Prassi che non viene adottata sempre, quindi irrilevante sia a livello tattico che strategico, che meramente operativo... E per questo, definirla "tradizione" mi pare più adeguato La differenza però non è trascurabile, e sussiste tra il ricevere un sacco di botte e non riceverle, cosa ancor più rilevante se si pensa che quelli autorizzati le botte le hanno prese a iosa, e quelli non autorizzati no... Resto della mia idea: Un ministro dell'interno da compiacere è una boa entro la quale bisogna attenersi, se si naviga a vista...
Io su questo invece resto della mia idea. Se vuoi manifestare, lo fai come dice la polizia. ESATTAMENTE come dice la polizia, aggiungerei. Altrimenti sei liberissimo di fare come ritieni ma ti prendi le manganellate e te ne torni a casa, manco in ospedale, come succedeva negli anni '70. E sai che non sono un fascista. Ma su certe cose lo Stato di diritto non può transigere. E una di queste è manganellare chi ritiene. Salvo processi.
Io non discuto questo.. Per me potrebbero sparargli alle rotule a tutti, indistintamente dall'attinenza politica, perchè parto dal presupposto che se vai a manifestare in un corteo è perchè non hai un bel cazzo da fare, e quindi devi accettarne le eventuali conseguenze, altrimenti non ci vai... Ma mi lascia perplesso la disparità di intervento... Sarebbe come se un ladro entrasse in casa di salvini e lui gli potesse legalmente sparare, visto che è il ministro degli interni, e tu no..
Con una piccola differenza. Tulps e codice penale sono ambiti molto distinti. Uno contraddistinto dall'esasperazione del principio di tassatività e legalità, l'altro che demanda a chi gestisce l'ordine pubblico qualsiasi decisione.
Le situazioni saranno differenti, ma la questione è la stessa: l'assenza di procedure codificate porta a squilibri di intervento... Perchè? Francamente, nell'ambito lavorativo, sono abituato ad adottare delle misure precise su situazioni precise, non è tollerabile una differenza d'intervento; se la "prassi", come la definisci, stabilisce che dei manifestanti arrivati a contatto delle forze dell'ordine vadano mandati all'ospedale, questo DEVE sempre succedere, oppure un corteo di malati di SLA li possiamo massacrare con comodo, perchè tanto non scappano, e uno di neofascisti no?
La gestione dell'ordine pubblico non può avere procedure definite perché le situazioni di fatto sono molteplici. Pensa alle grandi adunate, agli stadi... Questo non significa che chi gestisce è al di sopra della legge. Se qualcuno ritiene di essere stato vittima di qualcosa, denuncia e se la vedrà il giudice.
Tutto questo perchè il governo e la leggiferazione sono affidate a voi "umanisti"... Se, come dovrebbe essere, comandassero degli ingegneri, tutto sarebbe più logico, asettico, preordinato e prevedibile, quindi: migliore!
Quando non avremo più Italiani in queste situazioni, allora potremo aiutare anche le risorse: prima é solo ipocrisia da ZTL e mocassini unti.... https://milano.corriere.it/19_maggi...ta-699a56d2-6bd6-11e9-b9a1-817a86aa5964.shtml
Gli ingegneri non sono in grado di capire che nella vita REALE 1 + 1 fa qualunque numero tranne che 2... Non sono stupidi, semplicemente non ci arrivano perché non gli hanno insegnato a vivere la realtà.
C'è una cosa grande che non mi torna. Il fornitore di energia elettrica non può tagliare la luce ma soltanto depotenziare la linea. In ogni caso, non so se l'hai capito, ma già oggi quelle che tu chiami risorse ricevono il reddito di cittadinanza se risiedono in Italia da dieci anni. Il tuo amato governo gialloverde. E poi la povertà non era stata abrogata? https://tg24.sky.it/politica/2018/09/28/manovra-luigi-di-maio-esultanza.html
Quoto in parte, 1+1 fa sempre 2 tranne che in situazioni particolari, purtroppo, secondo me, l'ingegnere perde un po’ di elasticità mentale a causa della sua formazione. Gli schemi sono fantastici ma a volte bisogna anche saper andare fuori da questi ultimi.
Sei sicuro?? A me risulta che (se il contatore lo consente) può ridurre la potenza fino al 15% della potenza disponibile consentendo un uso minimo. Se il cliente continua a non pagare, dopo 15 giorni la fornitura verrà sospesa. ( da sito Enel)