Purtroppo è il pensare comune oggi...La forbice economica si allarga sempre di più, e ad essa è collegato anche il divario culturale sempre più evidente tra le classi sociali... Come negli USA...
Fatti e misfatti La verità è che chi è povero resta povero chi è ricco resta ricco e la classe media sta sparendo. Questo in Italia e all'estero. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Fatti e misfatti A dire il vero ognuno sta aumentando la propria posizione i ricchi lo sono sempre di più così come sono più poveri i poveri..
Fatti e misfatti Vero anzi aggiungo che il cosiddetto ceto medio si sta trasformando in ceto povero. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Questo è il problema, le leggi invece dovrebbero essere chiare e non lasciare spazio alle interpretazioni.
Fatti e misfatti Specie se l'interpretazione è condizionata da ideologie politiche. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
[MENTION=7699]F18[/MENTION]...impossibile in italia, altrimenti gli amici degli amici come farebbero a farla franca ? In tutto questo, gli unici a pagare veramente sono le persone "normali", il popolo. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Fatti e misfatti Tua interpretazione. L Italia è un gran bel posto dove vivere. Però il livello culturale, e come cultura intendo il sapere fare le scelte giuste di fronte ai problemi, molto basso . La classe dirigente non molto acculturata sia nelle aziende che in politica. Questo di conseguenza si ripercuote nelle scelte sociali e sull economia e la mancanza di cultura si vede nelle politiche a bassissimo raggio sia delle aziende che in politica. E dipende proprio dalla cultura. La Fiat sposta la produzione in In Polonia e i titoli in America. Mente la Toyota ha i suoi stabilimenti europei in UK, il posto più caro del mondo dove costruire un auto. E non mi sembra in crisi Toyota. 8 gruppi di formula 1 su 10 hanno sede e sviluppano in uk. In uk si sviluppa il numero più alto di chip per tutte le idustrie (che poi si producono in Cina) e possiamo andare avanti a lungo. Io credo che questa sia cultura. Ed è quella che manca All Italia. Quindi visto che non sono obbligato a stare in Italia ho scelto un posto dove le persone la pensano come me e da cui posso imparare. E devo dire inoltre la differenza nel lavoro è notevole. Concetti di lavoro che in Italia non sono ancora arrivati fanno stare gli uk sempre pronti sui mercati. E io importo le idee in Italia e con la loro cultura io fatturo agli italioti ignoranti che mi vedono come un innovatore. Se in Italia potevo considerarmi a livello culturale altissimo (nel lavoro) in uk sono solo leggermente sopra la media e con tantissimo da imparare. Questo è tangibile. sent by my mobile phone
se sei bravo, sarà stato anche merito un po' del tuo Paese di origine. non mi pare di ricordare che sei nato e cresciuto all'estero. ma posso sbagliarmi. p.s. possiamo evitare di usare un termine spregiativo come "italiota", che tecnicamente è la crasi di "italiano" e "idiota"? io mi sento personalmente offeso.
Fatti e misfatti Interpreto il fatto di essere cresciuto in Italia un rallentamento e un aver limitato le mie capacità intellettive :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20"> In questa fase della vita "non mi sento italiano" nella maniera intesa da Gaber :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20"> Comincio dalla scuola: ero un asino. Ma mi mantenevo nel limite del 6 alle superiori. Però ero quello che veniva punito. Quello a cui dare la colpa per qualsiasi cosa. Quello che voleva discutere delle cose ma con cui i professori preferivano non discutere per evitare ovvie risposte imbarazzanti.Per giunta un rompico... Università tutti ridevano perché dicevano che non c'è l avrei fatta. E invece li ho trovato quello che cercavo. Studiavo quello che mi piaceva e lo facevo con passione: proclamavo questa cosa dalla prima superiore e dicevo: fatemi fare quello che mi piace e li darò il massimo. Invece mi riempivano la testa di cose cattocomuniste :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20"> Scopri poi con l età che nei paesi scandinavi quello che io proclamava da ragazzino era una cosa normale: Non tutti nascono cavalli da corsa e ad oggi è chiaro che tutti non hanno gli stessi tempi di comprensione: la scuola italiana punisce chi non ha i tempi di comprensione veloci e spesso non insegna ma dice come devi fare una cosa senza spiegazioni. Nei paesi scandinavi c è persino l università per l uncinetto. Che co fa ridere ma alle spalle sta un concetto favoloso: non tutti possono essere fisici e ingegneri ( e non serve che tutti lo siano) ma io ti do la possibilità di essere il migliore nel campo in cui ti riesce meglio: che sia uncinetto o ingeneria astroatomica io stato scandinavo voglio che tu sia il migliore e il più aggiornato su quello che stai facendo. (PS: Italiota non è l unico e c è anche l inglesiota e il Germania come lo spaniota o il francesiota:) e lungi da me offendere e cmq il Fair play inglese mi suggerisce di non usare più quella parola ). sent by my mobile phone
Fatti e misfatti In parte condivido, ciò che non condivido è il pensiero che solo andandosene si possa riuscire. Questo mi fa davvero imbestialire perché io non dovrei abbandonare il mio paese per stare meglio dovrei solo poter cambiare i presupposti per farlo. Anche perché c'è chi non se ne può andare per mille ragioni e non è giusto che sia penalizzato. PS ma quanti sono gli scandinavi top in tutte queste specializzazioni? Suvvia, bello il concetto ma di base devi avere le qualità e potrei sbagliare ma in Italia su questo siamo sempre al top
Condivido che una nazione dovrebbe non obbligare i giovani a scappare ma purtroppo è il numero di chi gli rema contro che è notevolmente maggiore, alias l'italia NON è un paese per giovani (senza amici che contano). L'unica vera novità che si oppone allo "status quo" al momento è il movimento. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Credo che farà un bel bottino di voti alle prossime elezioni (sempre che i brogli elettorali più o meno nascosti non sovvertano l'esito)
Di questo ne puoi stare certo, sempre che il panzanaro toscano, amico di [MENTION=3802]redi-one[/MENTION], non faccia altri regali pre-elettorali e che dibatista e altri, tacciano il più possibile. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Senza limiti. Galan il 4 novembre prossimo potrebbe essere affidato ai servizi sociali. Qualora dovessero concedergli la misura, andrebbe a fare il tutor (insegnante) di educazione civica agli immigrati. Ma dove vogliamo andare?
Fatti e misfatti Senza vergogna. Che poi, diciamocelo, molti immigrati possono agevolmente dare due dritte a lui... A dir la verità anche molti delinquenti potrebbero...
Fatti e misfatti Ho sentito ieri per radio che quelli che vanno via sono più dei nuovi arrivi di immigrati. Inviato dal mio MotoCoso utilizzando Tapatalk.