ot(possibile che sia sparito un mio post?)..lo riscrivo!! e dicevo... "....la sa davero lunga...sfrutta a suo favore l'onda mediatica del momento...a prescindere dalla sua posizione...daltronde..in questo mondo funziona cosi:...che se ne parli bene o che se ne parli male...l'importante x lui è che se ne parli...."
Beh il "io quello lo distruggo" di un allora esimio PM nei confronti di un allora altrettanto esimio imprenditore secondo te non è figlio della stessa mediaticità? I riflettori danno soldi a palate ma rischiano di levartene con le ruspe se combini qualcosa che esula dalla legalità o va al limite della stessa /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
La "manipolazione" della verità per fondare l'accusa dà il voltastomaco, considerato che i PM dovrebbero operare in nome della verità stessa. Ma i danni che causano perseguendo i loro ideali oppure le loro ideologie a chi malauguratamente si trova dalla parte opposta, sono un prezzo che non viene mai pagato, se non da chi poi si rivelerà innocente.
premesso che solo alcuni di noi, ossia chi opera professionalmente in campo legale, potrebbero esaminare una sentenza con cognizione di causa, sarebbe interessante riportare detta sentenza e provare a commentarla. giusto per provare a fare delle "chiacchiere da bar" ad un livello più consapevole :wink:
Il tuo discorso sarebbe anche giusto se il problema non risiedesse proprio alle radici. Tu hai scritto giustamente:" E' reato ricattare". Ma anche il rubare e il truffare sotto ogni più svariata forma lo sono. Ergo Corona non è più criminale della D'urso o di tutta l'altra gente(la maggior parte) che lo ciritica pur non potendo. Tempo fa, non so se qualcuno se lo ricordi, proprio la signora Barbara D'urso era andata in Tv sfoggiando gioielli in mondo clandestino, nel senso che aveva fatto pubblicità senza aver pagato i diritti. Di questa cosa non se ne è più parlata. Perchè? Per lo stesso motivo per il quale una senza competenze e capacità ha uno spazio televisivo, in cui parla e diffonde disinformazione, ignoranza, ipocrisia e superficialità. Infine trovo un paradosso che un sistema come quello giudiziario italiano, vergognoso, possa giudicare altre persone.
vada per le competenze, ma le capacità (fisiche) ci stanno tutte /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Attenzione ad esprimere giudizi qualunquistici sul sistema giudiziario; stiamo discutendo di un caso di cronaca e di una procura. Per ogni magistrato che cerca notorietà inseguendo un personaggio pubblico ce ne sono 5, 10, 100 che ogni mattina vanno a fare il loro dovere, e alcuni di loro rischiano anche la pelle per questo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
secondo me dobbiamo distinguere l'oggetto della questione: una cosa è la legalità dello scatto in situazione pubblica o privata, l'altra cosa è l'avanzamento di una proposta di pagamento per evitare la pubblicazione delle foto.
Ma non è che perchè qualcuno ruba non si debba perseguire chi ricatta. Sono entrambi reati e quindi perseguibili. La D'Urso forse non sarà una cima, ma è dipendente di Mediaset che in quanto azienda privata assume chi gli pare. Non è un magistrato che per avere il posto deve vincere un concorso. Poi un conto è fare una foto ad uno che passeggia per strada, un conto è pagare il trans tal dei tali per avere la soffiata e riprendere dentro appartamento privato un cliente a sua insaputa per ricattarlo. C'è una bella differenza.
In effetti avrei dovuto scrivere "alcuni" PM, senza generalizzare; pertanto chiedo scusa della superficialità con cui mi sono espresso. La prossima volta porrò più attenzione.
se la foto è "legale", è legale pubblicarla su un giornale Corona prima di farlo contattava l'interessato offrendosi di non farlo al prezzo che avrebbe pagato il servizio il giornale in questione un lavoro che non farei mai ma tant'è........
Chiamasi ricatto o estorsione. La mia interpretazione è la seguente: Art. 629. Codice penale. Estorsione. Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad ammettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da euro 516 a ero 2.065. Corona, mediante minaccia di pubblicazione delle foto, costringe taluno a fare [pagare una discreta somma], procurando a sè un ingiusto profitto [quello derivante dal ricavo della somma a lui versata, non proveniente dal giornale da cui la somma dovrebbe provenire] CON ALTRUI DANNO (evidente danno morale) è punito con…. Io la penso in questo modo.
Ho capito, ma la questione morale che si pone è quanti tra noi in ossequio all'etica comunemente intesa la salvaguarderebbero a detrimento delle proprie tasche? Un esempio: la proprietà intellettuale. Puoi scrivere "made in Italy" su quel che vendi anche se lo produci in Cina o sulla luna perchè tanto una simpatica legge sulla proprietà intellettuale dice che puoi farlo. Un cliente ti chiede:"è prodotto in Italia?". Tu cosa fai, rispondi "no, in Cina" o dici "se c'è scritto così sul prodotto dev'essere così"? Perdi l'ordine perchè è etico dire la verità o lo prendi perchè una legge che si presta a più interpretazioni ti copre il didietro? Vendi foto ai limiti della legalità o con detrimento per le tue tasche le ritiri dal mercato senza chiederne il loro valore di mercato appunto? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Io non la toccherei nemmeno con i forconi del camino Viste le varie sentenze di diversi processi, perlopiù pubblici, e volendo fare un discorso con una prospettiva un po' più ampia che quella statica di per sè del caso Corona, credo sia evidente che il sistema giudiziario italiano sia inefficiente. Non discuto sul fatto che ci siano i "pochi" che fanno il loro dovere, ma non si può fare di tutta un'erba un fascio nè tanto meno oscurare i problemi, linea di pensiero che invece vige in Italia. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ebbene cosa c'entriamo noi con Corona? Mi paiono situazioni un attimo diverse. la legge purtroppo si presta SEMPRE a più interpretazioni in Italia. Ma se un mio amico mi tira uno scherzo del genere non cammina più con le sue gambe, altro che 15.000 euro. Ma nel caso delle foto di Marrazzo cosiddette "senza mercato" non siamo forse in un altro caso di mancato introito? Eppure il fotografo si è mosso lo stesso per farle… mah
L'uomo non è certo da prendere ad esempio, il sistema che l'ha partorito ancora meno però /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
rileggendo il tuo post non vedo nessuna generalizzazione. Non scrivi che i PM non operano per ricercare la verità, affermi che è un loro preciso compito farlo. Troppe volte si ha l'impressione, leggendo le cronache giudiziarie, che alcune procure si imbattano in notizie di reato e poi lavorino per trovare conferma all'ipotesi precostituita.
Sai, a volte mi sorprendo ancora e sinceramente me ne chiedo il motivo. Mi spiego meglio: il CSM nella sua interezza è ritenuto "intoccabile" ma se all'interno dello stesso emergono dissonanze - più che legittime peraltro - ci accorgiamo che i veri intoccabili, depositari della verità assoluta e paladini della democrazia sono solamente quelli che appartengono ad una certa linea di "pensiero". Che strano no?