il giornalista scrive quello che vuole far credere ai lettori purtroppo ... vale per i giornali di destra ( in questo caso) o simpatizzanti tali, come per quelli di sinistra ... ahimè ... se poi qualche lettore ( come te e tanti altri ) legge l'intero articolo o la fonte originale si rende conto che il titolo è pretestuoso e a volte spesso dice il contrario di quello che poi si legge nell'articolo completo appunto ... bah ... d'altronde ... siamo agli ultimi posti come libertà di stampa , non a caso ... e io aggiungo inoltre che la maggior parte dei nostri giornalisti vale anche poco , e per questo che ha bisogno di "appecoronarsi" all'editore di turno ... ...
Non sai cosa stai dicendo, chi rimase sul titanic, perlopiù lo fece volontariamente, si chiama SACRIFICIO e SENSO DELL'ONORE, e a quanto pare tu non sai neppure dove stia di casa. Probabilmente, nelle difficoltà, tu non saresti un " Gennaro Arma", ma saresti un "Francesco Schettino"... Pazienza, ognuno è quello che è... Esattamente come sopra... Per capire questa storia e la sua morale, bisogna "capire" chi fossero i protagonisti: Rommel e il maggiore medico Di Paolo, cosa stessero facendo in quell'attimo di storia, ed apprezzarli come uomini... Tu, al massimo, saresti potuto essere l'incaricato che avrebbe dovuto impiccare Rommel con una corda di pianoforte per l'attentato al "sacro leader" Ribadisco ancora una volta: non c'è niente da imparare per te... Tu non hai la più vaga idea di cosa sia un blocco navale, di come funzioni e di quali siano le regole d'ingaggio, probabilmente, come salvini e la meloni, l'unico natante su cui siete mai stati è un pedalò, e da quel ponte di comando è facile voler determinare "i destini del mediterraneo", del resto sostieni che la marina australiana spara alle navi dei migranti, e questo dà la misura della tua disinformazione. Se fosse stato cosi facile, perchè il "capitano" non lo ha fatto? Ti rammento che è stato al governo per 14 mesi, che aveva promesso di rimpatriare tutti i clandestini in 6 mesi, e che l'unico record che ha fatto, è stato quello di aver rimpatriato meno clandestini di renzi: https://www.ilsole24ore.com/art/migranti-rimpatri-salvini-sono-meno-quelli-governo-renzi-ACmItxZ Veramente un gran risultato... Quindi i casi sono 2: O non è possibile farlo nel modo in cui dici tu, o il "capitano" ha raccontato un sacco di balle.. E c'è anche una terza possibilità: non è possibile farlo come dici tu, ha raccontato un sacco di balle, e solo per prendere il voto dei gonzi che abboccano..
i concetti sono molto estremizzati ... e per questo non li sposo come non li sposerà la maggior parte di noi ... sicuramente c'è un problema "clandestini" in italia e che i vari governi ( che devono comunque sottostare a delle leggi ) non sono stati in grado di affrontarlo egregiamente ... ma da qui a lasciar morire un uomo che ha l'unica colpa di essere clandestino , ce ne vuole ... ecco tutto ... mi spiego meglio ... e vi dico anche che non sono di sinistra ... sono d'accordo sul fatto che l'Italia non può accogliere tutti i clandestini del mondo ma sicuramente non possiamo lasciarli morire in mare nè tantomeno fuori dalla porta di un pronto soccorso , questo è ovvio ed INCONTROVERTIBILE ! ... le soluzioni ci sarebbero ma sono di difficile attuazione , anche perchè ci sono di mezzo soldi , potere e soprattutto c'è da mettere d'accordo vari stati internazionali e quindi interessi ... se poi si pensa che la situazione politica in alcuni di questi stati è sempre in evoluzione ... il tutto risulta ancor più infattibile , purtroppo ... corretto potrebbe essere : - fermare i barchini o barconi alla partenza , in acqua nazionali (vuoi libiche o tunisine o altre) ma noi con le nostre navi militari non possiamo entrare nelle loro acque ( come per loro tunisini o altri non possono entrare nelle nostre ) ... quindi se li salvi al confine tra acque nazionali ed internazionali sei costretto ( se non hai un accordo con il paese confinante ) a portarteli a casa tua ... se li salvi vicino la terra italica, sarai costretto a portarteli comunque in casa tua ... da qui necessità di accordi specifici con cui ci verranno chiesti dei soldi e/o sovvenzioni che oggi sono di 10+ 10 milioni per la Tunisia , ma vedrete che appena avranno capito il gioco, come sempre è successo , il prezzo aumenterà a dismisura ... - fare, non solo sulla carta, i famosi HOTSPOT in terra africana dove tutti obbligatoriamente devono passare per essere autorizzati ad entrare legalmente in Italia/Europa chiedendo asilo politico e dove fare gli accertamenti di rito ... e da qui ripartire in modo uniforme tra gli stati membri i richiedenti asilo che si vedranno accettata la domanda ... anche qui ... accordi con il nord africa e con mamma europa ... mmmm.... - creare zone "cuscinetto" in territorio italiano ( praticamente impossibile, non riusciamo a fare una discarica o un impianto eolico senza creare comitati "NO-qualcosa" ) dove raccogliere/accogliere, in maniera umana sia chiaro, tutti quelli che sono riusciti ad entrare in Italia senza controlli, quindi clandestini ... queste zone non devono essere vicino città , da cui si possa evadere ( termine poco consono purtroppo ) facilmente e far perdere le proprie tracce ... procedere poi al "rimpatrio" nelle zone HOTSPOT estere da dove inizieranno la richiesta di pratiche di richieste asilo ... di nuovo accordi accordi accordi ... - etc etc etc .. non voglio dilungarmi ulteriormente ... sono solo degli esempi ... ma come vedete , il tutto prescinde da accordi da fare con vari stati internazionali che siano europei o del bacino mediterraneo ... capite bene che la cosa è ingestibile ! ... come non vogliamo noi i clandestini , non li vorranno nemmeno i paesi nordafricani se non dopo aver ricevuto denaro o in cambio di favori ... l'europa ci gira le spalle mascherandosi sulla frase "che si ridistribuiscono solo coloro che hanno diritto ad asilo politico" tanto da noi impiegano 2 anni prima di esprimersi in un senso o nell'altro , capite bene la presa per i fondelli ... e poi quando non hanno diritto li devi rimpatriare ... ah si ... dove , chi li accetta, chi li vuole , quanti ne vorranno ... in cambio di qualcosa ... e per quanto tempo ... aiutoooooooo !!!!!! ritornando a bomba come ci dice ... da qui .. a farli morire in mare o sparargli a vista o lasciarli fuori dal pronto soccorso ... beh ... ci vuole coraggio, ignoranza e tante altre cose che non si possono scrivere ...
senza dimenticare che le migrazioni sono fenomeni naturali e che per quanto vogliamo o meno sono inevitabili. d'altronde il motivo per cui siamo dove siamo è che qualcuno dall'Africa ha deciso di puntare verso nord dove le condizioni di vita potevano essere migliori. questa cosa dovrebbe farci riflettere. si continua a dire "non possiamo accoglierli tutti". è vero dal nostro punto di vista. dal loro punto di vista, invece, non è così. se li accogliessimo tutti, staremmo molto peggio ma loro starebbero comunque meglio della condizione di partenza.
... è corretto anche lo slogan " aiutiamoli a casa loro " .. ma non possiamo aiutarli tutti ... insomma ... secondo me ... non esiste una sola soluzione univoca o universale ! ... un fenomeno di tale portata deve avere un insieme di soluzioni , alcune esposte qui sopra altre da esporre ... sviluppare alcune zone dell'africa al fine di "industrializzarle" ... evitare l'instaurarsi di governi militari o di regime, che creano solo povertà e abbandono , favorendo la diffusione dell'emigrazione ... e così via .....
eh ma ci sono stati problemi anche a fare così. gli stati occidentali stanno cercando in tutti i modi (senza riuscirci, peraltro) di impedire alla Cina di investire in Africa. tutte le volte in cui gli stati occidentali hanno fatto qualcosa per favorire l'instaurazione di governi (democratici, secondo noi, ma non sempre in realtà) hanno fatto più casini di quelli che dovevano risolvere. purtroppo soluzioni facili non ce ne sono.
Intanto leggo che Erdogan costruirà un base militare turca a Misurata, in Libia...il Mediterraneo sarà cosa loro...
ovvio ... 1) l'occidente non vuole che la cina si "impadronisca" dell'africa , che nonostante la sua povertà ha molte risorse naturali ma anche umane da sfruttare ( capitalismo ) per non parlare dell'enorme bacino che deve ancora svilupparsi ed industrializzarsi ... come la cina non vuole il contrario ... 2) io parto sempre dal presupposto che , la voglia di democrazia o il vento di cambiamento , deve venire dal popolo stesso e non da fattori o popoli esterni ( spesso anche malintenzionati o con altri interessi , spesso economici ) ..inutile che l'america o l'onu facciano gli sceriffi del mondo , dovrebbero aiutare ( anche in modo clandestino ovvio ) la nascita o l'invigorirsi o aizzare questo "vento/voglia" di democrazia o cambiamento , facendolo partire dall'interno e non intervenendo militarmente dall'esterno ... anche perchè sono sempre e solo intervenuti dove c'erano interessi economici ( petrolio o risorse economiche ) e non dove c'era o c'è ancora il regime autoritario più feroce ed antidemocratico ... dimostrazione ulteriore è che se anche intervieni militarmente e cacci il dittatore di turno , poi ne torna un altro più scaltro , più furbo , meno invadente e che lavora sottovoce e/o sottotraccia, rispetto a quello appena destituito ... questo perchè è il popolo che non vuole il cambiamento o che non è ancora maturo per vedere , volere ed intravedere il cambiamento ... ( vedi IRAQ, LIBIA, etc ... ) ...
la turchia ha capito benissimo che può essere la "zona cuscinetto" per l'europa .. con l'ultimo ricatto si è portata a casa in primis 7 miliardi di euro se non ricordo male e la promessa di farli entrare nella UE in futuro ... il tutto con in mano qualche decina di migliaia di clandestini in mano pronti da far passare o meno in europa tramite i loro confini ... ma se le rotte d'immigrazione sono due ( turca e africana) , come avere il monopolio ? avendone solo in mano una ? ... semplice ... porre le basi per avere accesso libero anche sulla seconda via di accesso ... dopo di che , potrà dettare legge , richieste , favori e quant'altro all'europa ... se consideriamo poi altri interessi economici e non solo quelli "umani" ... come finirà ? ... finirà tra una decina di anni , o forse meno , prima con un boicottaggio economico e poi con qualche "bombardamento" controllato per ridimensionare lo strapotere turco ... ma dietro la Turchia , troviamo Putin ... quindi .. si dovrà fare tutto con il massimo riserbo e con l'appoggio di qualche generale estremista o con qualche finto golpe ... intanto però in questi 10 anni , si saranno ridisegnati tutti i flussi migratori ... come è stato , come è e come sempre sarà ... l'uomo si muove per vivere meglio di come vive dov'è ... e se per non patire la fame, deve rischiare di morire, lo farà ! ...
la NATO al momento è molto debole. Trump ha minacciato di togliere fondi se gli altri Stati non mettono di più (e gli Stati non metteranno di più). ci sono le elezioni americane. la Russia è sempre più potente. direi che al momento gli alleati atlantici possono solo abbozzare.
Lo scacchiere libico è molto "mobile" al momento... I turchi sostengono al-sarraj e i russi haftar, secondo il mio parere putin non sta "dietro" alla turchia, ma sicuramente a lui fa comodo la situazione attuale di stallo, quindi fa "concessioni alla turchia", esattamente come ha fatto in siria, in cui ha permesso ai turchi di invaderne una parte, ottenendo in cambio mano libera con i bombardamenti aerei, cosa che ha facilitato non poco la reazione terrestre delle truppe di hassad. Non dimentichiamo che dopo l'intervento turco in libia, e il conseguente riequilibrio delle forze in campo, la russia ha inviato 14 SU-25 per "proteggere" la ritirata di haftar, e anche se non si sono mai alzati in volo, la loro presenza li rende una "fleet in being" con cui tutti gli attori sul palcoscenico si devono confrontare, infatti i turchi, dopo aver raggiunto l'obbiettivo minimo di far rientrare haftar dietro le linee da cui era partita la sua offensiva, hanno sospeso ogni attività. Questo cosa comporta? Difficile prevederlo, di sicuro i turchi sono ormai in pianta stabile nel paese, e se dovessero costruire una "base" la cosa non mi meraviglierebbe, altra cosa sicura, sarebbe che la nostra "presa" sulla sirte ne verrebbe ridimensionata, dato che a differenza dei libici, i turchi hanno un fattore di deterrenza molto più elevato per il nostro schieramento d'area... Ma il vero problema, è la russia... Non dimentichiamo, che dopo 80 anni di tentativi fallimentari da parte dell'unione sovietica, la russia è riuscita ad ottenere una base aeronavale direttamente sul mediterraneo (in siria...), che dopo la perdita delle basi in romania e bulgaria, gli permette ancora (e anche più di prima..) di poter estendere una copertura aerea di primo intervento su tutto il mediterraneo orientale. Resta da capire se haftar permetterà ai russi di insediarsi in pianta stabile in libia, se cosi fosse, la loro copertura del mediterraneo diventerebbe completa. Inutile dire che per noi sarebbe una grana non da poco... E se penso che in Italia c'è pure chi lo sostiene putin, veramente mi va il sangue alla testa....
tra l'altro i miei amici nell'Arma Azzurra mi raccontano di una presenza sempre più massiccia nei cieli del mediterraneo. Nel Mar Nero, poi, non vola un aereo NATO senza un russo in scia. e le scaramucce continuano coi comunicati stampa pilotati, come quello di pochi giorni fa in cui i russi affermavano di aver scortato un aereo militare italiano fuori dallo spazio aereo. peccato che l'aereo in questione (un atlantic) non venga più usato da anni dalla MM
Non è da adesso che i russi stanno testando la nostra capacità di reazione... https://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,3701.html https://it.insideover.com/guerra/f-35-italiani-intercettano-aerei-russi-nei-cieli-di-islanda.html Ormai non si contano più gli "scramble" a cui sono sottoposti i nostri eurofighter sul mediterraneo, e sicuramente i russi non si sono fatti scappare l'occasione di testare i nostri "quinta generazione" appena apparsi sul teatro del GIUK-gap...
Ricevo e giro, pari-pari.. “Dunque, in Italia ci sono circa 3500 discoteche il cui reddito medio d'impresa (Ag. Entrate) è di circa 4600 euro all'anno. Per cui 4600 euro moltiplicato per le 3500 discoteche farebbe circa 16 milioni di euro. I proprietari di discoteche hanno dichiarato, tramite la propria associazione che avranno una perdita di 4 miliardi di euro. Ora quando si parla di numeri bisogna intendersi, se 4 miliardi fosse Il fatturato e se avessero un utile di 16 milioni, sarebbe un affare che nessuno intraprenderebbe. Se invece dichiarano che avranno una perdita di reddito di 4 miliardi a fronte di 16 milioni denunciati ci sarebbe una lieve evasione di 3 miliardi e 984 milioni di euro. Capisco che nelle discoteche circoli molta roba, forse tagliata male, ma prima di rilasciare una intervista, sarebbe il caso di lasciar passare un giorno dall'ultima assunzione. Good night and good luck.” Coriolano Pallacci. Niente da aggiungere. Qui nella foto seguente, due noti habitué delle discoteche attualmente assistiti dalla Caritas
L’unico punto positivo di questa pandemia è l’aver sbugiardato la maggior parte degli italiani EVASORI
se avessero erogato contributi sulla base dell'ultima dichiarazione, ti darei ragione. invece purtroppo non è stato così.