Mha.. Non sono d'accordo.. Secondo me il prosecco è perfetto col il pesce... E poi io sono pavese, per me il vino bianco senza le bollicine è roba da barbari... P.S. Al montecristo non rinnovano il locale dal lontano 1982, nemmeno un'imbiancatura ai muri o una rinfrescata al menù... La location, a volte, ha la sua importanza...
Con le ostriche ci vuole in genere la bollicina: quella del prosecco è un troppo “grossa”, ma ci si può accontentare; col pesce in genere lo trovo più modaiolo che altro, a mio gusto.
Io distinguerei bollicina e bollicina. Un metodo classico (o champenoise, come volete chiamarlo) facilmente può avere una struttura per reggere qualunque cosa, a tutto pasto. Quella del prosecco è, per me come per te, una moda sbagliata perché una bollicina che viene messa sul mercato a tre mesi dalla vendemmia deve essere relegata ad aperitivo da bar.
Per me con il vino vale la regola che uno beve quello che gli piace. Non c’è giusto o sbagliato anche perché non siamo tutti sommelier
io invece ho sempre seguito la regola che mi fa accettare i consigli di chi ne sa più di me. facendo così, ho scoperto che bevevo male perchè non conoscevo nulla del vino e della sua cultura. quello che bevo ora, quindi, mi piace di più perchè ne riesco ad apprezzare aspetti che prima non potevo apprezzare. bevo comunque ciò che mi piace ma lo scelgo tra una platea molto più vasta di quando sceglievo tra bianco e rosso non bisogna essere sommelier per farlo, ti consiglio, se ti piace il vino, di seguire almeno un corso di assaggio per non professionisti. a volte è anche divertente
In realtà non mi piace molto e ascolto sempre i consigli di chi ne sa più di me qualunque sia l'argomento. A prescindere da ciò di vini ne ho assaggiati moltissimi ed ho capito che il mio palato é troppo limitato per apprezzare appieno le mille sfumature presenti nelle mille etichette di cui disponiamo in Italia. Per tanto, non essendo così appassionato, mi limito a bere una buona bottiglia di Valdobbiadene sia con il pesce che con le tagliatelle al ragù perché lo preferisco al rosso. É sbagliato? A sentire chi ne capisce si ma pazienza
Io sono circondato dai vigneti di prosecco e posso dire che la qualità sta lasciando il posto, ahimè, alla quantità. Per questo nella mia "cantina" non ce n'è mai più di una bottiglia, anche se è molto probabile che vedendo cosa accade intorno a me, preferisco non berne...una sorta di riflesso incondizionato. Preferisco ormai di gran lunga i vini bianchi trentini o (meglio ancora) quelli del Collio, belli fermi ma ricchi di profumazioni e sapori sorprendenti.
Ribadisco... Io sono pavese, cresciuto a pinot e riesling, barbera e bonarda, sangue di giuda e buttafuoco... Il vino bianco fermo lo uso per sverniciare la barca.
Ragazzi, voi cosa fareste a sti bastardi? io risparmierei, dando in pasto la loro malacarne, il reflusso gastroesofageo anche ai cinghiali. direttamente nell'inceneritore! https://www.repubblica.it/cronaca/2...lli-207225573/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P6-S1.8-T1
Non sono un grande intenditore per consigliare o meno un vino... Di certo c'è che il prosecco da quando è alla ribalta nelle vendite/esportazioni parallelamente ne è scesa la qualità... oramai il terreno doc lo trovi fin quasi al mare... non rimane che scegliere docg, almeno per etichetta...
concordo. specie se continueremo a farci "fottere" il nostro caro, maltutelato, made in italy... http://tribunatreviso.gelocal.it/tr...ws/prosecco-tarocco-in-cina-si-puo-1.15521575
A volte è anche colpa di un eccessivo campanilismo. Per proteggersi all'estero bisognerebbe almeno non farsi la guerra in Italia e acquisire potere economico e politico per reggere l'urto della contraffazione. Ah cosa non da poco, secondo me, bisogna fare prodotti di qualità per reggere contro le contraffazioni. Se un vino originale è ottimo, non ha senso contraffarlo. Se un prosecco lo puoi fare allo stesso modo in Cina, da che ti vuoi proteggere? Il Moscato uguale eh. E sono i due vini più diffusi (e contraffatti).