesso ad un essere umano, a meno che non vi siano sospetti fondati sul suo stato di salute. Anche ai tempi in cui pareva che per prendere l'AIDS bastasse stringere la mano ad un sieropositivo, non è mai stato possibile impedire l'accesso di persone in tali condizioni a qualsivoglia negozio o palestra. Eppure la paura allora era simile a quella attuale nei confronti del coronavirus e molti avrebbero voluto evitare nel modo più assoluto di frequentare lo stesso ristorante in cui aveva mangiato un possibile sieropositivo. Ormai sembra preistoria, ma letteratura e filmografia sono pieni di storie che raccontano situazioni di grave discriminazione nei confronti di persone malate di AIDS o anche solo presunte tali.
"Sarò politicamente scorretto, era noto a tutti che la presidente della Calabria, Santelli, fosse una grave malata oncologica. Umanamente ho sempre rispettato la defunta Jole Santelli, politicamente c’era un abisso. Se, però, ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev’essere responsabile delle proprie scelte: hai sbagliato, nessuno ti deve aiutare, perché sei grande e grosso" Nicola Morra, M5S, presidente della Commiss(t)ione Parlamentare Antimafia. "Morra dovrebbe chiedere scusa per quanto affermato. Quanto detto è inaccettabile. Lo conosco e credo che quelle pronunciate ieri siano parole molto lontane dal suo modo di pensare. È errato unire logiche politiche a temi molto delicati come quelli della malattia oncologica." Davide Crippa, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera "Le parole del senatore Morra sono indegne nei confronti dei calabresi e ingiuriose e volgari nei confronti della memoria di Jole Santelli. Bisogna combattere senza tregua la 'ndrangheta, non offendere i calabresi con parole qualunquiste. Il senatore Morra avrebbe già dovuto scusarsi da molte ore." Emanuele Fiano, presidenza del gruppo Pd alla Camera. "Ho riascoltato le frasi pronunciate dal senatore Morra. Affermazioni inaccettabili, chieda scusa. Questi sono gli effetti di quando si perde umanità e senso del limite per un titolo in più sul giornale." Ettore Rosato, Italia Viva.
Lasciamo questo lavoro agli specialisti? Se sarà sicuro si farà. Come detto esistono commissioni che devono approvare i farmaci sulla base di dati e ricerche scientifiche e non sulla base di notizie che servono a prendere click e che vengono rilanciate su social e sul web.
A me in realtà interessava il trafiletto in basso, quello che parla di 200.000 vaccinamenti in Veneto per Natale P.S E comunque era per far vedere che nemmeno gli "specialisti" sono d'accordo sulla questione. Non credo ciecamente a tutto ciò che dice Crisanti, ma nemmeno a questa Viola, nuova entrata nell'infinitamente lunga lista di presunti virologi a caccia di notorietà mediatica.
Peccato l'abbiano tirato giù dalle spese prima dell'arrivo di questa pandemia: sarebbe diventato più ricco di Bezos e ora starebbe per lanciare un OPA ostile su Google ed Apple. Però non sono sicuro che si sarebbe vaccinato.... E quale vaccino dite sceglierà Bill Gates per vaccinare sé e la propria famiglia? Quello di Pfizer-BionTech o quello di Moderna? E se invece optasse per lo Sputnik V? Tornando a questioni più nostrane, comincio ad apprezzare sempre più gli interventi di Sgarbi
Ma secondo te, qualunque paese civile, dopo un 2020 fatto di pandemie, focolai e ristrettezze, in una estate 2021, speriamo più tranquilla perchè calmierata da un vaccino e turbata solo da piccoli focolai interni provocati da chi: "io il vaccino non lo faccio, e gli stolti siete voi", potrebbe accettare il rischio di portarsi in casa uno straniero che la pensa come i bei tomi sopra, e che magari arriva bello farcito di carica virale, e ben attrezzato per appiccare dei bei focolai estivi nelle spiagge e nelle discoteche appena riaperte? Cose ideali per una stagione di rilancio turistico... Quindi, che faranno questi paesi? Lanceranno una monetina? Apriranno a cani e porci? O magari chiederanno un bel tesserino di vaccinazione in corso di validità, cosi si parano il culo e potranno pure sbandierare la loro bella movida covid-free? E ti dirò di più: ora che il pannocchione è tramontato, probabilmente nemmeno negli USA, il paese che più ha ignorato la pandemia, accetteranno turisti non vaccinati... Se tutto andrà bene, potrai andare forse in Brasile, ma se io non fossi vaccinato, me ne guarderei bene.. Quindi, non sarà la "dittatura sanitaria italiana" a imporre il vaccino, saranno solo scelte personali, e quindi, solo con te stesso dovrai fare i conti se non ti verrà permesso espatriare. Non puoi, e non potrai imputarlo a nessun altro, sarai tu a "discriminare" te stesso, non chi è vaccinato e se ne potrà sbattere le fave...
E comunque, questo vaccino ottenuto in poco tempo, dimostra quello che mio padre ha sempre detto: Nessuna cura o medicina è impossibile da creare, c'è solo da capire se conviene di più trovare una vaccinazione o curarne i sintomi. Mai, e ribadisco MAI, sono stati stanziati tanti soldi per una ricerca medica, le cure contro il cancro, in confronto, hanno ricevuto spiccioli...
Anche perché l'immensa pubblicità positiva di un vaccino efficace che ne deriva non ha prezzo. Pensa a tutte le altre case farmaceutiche che pur avendoci provato non ci sono arrivate. E ce ne sono. Anche di giganti.
Parlate di vaccini come se fosse imminente la commercializzazione: sulla carta ovviamente si ma nella realtà le cose sono molto diverse e basterebbe parlare con alcuni biologi e ricercatori. Quello che leggete è mera pubblicità per addolcire la pillola e deviare il discorso sui danni che si sono fatti fino adesso e, da quello che vedo, molti ci stanno cadendo come "polli". Questa si chiama POLITICA Vi ricordo, a mero titolo informativo, che allo stato ci sono problemi anche con il semplice vaccino antinfluenzale .....e siamo quasi all'inizio di dicembre. Avete notato il peso che carta stampata e televisiva stanno rivolgendo al vaccino? Vi siete domandati il perchè? A Natale non avremo neppure le scatole contenitive del vaccino Ps. Da oggi mamma riposa in pace