Mai sentito un politico che abbia acquistato uno yacht: di solito sono barche di amici che vengono loro prestate gratuitamente (equipaggio incluso) o noleggiate permanentemente per pochi centesimi all'anno. In questo D'Alema è sempre stato un asso!
La mossa "migliore" da fare in fatto di barche l'ha fatta vedere briatore... Apri una bella società offshore alle isole vergini, gli fai comprare la barca, e poi te la affitti a te stesso, cosi diventa una spesa di rappresentanza e ci scarichi pure l'iva...
E' prassi diffusissima per imbarcazioni al di sopra di una certa dimensione ed importo. Quante barche oltre i 24m si vedono per mare con bandiera che non sia quella delle Cayman, di Malta o di altro stato offshore? Personalmente ne ricordo forse una o poco più, tra le quali lo Stealth di Agnelli, che fotografai in Corsica parecchi anni fa, quando l'avvocato era però già passato al creatore. Briatore è solo uno dei tantissimi che ha adottato tale trucco. E comunque trovo molto più deprecabili le palle raccontate da D'Alema per giustificare il possesso delle sue barche che la strategia di molti milionari per possedere navi da diporto spendendo meno in tasse. Questa mattina sono un po' fancazzista perciò vi racconto anche questa. Anni fa un amico benestante invitò me ed un'altra persona per una gita a Valdobbiadene (nota località vitivinicola) in compagnia di alcune persone, tra i quali un tizio che aveva legami politici con Zaia ed era molto vicino all'allora assessore regionale alle politiche agricole. In tutto eravamo meno di una decina di persone. Il programma era di andare in un paio di cantine di piccole dimensioni per assaggiare il vino ed eventualmente acquistarne un po'. Quando arrivammo, ci accolsero come se fosse arrivato San Gennaro a Napoli. Poiché stavano allestendo l'imminente evento annuale, ci invitarono perfino ad accomodarci nel locali di tale sede, non ancora pronti, dove le donne locali avevano preparato ottime pietanze calde e vini che ci offrirono senza alcuna limitazione. Alcuni produttori vinicoli minori, nell'impossibilità di colloquiare direttamente con quell'ambiguo pseudopolitico-faccendiere, tentarono perfino di parlare col sottoscritto sperando che fossi interessato ai loro problemi e potessi veicolare le richieste alla direzione regionale. Fui alquanto imbarazzato nel cercare di spiegare che non centravo una mazza con tutto ciò e che ero solo ospite di un altro ospite, interessato unicamente a conoscere qualche buon produttore di vino per questioni personalissime. Terminammo la giornata con i bauli delle auto piene di cartoni di vino e le pance gonfie come palloni. Il tutto senza tirar fuori un centesimo. Anzi, ci mancò poco che qualcuno ci offrisse pure del denaro. Capii durante la giornata che tutto era stato organizzato ad hoc per stabilire una relazione di qualche tipo e che per puro caso avevo avuto il ruolo di comparsa: credo che il "faccendiere" ci avesse spacciato per una sorta di delegazione della regione, senza spiegare chi fossimo realmente. Lui, quasi certamente, raggiunse il risultato voluto.
Pensa che non so nemmeno come si chiamasse quel tizio che organizzò tutto: ne conosco il cognome in quanto fratello di un conoscente, ma ho sempre rifiutato di volerne conoscere il nome proprio per il disgusto provocato dal modo in cui tutto si svolse. Oltretutto non credo nemmeno avesse chissà poi quale influenza politica: IMHO era solo un misero approfittatore o forse una di quelle pedine sacrificabili che i politici spesso usano per incassare favori e denaro senza sporcarsi le mani.
Non credo che il panfilo di briatore faccia navigazioni in alto mare... È ormeggiato a montecarlo da anni, se ricordo bene, la ex moglie lo usava come casa...
Non credo nemmeno sia soggetto a legislazione fiscale europea, dato che se non ricordo male dovrebbe essere intestato ad un "trust" con sede, appunto, in un paese off shore. Non difendo Briatore, ma a dimostrazione di quanto detto prima la GdF si accanì su tale imbarcazione, disponendone addirittura il sequestro, ma mai nulla ha fatto nei confronti delle barche di D'Alema (per citare il caso più famoso). Per rimanere in tema, una volta in Croazia ricordo anche di aver visto Casini prendere il sole a bordo di un Perini Navi di dimensioni pari ad un campo da calcio..... probabilmente appartenente al suocero, ma è tanto per ricordare come funzionano le cose....
Certo, quello stesso D'Alema che per anni ha pagato 600 mila lire di affitto per un attico di lusso in centro a Roma.....
Io direi che forse la finanzia si accanì con briatore perchè si autopagava un affitto da decine di migliaia di € alla settimana, che inviava con eleganza in un suo conto estero, facendolo risultare come pagamento d'affitto e mettendoci sopra pure il carico: detraeva... Solo a me non pare cosa tanto normale..?
Sì però non confondiamo le cose altrimenti sbagliamo. Una cosa sono i fatti andati a processo, un'altra dire "magnano tutti"
Ma tra l'altro ricordo distintamente che fu condannato in appello (cassazione non so) quindi accanimento mi sembra una parola un po' grossa
il chartering di briatore era gestito da frazer e non sono gli ultimi arrivati dato che se la danno con camper e nicholson per essere i primi al mondo trust e mica trust poco ci azzeccano come diceva il ladro di pisa poichè in tali casi viene contestata l’esterovestizione e/o l’interposizione ci sono vari chili di fatture emesse per attività commerciale della “barca” l’unica cosa che stava “veramente” in piedi era la questione del bunkeraggio e sul tema permettetemi di sogghignare poichè sia in francia che in italia che in croazia ci fanno mangianza sopra il porco il cane e il maiale....... fonti mio lavoro e qualche amico con le stellette che magari ha avuto un ruolo nella vicenda
è la solita questione anche a perini hanno contestato esterovestizione totale poi arrivano tre gradi di giudizio e se i professionisti hanno lavorato a modo (cosa rara) la procura perde rovinosamente come d’uso non conosco le modalità con cui d’alema detenga l’uso delle varie barche che ha ed ha avuto ma conosco l’intelligenza dell’uomo e dunque mi aspetto che il percorso sia esente da pecche basta un amico ricco o almeno benestante
È un po’ come i 600 euro intascati da alcuni parlamentari: nessun reato, ma eticamente inappropriato. Non fosse che di loro ne hanno straparlato tutti, mentre delle barche “parlamentari” nessuno.
no c’è stato già anche un rinvio alla cda in diversa composizione ma se non ricordo male l’hanno di nuovo segato