Ma il di maio che ha bonificato 70 milioni di euro alla Tunisia e alla Bolivia ...adesso vorrei capire ,e vorrei la risposta da un ztl o cinque stelle insomma uno dalla sua parte ....ma era obbligato a farlo oppure no ? E se non era obbligato perché L ha fatto ?
premetto che il mio nome non è eusebio, bensì Padulo... ad ogni modo, assolutissimamente etero! anche se non vi nascondo di godere una virtuosa androginia, limitatamente all'espetto esteriore, che mi ha facilitato da sempre la relazione col gentil sesso, manifestando il globo universale - il tutto - la completezza...
Assolutamente tutto giusto..... non si può che non essere in accordo con quanto scritto.... Per alcuni, i consumi più frivoli sono diventati "di bisogno" e non si rendo conto che vivono fuori dall'attuale panorama... quindi, secondo loro, dovrebbero essere aiutati per continuare a mantenere l'attuale status e non rinunciare per un po a quelle frivolezze di certo non primarie...... E un discorso che facevamo non molto tempo fa... ci sono IMPRENDITORI e imprenditori... c'è chi investe ogni anno in azienda la grande maggioranza degli utili ed oggi ha una liquidità tale da poter sopportare anche contraccolpi di questo tipo (l'azienda per cui lavoro ad esempio nel 2017 è stata colpita da un alluvione che ha fatto 50 Mln di euro di danni, in un mese ci siamo risollevati pagando dal giorno stesso tutto cash, ma i titolari non girano in Ferrari e non hanno l'elicottero e sono tutti i giorni in azienda al fianco delle maestranze) e invece c'è chi, come detto, spende 11 prendendo 10 trattando l'azienda come un bancomat e lasciandola quindi scoperta in momenti come questo....
Non conosco il nome dell'assicurazione ma Ti assicuro che hanno pagato dopo un anno, circa, di conseguenza se non avessimo avuto liquidità probabilmente avremmo avuto 1250 famiglie a zonzo... anche perché lo stato ha fatto circa poco più di ZERO...... però c'è il reddito di FAINANZA... che culo.....
Ed ovviamente avendo imprenditori così tutte le maestranze, in ferie, hanno collaborato dalle prime ore del giorno dopo a sfangare 70000 mq di azienda.....
Accadono le stesse cose in tutto il Nord: quando invece i disastri accadono al sud, vanno "diversamente" ma se lo si fà notare, i benpensanti fanno subito capolino ed iniziano a "puntualizzare".... ipocriti.
Guarda non so se sia la questione di Nord o Sud... Io credo Incida molto come l'imprenditore si comporta con i propri collaboratori... Credo che le brave come le cattive persone ci siano in tutta L'Italia ed in generale in ogni paese.... Di certo se hai la fortuna di nascere in un ambiente dove c'è lavoro e una certa cultura legata al lavorare è più semplice che tu sviluppi certe idee, se invece hai la sfortuna di nascere dove non c'è lavoro, dove devi arrangiarti in mille modi già da piccolo... è più facile sviluppare altre idee e ricevere una diversa educazione..... ma è questione di ambiente non di persone secondo me......
Il terremoto in Friuli piuttosto che quello in ER, mentre in irpinia o nella valle del belice ancora prendono soldi: sono le persone in primis a fare la differenza...
Si concordo che siano le persone, è sempre una questione di persone, in ogni cosa... Quel che intendo è che non è legato a Nord o Sud come zona di provenienza ma a come sei cresciuto ed hai avuto modo di formarti che incide parecchio..... E' altrettanto innegabile, che come dici, in certi eventi ci si sia comportanti in modi diametralmente opposti..... questo credo sia inconfutabile....
E quindi dipende dalle persone: fortunatamente NON siamo tutti uguali, anzi abbiamo tutti le nostre peculiarità per cui quando accadono delle catastrofi, o cigno nero come si usa dire di recente, qualcuno si tira su le maniche e lavora sodo per far tornare al più presto le cose com'erano prima mentre altri... piangono il morto per incul@re il vivo.
Ma si...un bel Triumvirato stile Giulio Cesare e si va in Europa a spaccare c..i Guarda....ci avevo anche provato a mettermi in politica quando Silvio era in auge...ma appena mi sono reso conto di come anche dalle mie parti esistessero i signori delle tessere,farlocche oltretutto,ho lasciato perdere...mi sono dedicato alla azienda. Semplice...non erano soldi suoi. Esatto...in azienda siamo 4 soci...uno con Honda Crv del 2008,Uno Honda Accord del 2011,Uno X1 20d f48 del 2019,ed io che sono quello frivolo con la X3 30d che salvo SuperEnalotto verrà sostituita nel 2025 come regalo per il mio 60esimo compleanno.Le auto sono tutte intestate come persona fisica così ognuno fa come caxxo gli pare.Quello della X1 di solito cambia la macchina tutti gli anni mettendoci dentro "poco" alla volta giocando sulle Km 0.
Utilizzando la solita fonte (non lisergica) https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6 30/03 17:24 Germany 63.929/+560 --- Italy 97.689/+10.779 02/04 16:36 Germany 80.641/+962 --- Italy 110.574/+13.155 PS: Il numero in rosso è tale e quale alle emissioni del diselgheit...
Oddio... dato che sei di zona, forse ricorderai cos'è accaduto con buona parte degli storici mobilifici (ma anche altre categorie) che popolavano la zona tra Treviso e Pordenone durante la crisi cel 2008. Molti imprenditori, con le tasche belle piene grazie a decenni di evasione fiscale nonostante una certa inefficienza organizzativa, quando gli affari si sono contratti e l'agenzia delle entrate ha iniziato ad esigere quanto dovuto, hanno preferito chiudere o lasciar morire l'azienda invece di metterci un po' di soldi e tentare di ristrutturare. Scelta assolutamente consentita, indubbiamente, ma vallo a dire alle migliaia di famiglie di operai ed impiegati che improvvisamente si sono trovate a dover sopravvivere con l'assegno di disoccupazione, sperando di trovare lavoro in un settore ed una geografia che improvvisamente si è impoverito quanto una delle tante regioni depresse del centro-sud. Non critico tanto il fatto che un imprenditore possa decidere di chiudere un'azienda se questa non è più redditizia, ma solo il fatto che se ha potuto vivere alla grande approfittando della miopia del fisco nel momento in cui gli si chiede di iniziare a pagare le tasse è troppo comodo chiudere tutto e scappare col forziere, soprattutto se sulle spalle ha la vita anche di decine/centinaia di operai e relative famiglie. Come più volte ribadito, se questo paese è così è perché tutti gli italiani sono così.