Aprendo gli occhi e rispettando le leggi, da libero professionista rispettoso delle regole e norme non potevo essere competitivo in Italia né tantomeno all estero. Nella gestione della mia attivitá sono sempre stato rispettoso delle leggi e delle tasse. Ho subito un pesantissimo controllo della GDF che é entrata in casa buttando giu la porta poiché io ero beatamente in bagno a farmi una vasca con i deep purple a tutto volume e non li ho sentiti all una di notte suonare alla porta. Portato in questura in ciabatte e accappatoio come fossi un delinquente. Mi veniva contesato il "trasferimento fraudolento di valori" e occultazione di capitali all estero. Manco fossi Pablo Escobar! Ho tirato tante bestemmie in questura che hanno dovuto aprire la porta perché non c era abbastanza spazio nella stanza per farle stare tutt insieme. Alla fine della storia dopo 6 mesi, migliaia di euro di avvocati e la pena di vedermi trattato cosí non hanno trovato nemmeno un centesimo che non fosse registrato, dichiarato, e nemmeno una spesa improria dedotta dalle tasse. Dall incrocio dei dati, delle informazioni e degli interrogatori, hanno dichiarato che il fatto non sussite ed é inesistente. Trovate mi voi una azienda in Italia che non ha un deduzione fasulla nel proprio libro tasse e vi pago un a cena con mignotte e champagne. Il Capitano é venuto in persona a porgere le scuse. Dopo questo fatto e per via del fatto che lavoro con aziende straniere (non avevo chlienti Italiani) alcune delle quali in paradisi fiscali da cui ricevo bonifici, considerando la tassazione attuale a cui ti devi attenere (ovviamente se non fai il furbo e non fai in nero) mi sono chiesto quale motivo a parte il sole e gli amici mi tenesse in Italia. Ma che son scemo? Mi sono chiesto/ Mi voglio del male e devo sopportare tutta questa M.erda senza aver i potere e non valere nulla? NO, mi spiace a 30 anni non merito questo, merito il meglio dalla vita. E cosí son partito. Arrivato nel Nuovo stato, ho adeguato le tariffe allo stato dove sono, pago meno tasse, ho servizi migliori, il sistema di cure miglior al mondo e vivo meglio oltre ad aver raddoppiato i clienti nel giro di 6 mesi.
Fatti e misfatti I problemi sono molteplici. Partiamo dalla nostra istruzione: Le nostre università un tempo considerate tra le migliori al mondo oggi fanno ridere. ai miei tempi una volta laureato approdavi nel mondo del lavoro senza sapere una mazza ma almeno, anche se per pochi soldi al mese ti facevano sgobbare ma ti veniva insegnata la professione. Oggi nemmeno quello ( e a onor del vero nel mio campo cambiano talmente in fretta le norme che io stesso mi ritrovo a doverle studiare, figuriamoci se riesco ad insegnarle ad un praticante neolaureato che mi chiede minimo 1200 euro al mese ferie pagate e Massimo 8 ore in studio. Il ginepraio di norme sembra scientemente fatto per far sì che un imprenditore o un libero professionista si ritrovi a commettere errori senza nemmeno saperlo ed in perfetta buona fede, ma si sa, la legge non ammette ignoranza. Aprire oggi un'attività comporta oltre al legittimo rischio d'impresa, un dispendio di energie e costi allucinanti, tanto da far desistere anche il più irriducibile degli irriducibili, a questi costi si aggiungono tasse e balzelli vari che devi pagare anche se ancora non hai potuto attivare l'impresa perché non ti arrivano i permessi più disparati. Le eccellenze SONO obbligate ad andarsene da questo paese che amo io a 50 anni non ho più le forze per farlo ma se potessi tornare indietro lo farei alla grande e di corsa, così come farà mia figlia non appena finita la laurea. Purtroppo questa è la verità. Dura sicuramente ma i fatti lo dimostrano. In Italia manca la volontà di cambiare e anche ammesso che tale volontà là si trovi prima che qualcosa cambi realmente ci vorranno secoli Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
quando si dice "all'estero ti insegnano a fare bene ciò in cui sei bravo", io, come italiano (di certo non come padre di famiglia che non sono), mi sento però di fare autocritica perchè la mia generazione è stata quella che doveva necessariamente andare all'università perchè "la laurea è fondamentale", perchè "devi fare il professionista", perchè "ci vuole il posto in banca". ma allora non siamo stati noi italiani i responsabili di questa massa informe di laureati (spesso con molta fatica e con risultati pessimi) che oggi, con il "pezzo di carta" in tasca, pretendono di trovare un impiego adatto al rango? il corollario di questo fenomeno è che, nella massa informe, quello bravo davvero non si distingue e soffre degli stessi problemi di quello che si è laureato a spizzichi, mozzichi e calci in c...
Fatti e misfatti Quoto, il problema risiede, a mio parere, nel fatto che in Italia le scuole, università incluse, sono il più delle volte un "parcheggio" per chi non ha voglia di fare una mazza. In altri paesi le università costano 10 volte tanto che da noi e o te la puoi permettere o ci sono le borse di studio per chi effettivamente merita e frequenta con profitto. Molti paesi dove l'università costa poco o nulla sono pieni di laureati che fanno le guide turistiche a luxor o vengono qui a fare le badanti. Con tutto il rispetto per questi due esempi, credo che una scuola X tutti di basso livello serva a sfornare laureati di basso livello costringendo chi invece ha doti e capacità reali di distinguersi dalla massa solo attraverso master e altri corsi post laurea a pagamento. Aggiungo poi che questa rincorsa al titolo di studio e al "pezzo di carta" porta sempre più le persone ad inseguire chimere di posti di lavoro da favola facendo sì che vengano tralasciate professioni artigiane in cui una volta eravamo maestri. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
e che renderebbero tantissimo. basti pensare a quanto ci vuole per avere un letto in ferro battuto o un mobile fatto bene. ma sono solo due esempi stupidi. ad aver un minimo di manualità, col cavolo che passavo le notti ad ingobbirmi sui libri...
Fatti e misfatti A chi lo dici, purtroppo io l'unica manualità che ho è quella di usare la penna :-) Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Fatti e misfatti Mi sarebbe piaciuto fare scarpe. Parlavo qualche mese fa con uno degli ultimi calzolai viventi e mi raccontava che almeno 6 nuove attività nel trevigiano sono state costrette a chiudere perché non venivano pagati dai clienti. Gente che che diceva che sarebbe passata a saldare appena di ritorno dal week end a Cortina o chissà dove. Peccato che queste favolette non si possono raccontare anche all'ade... Ecco un altro problema in Italia: far valere il credito. Per Come funziona adesso se uno non ti vuol pagare, non lo fa punto.
sai come la vedo io? se sei un'azienda e non paghi, alla seconda volta che ti prendi un decreto ingiuntivo, la partita IVA non la prendi più. ergastolo della partita IVA, altro che omicidio stradale. con tutto il rispetto per le vittime della strada, questa è una piaga che ci porterà alla rovina.
Fatti e misfatti Siamo sempre al solito punto: finché chi legifera è un delinquente o con la malizia di chi vive sul cavillo non si saranno mai leggi a prova di bomba.
Quando sei giovane, spesso scendi a compromessi con i genitori che da sempre sognano il figlio ingegnere, salvo poi dimenticare le reali attitudini dei loro figli. Ad ogni modo chi ha preso una laurea ed oggi non ne usufruisce pienamente o solo parzialmente, almeno ha acquisito quella che si definisce "cultura" che certamente non è di poco valore, anzi. Tornassi indietro farei l'elettricista o l'idraulico... piangono sempre il morto ma se ne hai bisogno... non si trovano mai. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> - - - - - aggiornamento post - - - - - Purtroppo c'è TANTA gente che ancora oggi "lavora" senza PIVA operando scorrettamente nei confronti di chi le leggi le rispetta. Questa è una delle tante PIAGHE del nostro paese. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Fatti e misfatti Diciamo che se uno non ti paga ma ha: 1) Qualcosa di intestata E tu hai avvocato decente I soldi prima o poi li prendi. Il problema è che chi non paga perché vuol truffare sa bene come fare. Sul l'ergastolo della partita iva sono d'accordo ma non dopo un decreto ingiuntivo in quanto è una procedura monitoria ossia basata solo su documenti e senza contraddittorio. Ma servirebbe a poco chiusa una ne riaprì un'altra intestata alla moglie zia nuora nonna etc. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
http://www.corriere.it/esteri/15_ottobre_31/egitto-mistero-scomparsa-aereo-sharm-ba28ee9a-7fa0-11e5-8b57-f1b8d18d1f0e.shtml A me è corso subito il pensiero all'aereo francese che era caduto qualche anno fa'... http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/esteri/aereoegi/aereoegi/aereoegi.html In quell'anno era successo questo : http://www.repubblica.it/2004/b/sezioni/esteri/velo/velo/velo.html Oggi i Russi attaccano in Siria e caso strano cade un loro aereo e guarda caso parte da Sharm. Qualche infiltrato estremista in quell'aeroporto ?
Fatti e misfatti Tra qualche anno lo vedremo su indagini ad alta quota. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Giusto, sono anni che predico questo tipo di sentenza per non dover vedere più quelle facce di culo che chiudono bottega e il giorno dopo riaprono e pretendono che tu li fornisca ancora perchè si sono rifatti la verginità.
[MENTION=7699]F18[/MENTION] questi due galantuomini li manderei volentieri a casa di tutti i giudici e di quei buonisti a tutti i costi che ormai infestano tutta la nostra penisola... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/07/massacrate-in-casa-nel-ferrarese-arrestati-due-giovani-romeni-salvini-in-galera-a-casa-loro-a-calci-in-culo/2198053/
Io più che mandarli a casa di qualcuno vorrei che ci fossero delle leggi da applicare molto seriamente in questi casi.